Domenica 17 marzo 2024, nel pomeriggio, un controllore di Busitalia è stato vittima di un’aggressione a Perugia. L’episodio di violenza è avvenuto su un bus che transitava presso Tre Archi.

Aggressione sul bus a Perugia: colpito un controllore

Il tutto è successo quando due individui senza biglietto hanno tentato di salire a bordo del bus in questione. Secondo le ricostruzioni, la protesta dei due individui è iniziata già al terminal di Piazza Partigiani, da dove sono stati allontanati. Successivamente, hanno raggiunto a piedi la fermata dei Tre Archi, direzione Gubbio, distante pochi metri. Qui, presumibilmente sotto l’effetto dell’alcool, hanno iniziato a urlare e a diventare violenti, cercando di salire su un autobus extraurbano.

Un addetto alla sicurezza presente nelle vicinanze, insieme al controllore, è riuscito a contenere i due individui in un primo momento. Poi, Una terza persona – un amico, probabilmente – ha poi esortato gli aggressori a colpire il controllore con una testata. Colpo che, poi, è stato sferrato con grande violenza ai danni del dipendente del bus.

L’intervento dei carabinieri

L’intervento dei carabinieri ha permesso di identificare i due aggressori che sono stati, quindi, bloccati dalle forze dell’ordine.

SOS violenza

Questo episodio segue un’altra aggressione avvenuta giorni fa a Città di Castello. Si sta dunque propagando un vero e proprio SOS violenza, un grido di aiuto che arriva direttamente dai dipendenti di Busitalia e dei mezzi pubblici tutti del territorio perugino.

Sono sempre di più gli autisti ed i controllori che, esprimendo la loro preoccupazione ai sindacati, stanno dichiarando di essere stanchi dei numerosi episodi di violenza. Alcuni di questi si stanno organizzando per chiedere all’azienda e alle forze dell’ordine di garantire una maggiore protezione per i dipendenti.

La richiesta di aiuto è semplice ma esaustiva “Non possiamo più andare avanti così”. Gli episodi di violenza si stanno facendo sempre più frequenti ed i dipendenti dei bus di Perugia chiedono assistenza.