01 Sep, 2025 - 09:22

Perugia, torna il PerSo Film Festival dal 26 settembre all'8 ottobre. Le anticipazioni

Perugia, torna il PerSo Film Festival dal 26 settembre all'8 ottobre. Le anticipazioni

Il cinema come sguardo sul mondo che cambia, il cinema come "macchina di pace", che stimola riflessioni, sperimentazioni, confronti e analisi. Questo e molto altro è il PerSo, il Perugia Social Film Festival che nel 2025 taglia il traguardo dell'undicesima edizione, in programma dal 26 settembre all'8 ottobre con la direzione artistica Luca Ferretti e Giovanni Piperno. 

Ideato e organizzato da Realmente Aps è realizzato in collaborazione con Fondazione La Città del Sole – Onlus, con il sostegno di MiC – D.G. Cinema, Fondazione Perugia, Regione Umbria, Comune di Perugia e Camera di Commercio dell’Umbria. Il festival perugino ha all'attivo numerose sinergie sul territorio e negli anni si è imposto come un punto di riferimento nazionale nel settore del cinema del reale. In attesa di svelare il programma completo, sono già arrivate alcune anticipazioni.

A Perugia il meglio del cinema documentario

Nei giorni del Festival Perugia diventerà l'epicentro del meglio del cinema documentario. In cartellone ci sono 53 film provenienti da 27 Paesi, tra i quali ben 13 film in anteprima italiana o mondiale. 29 saranno i titoli italiani, ovvero il 53,7% delle proiezioni in programma.

Tre le sale cinematografiche coinvolte, 12 location diverse per 13 giorni di programmazione ad ingresso gratuito. In totale ci saranno oltre 50 eventi con più di 60 ospitiDue le categorie di concorso principali: PerSo Award, concorso internazionale di film documentari, con 9 titoli in competizione, e il PerSo Short Award, la sezione internazionale di cortometraggi documentari, con 11 corti selezionati. 

Le anticipazioni sull'edizione 2025

Ad aprire la kermesse sarà  'GEN_ ' di Gianluca Matarrese in programma per venerdì 26 settembre alle 21 al Cinema Zenith. Un'opera ambientata quasi interamente nell'ospedale milanese di Niguarda che racconta la storia del dottor Maurizio Bini e del suo impegno per trasformare le vite grazie alla fertilità e all'affermazione di genere.

L'ospite d'eccezione di questa edizione sarà Nicolas Philibert, regista già Orso d'Oro a Berlino nel 2023 con 'Sur l’Adamant' e tra i più più autorevoli documentaristi della sua generazione. A lui verrà dedicata una retrospettiva con una selezione di suoi lavori incentrati sul disagio psichico. Si inserisce in questa tematica anche lo spettacolo 'Quelli di Basaglia… a 180' di domenica 28 settembre al Teatro Pavone. Realizzato dall’Accademia della Follia con la regia di Antonella Carlucci e per la produzione Teatro Stabile del Friuli-Venezia Giulia.

I dieci anni del Premio Zavattini

Il Premio nato per valorizzare il riuso creativo del materiale d’archivio e realizzato in collaborazione con AMOOD (Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico), quest'anno proporrà una speciale rassegna per celebrare il primo decennale con la visione dei migliori cortometraggi che vi hanno preso parte. Da segnalare inoltre l’omaggio a Daniele Segre, recentemente scomparso, maestro del documentario sociale italiano, con una serie di proiezioni speciali.

La residenza artistica e la rassegna di realtà virtuale

Per il quarto anno consecutivo, torna la residenza artistica itinerante 'Itineranze DOC' dedicata al sostegno e allo sviluppo dei progetti di giovani registi che vede all'attivo collaborazioni con alcuni dei maggiori festival italiani come il Festival dei Popoli, Bellaria Film Festival, Pordenone DocFest, Sole Luna Doc Film Festival di Palermo e il FrontDoc di Aosta.

Alla quarta edizione anche la rassegna dedicata alla realtà virtuale, una proposta unica nel suo genere. A cura di Valentina Noya, vicepresidente dell’Associazione Museo Nazionale del Cinema e produttrice di Notte Americana srl, prevede la proiezione di lavori che coniugano le nuove tecnologie con la narrazione cinematografica.

Le giurie

La giuria 2025 del PerSo Award è composta da Graziella Bildesheim, consulente e formatrice; Beppe Leonetti, montatore e produttore; Adele Tulli, regista e docente. La giuria universitaria è invece presieduta da Riccardo Palladino, filmmaker e docente.

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Sara Costanzi
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