Scatta l’allarme Dengue a Perugia. Dopo la conferma di un caso di febbre virale a Perugia, trasmessa dalle zanzare del genere Aedes, il Dipartimento di Prevenzione dell’USL Umbria 1 ha comunicato l’adozione di misure immediate per contenere la diffusione. La notizia è stata data in giornata dal Comune durante una conferenza stampa nel palazzo municipale, alla presenza di autorità sanitarie e locali. La comunità è invitata a seguire attentamente le istruzioni date e a partecipare attivamente per assicurare il buon esito delle attività di disinfestazione e prevenzione.

Caso di febbre Dengue a Perugia: iniziano le operazioni di disinfestazione

La febbre Dengue era arrivata meno di un mese fa a Terni, un residente tornato da un viaggio in Brasile, aveva contratto il virus. Purtroppo un nuovo caso è stato accertato anche a Perugia.
Nella notte tra l’8 e il 9 maggio 2024, tra mezzanotte e le 5 del mattino, verranno condotte attività di disinfestazione adulticida nelle seguenti zone pubbliche:

  • Via Michelangelo Iorio.
  • Via Rodolfo Betti.
  • Via Pietro Tuzi (dal civico 4 all’11) e parti selezionate di Via della Madonna Alta.

Durante il periodo di trattamento, non sarà consentito il passaggio di persone a piedi e di veicoli, tranne quelli necessari per gli interventi di disinfestazione, le forze dell’ordine e i mezzi di soccorso. In aggiunta, i proprietari le cui aree e corti private si trovano lungo le vie indicate devono iniziare trattamenti anti larvali il 9 maggio con prodotti specifici contro le larve di zanzara, come richiesto dall’ordinanza.

Durante la disinfestazione, si consiglia ai residenti di:

  • Tenere le porte e finestre chiuse per almeno mezz’ora dopo i trattamenti.
  • Evitare di stendere la biancheria fuori.
  • Sospendere l’uso di impianti di ricambio d’aria.
  • Proteggere o svuotare piscine e vasche ornamentali.
  • Coprire le colture e gli ortaggi e proteggere gli arredi esterni con teli, se necessario.


Queste misure preventive sono cruciali per diminuire la possibilità di diffusione della malattia e aumentare la sicurezza della comunità. Il programma dei trattamenti è pianificato per ridurre al minimo il disturbo agli abitanti e assicurare che le operazioni siano efficaci.

Che cos’è la Dengue: sintomi, trattamenti e prevenzione

La febbre Dengue, una malattia virale trasmessa principalmente dalle zanzare del genere Aedes, è una delle malattie tropicali più diffuse al mondo. È endemica in molte parti dell’Asia, dell’Africa, delle Americhe e dell’Oceania, e la sua incidenza è in aumento anche in altre regioni. La febbre Dengue è stata identificata come un problema di salute pubblica significativo, con milioni di casi riportati ogni anno.

I sintomi della febbre Dengue possono variare da lievi a gravi e, in alcuni casi, possono essere fatali. L’infezione da virus della Dengue può causare:

  • febbre improvvisa, mal di testa grave.
  • Dolore retro orbitale (dietro gli occhi), dolori muscolari e articolari intensi.
  • Eruzioni cutanee e, talvolta, sintomi gastrointestinali come nausea, vomito e dolore addominale.

In casi più gravi, la Dengue può progredire verso una forma potenzialmente letale con complicazioni come la sindrome da shock Dengue o la sindrome dell’asma bronchiale.

Attualmente non esiste un trattamento specifico per la febbre Dengue. Le cure sono principalmente volte a alleviare i sintomi e a prevenire complicazioni. È fondamentale il riposo, l’idratazione adeguata e l’assunzione di analgesici sicuri come il paracetamolo per ridurre la febbre e il dolore. Tuttavia, è importante evitare l’uso di aspirina e farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS) poiché possono aumentare il rischio di sanguinamento, soprattutto in caso di coinvolgimento della piastrinopenia associata alla Dengue.

La prevenzione della febbre Dengue si concentra principalmente sul controllo delle zanzare e sulla riduzione del rischio di punture. Le misure preventive includono l’uso di repellenti per zanzare contenenti DEET o picaridin, l’indossare vestiti a maniche lunghe e pantaloni durante le ore in cui le zanzare sono più attive (generalmente all’alba e al tramonto), l’installazione di zanzariere sulle finestre e porte e l’eliminazione delle potenziali fonti di stagnazione dell’acqua stagnante dove le zanzare possono deporre le loro uova.