Un contingente di 26 vigili del fuoco ha preso servizio oggi al Comando provinciale di Perugia, rafforzando in modo concreto la rete del soccorso tecnico urgente. L’arrivo delle nuove unità riduce la scopertura d’organico e consente una pianificazione più solida di turni, addestramento e attività formative, con un impatto immediato sulla sicurezza di cittadini e imprese.
Il potenziamento del dispositivo provinciale significa più squadre disponibili nelle fasce orarie critiche e una migliore distribuzione delle risorse tra sede centrale e distaccamenti. Perugia potrà contare su un servizio più capillare, con la possibilità di affrontare simultaneamente interventi complessi e di mantenere alta la prontezza operativa anche nei picchi di chiamate. La riduzione della carenza di personale, inoltre, rende sostenibile il ricorso a esercitazioni periodiche e aggiornamenti obbligatori senza intaccare la continuità del soccorso.
Non solo emergenze: l’arrivo dei 26 vigili del fuoco consente di programmare con regolarità le attività di prevenzione e di formazione interna, fondamentali per standardizzare procedure, condividere buone pratiche e consolidare il lavoro di squadra. Per la comunità umbra questo si traduce in interventi più veloci e coordinati, ma anche in una capacità di risposta più resiliente in caso di maxi-emergenze o eventi meteo avversi.
In parallelo, oggi è stato avviato il 102° corso di formazione per allievi vigili del fuoco, della durata complessiva di nove mesi. La prima fase si svolgerà presso i poli didattici territoriali, per poi proseguire alle Scuole Centrali Antincendi. A Perugia hanno iniziato il percorso dieci neo allievi: entusiasmo, responsabilità e la consapevolezza di intraprendere una professione che richiede disciplina, competenze tecniche e preparazione psicofisica.
Il programma alternerà teoria e pratica, con moduli dedicati alla sicurezza operativa, alle procedure d’intervento e alle esercitazioni sul campo, in un percorso che mira a uniformare gli standard professionali su tutto il territorio nazionale. L’obiettivo è immettere in servizio operatori pronti, consapevoli e aggiornati, capaci di lavorare in squadra nelle condizioni più difficili.
Nel fine settimana i vigili del fuoco dell'Umbria hanno inoltre assicurato una duplice risposta operativa sul territorio della provincia di Perugia. Nella notte tra sabato 25 e domenica 26 ottobre, in località San Lorenzo di Bibbiana (Città di Castello), le squadre sono intervenute poco prima delle 3.00 di notte per un incendio in un’abitazione privata: due sorelle, presenti nell’edificio, sono state messe in salvo grazie al tempestivo arrivo dei soccorritori. Le fiamme sono state spente e l’area bonificata, mentre l’immobile è stato dichiarato inagibile fino al ripristino delle condizioni di sicurezza, mentre le cause del rogo sono in corso di accertamento.
Nel pomeriggio di sabato 25 ottobre, invece, a Roccaporena di Cascia, un’unità del distaccamento di Norcia è intervenuta sul percorso dello Scoglio di Santa Rita per una donna caduta durante la discesa, con probabile frattura alla caviglia destra: raggiunta nei pressi della dodicesima stazione, è stata immobilizzata e recuperata con barella Toboga, quindi affidata al 118 per la stabilizzazione e il trasferimento in ambulanza.
Il doppio traguardo – nuovi ingressi in organico per i vigili del fuoco di Perugia e avvio del 102° corso – segna per il capoluogo umbro un passo avanti nella gestione del rischio e nella cultura della prevenzione. Più personale significa più competenze a disposizione del territorio, ma anche la possibilità di consolidare l’addestramento continuo, elemento decisivo per mantenere elevati i livelli di qualità del soccorso. Un investimento che guarda al presente e costruisce, già da oggi, la sicurezza di domani.