Pattern Group, attraverso la sua controllata Smt – Società Manifattura Tessile, ha annunciato l’acquisizione del 100% del capitale sociale di Umbria Verde Mattioli srl (Uvm) per un valore complessivo di 20 milioni di euro. L’operazione, prevista per il completamento entro giugno 2024, rappresenta la più grande operazione di M&A (operazioni di fusione e/o acquisizione) nella storia del Gruppo, segnando un passo significativo nella strategia di espansione e consolidamento nel settore della maglieria di lusso.

Pattern Group punta sull’Umbria e rileva Uvm

Azienda leader nella progettazione del fashion luxury, Pattern Group ha deciso di puntare sul cuore verde d’Italia rilevando Umbria Verde Mattioli srl. Ma qual è la storia del gruppo Pattern? Fondata nel 2000 da Franco Martorella e Fulvio Botto, l’azienda si è affermata come leader nella progettazione e produzione di capi per sfilate dei più prestigiosi brand internazionali del lusso. Con l’ingresso del CEO Luca Sburlati nel 2012, l’azienda ha intrapreso un percorso di crescita strutturata culminato nel 2022 con la creazione del Polo Italiano della Progettazione del Lusso. Quotata sul segmento Euronext Growth Milan di Borsa Italiana dal 2019, Pattern ha continuato la sua espansione acquisendo dieci aziende leader nel settore del fashion luxury.

Il prezzo di acquisizione di 20 milioni di euro sarà corrisposto a Umbria Verde Mattioli srl in diverse tranche: 8 milioni saranno pagati alla data di esecuzione, 3 milioni in rate annuali fino al terzo anniversario dell’esecuzione e il residuo di 9 milioni sarà compensato tramite la sottoscrizione di un aumento di capitale di Smt riservato ai venditori, i quali acquisiranno una partecipazione del 10% in Smt.

Luca Sburlati, insieme a Franco Martorella e Fulvio Botto, ha commentato con entusiasmo l’acquisizione: “Con quest’acquisizione si crea nella maglieria una one supply chain tra le maggiori a livello internazionale nel segmento lusso“. Anche i fondatori di Umbria Verde, Simone e Leonardo Mattioli, affermano di essere “entusiasti di intraprendere questa nuova avventura“. “Ci riempie di orgoglio“, dicono, “la consapevolezza che Umbria Verde, insieme a Smt e al gruppo Pattern, contribuisca a creare un polo leader internazionale nella progettazione e produzione di maglieria di alta gamma“.

Umbria Verde Mattioli: una storia di eccellenza nella maglieria di lusso

Fondata nel 1959 Umbria Verde Mattioli è rinomata non solo in Umbria ma in tutta Italia per la produzione di maglieria di alta gamma, in particolare nella maglieria sottile e super sottile. Con un valore di produzione di circa 17,8 milioni di euro nel 2023 e un EBITDA di 4,2 milioni, Uvm ha consolidato la sua posizione di leader in Italia. L’azienda è nota per l’uso delle fibre più nobili e per lavorazioni esclusive e la sua capacità produttiva è tra le maggiori nel settore della maglieria sottile.

L’acquisizione di Umbria Verde Mattioli rafforza pertanto questo polo di eccellenza nella maglieria di lusso di Pattern Group, aggiungendosi a Smt, Zanni e Nuova Nicol. Il gruppo intende infatti creare una piattaforma industriale unica certificata secondo i principi ESG, con innovazioni tecnologiche che rivoluzioneranno il settore nei prossimi anni. Questo approccio garantirà una maggiore capacità di progettazione e innovazione, sostenuta da quattro siti produttivi complementari.

La one supply chain che si viene a creare“, dichiarano Sburlati, Martorella e Botto, “sarà fortemente orientata su tre direttive. La prima: la capacità di progettazione e innovazione in quattro siti assolutamente complementari. La seconda: la creazione di un’unica piattaforma industriale interna certificata secondo i principi Esg. La terza: l’implementazione di innovazioni tecnologiche sul prodotto e sui semilavorati in una categoria di prodotti come la maglieria in fortissima evoluzione nei prossimi anni“.

In parallelo all’acquisizione, Pattern ha siglato un accordo con il CEO di Smt Stefano Casini e con Camer, società controllata da Casini, per l’acquisizione di un ulteriore 8% del capitale sociale di Smt per 6,2 milioni di euro. A seguito di queste operazioni, Smt sarà partecipata all’80% da Pattern, al 10% da Camer e al restante 10% dai soci fondatori di Uvm, Simone e Leonardo Mattioli.