A Città di Castello, un bimbo di 4 anni ha vissuto un momento drammatico all’interno dell’ex seminario, oggi sede dell’asilo Cavour. Durante una normale mattinata scolastica, il piccolo ha improvvisamente accusato un malore, accasciandosi al suolo e generando grande apprensione tra il personale e i compagni di classe. In questi casi, l’intervento tempestivo è fondamentale, e proprio grazie alla rapidità d’azione delle insegnanti, si è potuto evitare il peggio.
Le maestre, notando subito la gravità della situazione, non hanno esitato un istante. Sono state determinanti nell’attuare i protocolli di primo soccorso previsti per questo tipo di emergenze. La loro prontezza e competenza hanno consentito di stabilizzare il bambino mentre si attendeva l’arrivo dei soccorsi medici. Le azioni rapide delle educatrici, che hanno agito con lucidità e sangue freddo, sono state un vero esempio di come la formazione continua del personale scolastico possa fare la differenza in situazioni critiche.
Città di Castello, bimbo di 4 anni perde i sensi: trasportato in ospedale dall’elisoccorso
Una volta scattato l’allarme, sono stati immediatamente allertati i servizi sanitari di emergenza. La situazione si è complicata ulteriormente poiché, al momento della chiamata, tutte le ambulanze disponibili erano impegnate in altre operazioni di soccorso nella zona. In questo contesto, si è reso necessario l’intervento dell’elisoccorso Pegaso, che si è diretto a Città di Castello con estrema rapidità.
L’elicottero, specializzato in interventi di emergenza medica, è atterrato nelle vicinanze del parco dell’Ansa del Tevere, un’area abbastanza spaziosa per consentire l’operazione in sicurezza. Questo ha permesso ai medici di raggiungere velocemente il luogo dove il bambino era stato soccorso dalle insegnanti. Una volta stabilizzato sul posto, il piccolo è stato trasferito con urgenza all’ospedale di Città di Castello, dove ora si trova sotto stretta osservazione.
Al momento, le condizioni del bambino restano riservate. L’età del piccolo e la delicatezza della situazione richiedono la massima cautela, e non sono stati rilasciati dettagli specifici sul suo stato di salute. La comunità di Città di Castello si è subito stretta attorno alla famiglia, offrendo sostegno morale e affetto in questo difficile momento. La speranza è che il bambino possa presto ristabilirsi e tornare alla normalità.
Il ringraziamento del sindaco e l’importanza della formazione nelle scuole
Il sindaco di Città di Castello, Luca Secondi, non ha tardato a esprimere parole di gratitudine e vicinanza alla famiglia del piccolo. In un comunicato, ha lodato l’intervento delle maestre e del personale scolastico, sottolineando quanto la loro preparazione e professionalità siano state fondamentali per gestire una situazione così delicata.
“Ci stringiamo in un abbraccio caloroso e forte al piccolo e ai suoi genitori, con l’auspicio che tutto si risolva per il meglio – ha affermato Secondi – L’amore, la passione e la preparazione di vere educatrici, che sono di esempio per tutti noi, hanno dato prontezza e lucidità a gesti che sono stati determinanti per aiutare il piccolo. Diciamo sinceramente grazie a queste straordinarie persone, che testimoniano quanto sia importante la formazione professionale che si fa nelle scuole del nostro territorio e quanta serietà, dedizione e competenza ci siano in chi si prende ogni giorno la responsabilità di crescere e istruire i nostri bambini e ragazzi”.
Che cos’è l’elisoccorso Pegaso?
L’elisoccorso Pegaso è uno dei servizi più avanzati e importanti nel panorama sanitario italiano. Si tratta di un elicottero attrezzato come un’ambulanza di rianimazione, che permette di intervenire in tempi rapidissimi nelle emergenze mediche, specialmente in aree difficili da raggiungere con i mezzi di terra tradizionali o quando le ambulanze sono già occupate, come nel caso del malore del bambino a Città di Castello.
Pegaso opera su vasta scala, coprendo sia le emergenze in ambienti urbani, sia in contesti rurali o montani. Inoltre, è attivo 24 ore su 24, garantendo un intervento rapido anche nelle ore notturne o in condizioni meteorologiche difficili.