Nella tarda mattinata di oggi è stato attivato un intervento di soccorso all'interno di una zona boschiva impervia del territorio di Passignano sul Trasimeno, a seguito della caduta di un ciclista. L'infortunio, avvenuto in un'area particolarmente difficile da raggiungere, ha richiesto anche il supporto dell'elisoccorso Nibbio.
A seguito della caduta, sul posto sono immediatamente intervenuti i sanitari del 118, supportati dall'elisoccorso Nibbio, i Vigili del Fuoco del distaccamento volontario di Castiglione del Lago e la Squadra di Soccorso Alpino e Speleologico Umbra (SASU) per le operazioni di ricerca e estrazione del ferito.
Le condizioni della persona soccorsa, al momento del trasporto verso la struttura ospedaliera di riferimento, non sono apparse gravi, ma sono attualmente in corso di valutazione da parte del personale medico del 118 per accertarne le reali condizioni. Le operazioni si sono svolte con tempestività e coordinamento tra tutte le forze in campo.
Ottobre, con il clima ancora mite, è un mese molto amato per fare escursioni, sia a piedi che in bici. L'Umbria in questo senso ha sicuramente molto da offrire ma è anche vero che, come dimostrato anche dal caso di oggi, possono verificarsi incidenti imprevedibili, anche ai più esperti.
Un paio di domeniche fa, ad esempio, Sasu e elisoccorso nel giro di poche ore hanno messo a segno cinque interventi, uno dietro all'altro. In due di questi, sono stati soccorsi altrettanti escusionisti nella zona di Piegaro (PG) che erano stati attaccati da uno sciame di calabroni.
In un'area boschiva, prima un ragazzo è stato colto da shock anafilattico e, qualche minuto dopo, ad appena 400 metri di distanza, anche un uomo è stato punto per poi scivolare in un dirupo. Chiaramente c'era un nido nei dintorni e i calabroni, anche se di solito non sono molto aggressivi, sentodosi minacciati, hanno attaccato.
Il bosco è la casa di piante e animali e chi lo visita è bene che osservi alcune regole per non arrecare danni ed evitare di mettersi in situazioni di pericolo. Quando si fa una passeggiata, la prima cosa da tenere a mente è di non interferire con l'ecosistema boschivo, evitando di raccogliere o danneggiare piante e fiori, non accendendo fuochi né abbandonando rifiuti di alcun tipo e, se si incontrano animali, non disturbali e non dare loro da mangiare. È fondamentale inoltre seguire i sentieri tracciati soprattutto se si va con i cani, bisogna controllarli e tenerli al guinzaglio per evitare che rincorrano gli animali selvatici. In presenza poi di particolari aree protette, è necessario informarsi su eventuali regolamente specifici. Il bosco va sempre rispettato, così come i suoi abitanti e chiunque lo attraversi deve ricordare di essere un ospite.
Sempre nella giornata odierna, stavolta nel primo pomeriggio, i Vigili del fuoco del Distaccamento di Gaifana sono intervenuti in località Purello, nel Comune di Fossato di Vico (PG) per via di un incendio che ha interessato il tetto di un’abitazione.

Le fiamme, riferiscono i caschi rossi, hanno avuto origine dal materiale isolante collocato in prossimità dello scarico della canna fumaria di una caldaia a metano che ha successivamente innescato l'incendio di una falda del tetto. L’intervento delle squadre ha evitato il coinvolgimento dell’intera copertura e impedito che il rogo si propagasse anche ai locali abitativi sottostanti.
Grazie alla tempestività, non si sono registrati feriti. L’abitazione al piano inferiore non ha subito danni diretti, fatta eccezione per quelli dovuti all’acqua utilizzata per le operazioni di spegnimento. L’intera area è stata messa in sicurezza.