Le formazioni di Perugia e Arezzo sono pronte a scendere in campo questa sera, alle 20:30, allo stadio “Curi”, per gli ottavi di finale di Coppa Italia di Serie C. Una partita che va oltre i tre punti, mettendo in palio l’accesso ai quarti di finale.

Il confronto arriva a pochi giorni di distanza dalla sfida di campionato, in cui i biancorossi di mister Zauli hanno avuto la meglio sui toscani con un netto 2-0, firmato dalle reti di Di Maggio e Montevago. Ora, però, la posta in gioco è diversa e i ragazzi di Troise sono chiamati a rispondere con orgoglio, dopo un periodo difficile culminato con il ritiro punitivo imposto dal presidente Manzo.

Per il Perugia, questa partita rappresenta un’occasione per confermare la propria crescita, in linea con quanto dichiarato dallo stesso Zauli: “Vogliamo continuare a migliorare e crescere come squadra. Abbiamo fatto solo un accenno di ciò che possiamo essere in questo campionato”. L’Arezzo, invece, arriva al “Curi” ferito, ma deciso a dimostrare che la sconfitta di venerdì scorso è stata solo un incidente di percorso.

Perugia-Arezzo: ecco le probabili formazioni

Mister Zauli non rivoluzionerà la squadra per la sfida di Coppa Italia. Con capitan Angella ancora indisponibile, il tecnico biancorosso si affiderà a una difesa a quattro composta da Mezzoni e Giraudo sugli esterni, con Amoran e Plaia centrali. Tra i pali esordio per Albertoni.

A centrocampo, la coppia Bartolomei-Giunti garantirà equilibrio, mentre il reparto offensivo vedrà Lisi, Di Maggio e Matos dietro Sylla, che sostituirà l’acciaccato Montevago. Importanti i rientri di Polizzi, che potrà giocare nonostante la squalifica in campionato, mentre restano out i lungodegenti Lewis, Dell’Orco, Seghetti e Cisco.

Sul fronte Arezzo, mister Troise schiererà una formazione simile a quella vista in campionato, ma con qualche aggiustamento. In porta ci sarà Galli, protetto dalla linea difensiva composta da Lazzarini, Montini, Coccia e Chiosa. A centrocampo, Mawuli torna disponibile e guiderà la mediana, affiancato da Guccione e Renzi. In attacco, spazio al tridente formato da Ogunseye come punta centrale, con Pattarello e Tavernelli sugli esterni.

Le probabili formazioni:

  • Perugia (4-2-3-1): Albertoni; Mezzoni, Plaia, Amoran, Giraudo; Bartolomei, Giunti; Lisi, Di Maggio, Matos; Sylla. Allenatore: Zauli.
  • Arezzo (4-3-3): Galli; Montini, Lazzarini, Coccia, Chiosa; Mawuli, Guccione, Renzi; Pattarello, Tavernelli, Ogunseye. Allenatore: Troise.

Le parole di Zauli: “Serve fame e concentrazione”

In conferenza stampa, mister Zauli ha sottolineato l’importanza della sfida: “Siamo ancora agli ottavi di finale ma in palio c’è qualcosa di importante. Vogliamo crescere come squadra e passare il turno. È importante anche perché vogliamo andare affrontare la vincente di Catania-Trapani, due belle squadre. Non sarà facile perché troveremo un’Arezzo ferito e quindi mi aspetto una partita molto difficile. Servono tante partite buone per diventare squadra e poter dire di aver fatto un percorso, noi ne abbiamo fatta appena una. Mi aspetto la massima determinazione per migliorare quello che non abbiamo fatto bene”.

“Dove dobbiamo migliorare? Abbiamo percentuali di errori nei passaggi troppe elevate, poi dobbiamo migliorare la pressione alta a le densità quando ci abbassiamo”.

Il tecnico romano non accetta cali di tensione: “Non deve mai succedere. Nella mia parentesi, a parte Pineto dove ci mancavano tanti giocatori, non è mai successo questo. Importante avere continuità di uomini, il mio compito è quello di individuare un blocco coeso, nel quale poi fare cambi singoli quando lo riterrò opportuno. Per la crescita della squadra questo è un passo fondamentale”.

Con la qualificazione ai quarti di Coppa Italia in palio, i riflettori saranno puntati sul “Curi”, per una serata di calcio che promette emozioni e intensità. Chi riuscirà a trovare la chiave per sbloccare la partita? La risposta, come sempre, arriverà dal campo.