Domande più che raddoppiate per gli organismi di partecipazione del Comune su sport e politiche per i giovani. Le due Consulte, istituite da Palazzo Spada, sono pronte a partire. Quella dei Giovani si è già riunita una prima volta e a breve eleggerà i suoi organismi direttivi. Quella dello Sport, invece, è pronta al decollo, con la prima riunione che consentirà ai nuovi componenti di conoscersi, confrontarsi e di impostare il lavoro verso la definizione delle elezioni degli organismi statutari.

L’assessore allo sport e politiche giovanili del Comune di Terni, Marco Schenardi, a pochi giorni dai due appuntamenti in calendario, ha deciso di fare il punto sulle due Consulte partecipative. E può mettere in carniere risultati di apertura alla città che raddoppiano quelli realizzati nelle precedenti edizioni dei due organi partecipativi e consultivi comunali.

Giovani e Sport: partecipazione da record alle due nuove Consulte comunali a Terni

“Siamo molto contenti dei risultati ottenuti – spiega l’assessore Marco Schenardi -. Per quanto riguarda le politiche giovanili abbiamo avuto più di 80 domande, contro le 30 dell’anno scorso. Questo a testimonianza che il percorso di condivisione e di collaborazione, di ascolto di tutte le componenti cittadine è molto importante. Per quanto riguarda la Consulta dello Sport, invece, abbiamo avuto 53 domande. Che unite al Consiglio direttivo, con i membri di diritto, ci fa arrivare quasi a 60 adesioni. Anche da questo punto di vista abbiamo raddoppiato quanto si era ottenuto con la precedente versione dell’organismo. In questo caso è stato anche modificato il regolamento e sono stati rivisti i criteri di ammissione“.

Con l’arrivo del mese di luglio ci saranno anche le prime riunioni decisive. Quella per l’elezione delle cariche elettive alla Consulta Giovanile e quella di costituzione per la Consulta dello Sport.

“Il 5 di luglio per quanto riguarda la Consulta dei giovani – spiega ancora Schenardi – andremo con l’elezione degli organi dirigenziali, il vicepresidente e il consiglio direttivo. Il Presidente è di diritto il sindaco o un suo delegato. Il vice viene eletto tra i partecipanti all’assemblea e il consiglio direttivo è formato da nove membri. Presidemnte e vice, due membri eletti dall’Assemblea e cinque membri rappresentativi dei “Gruppi di Lavoro” che si sono formati“.

Al via anche la Consulta dello Sport: contattate tutte le associazioni, organismo pronto a partire

“Per quanto riguarda la Consulta dello Sport – prosegue Schenardi – siamo felici della partecipazione messa in campo. Tutte le associazioni territoriali sono state contattate. Si è attivato un tavolo di confronto e di collaborazione molto attivo. Siamo pronti a ricevere tutte le idee e le proposte che le società e le associazioni, che operano in maniera fantastica sul territorio, ci porteranno. Saremo i primi a sposare progetti che apportino contributi alla crescita del mvimento sportivo in tutte le sue sfaccettature. Il direttivo, a nome di tutta l’assemblea, dovrà essere bravo a mettere a terra queste proposte e idee progettuali per contribuire allo sviluppo del settore“.

Prima riunione costitutiva in programma il prossimo tre di luglio, a meno di modifiche dell’ultima ora. Faranno parte dell’Assemblea della Consulta il sindaco, con funzioni di presidente, e l’assessore allo sport del Comune di Terni, che potrà essere delegato dal sindaco stesso come presidente. Membri di diritto un delegato del Coni con funzioni di Vice Presidente. Un rappresentante nominato da Sport e Salute, struttura territoriale Umbria e uno del Comitato Italiano Paralimpico. Spazio anche a un rappresentante dell’Ufficio Scolastico Regionale. Inoltre entrerà nella Consulta un rappresentante per ogni associazione sportiva presente sul territorio del Comune di Terni e affiliata al Coni o ad uno degli Enti di Promozione sportiva. Un rappresentante per ogni società sportiva costituita in forma di società, società cooperativa, società dilettantistica senza fini di lucro. Tutte le associazioni/società sportive che ne abbiano fatto richiesta in occasione della prima istituzione.