Giovedì 18 luglio, alle ore 11.00, il Salone d’Onore di Palazzo Donini a Perugia ospiterà la presentazione della nuova Guida de “La Repubblica” intitolata “Parchi dell’Umbria: le otto meraviglie della natura“. Un evento che rappresenta un’importante occasione per mettere in luce le straordinarie bellezze naturali della regione.
La guida esplora dettagliatamente gli otto parchi principali della regione Umbria, offrendo un racconto ricco di storia. Un’attenzione particolare è riservata al loro interno alla flora e alla fauna di questi luoghi meravigliosi. Tra i protagonisti troviamo il Parco Nazionale dei Monti Sibillini, il Parco Regionale del Monte Cucco, il Parco Regionale del Monte Subasio e il Parco Regionale del Lago Trasimeno. Non mancano il Parco Fluviale del Nera e quello del Tevere, il Parco di Colfiorito e il Sistema Territoriale di Interesse Naturalistico e Ambientale del Monte Peglia e della Selva di Meana.
La Guida ai parchi dell’Umbria de “La Repubblica”: promozione delle eccellenze territoriali
Realizzata con la collaborazione della Regione Umbria, Rete Natura 2000 e Life Imagine, la guida è arricchita da due racconti inediti di Paolo Di Paolo e Antonio Pascale. Ognuno degli otto parchi dell’Umbria presenti nella Guida di La Repubblica viene raccontato con passione. Si descrive non solo la natura rigogliosa e selvaggia, ma anche i borghi storici, gli itinerari verdi, le attività sportive, le feste tradizionali e i prodotti tipici del territorio.
La presentazione del 18 luglio a Palazzo Donini a Perugia vedrà la partecipazione di figure di rilievo. Tra gli ospiti il vicepresidente della Regione Umbria e assessore alle Politiche agricole e agroalimentari Roberto Morroni. Ma anche Giuseppe Cerasa, Direttore delle Guide di Repubblica, Peppone Calabrese, Conduttore televisivo Rai, e Giulio Gigli, Chef del ristorante UNE di Foligno.
Questa guida non è solo una celebrazione delle bellezze naturali, ma anche uno strumento per promuovere le eccellenze umbre, sostenendo il brand “Cuore verde d’Italia”. Si punta a valorizzare le caratteristiche uniche del territorio, supportando le comunità locali, le associazioni e le imprese che vi operano, accrescendo il prestigio e la ricchezza dei luoghi. L’obiettivo principe è quello di favorire una maggiore fruizione turistica, promuovendo un turismo sostenibile che rispetti e valorizzi l’ambiente. Il progetto “Life Imagine” della Regione Umbria, che ha come obiettivo la gestione integrata delle risorse naturali e la conservazione della biodiversità, si integra perfettamente con questa iniziativa editoriale.
Le parole dell’assessore Roberto Morroni
Il volume “Parchi dell’Umbria: le otto Meraviglie della Natura” si propone di mettere in risalto le peculiarità distintive del territorio, favorendo lo sviluppo delle comunità locali e delle varie realtà associative e imprenditoriali presenti. Promuovere le eccellenze dell’Umbria è essenziale per aumentare il prestigio e la prosperità dei luoghi, incentivando anche un maggiore afflusso turistico. L’obiettivo è di sostenere lo sviluppo economico locale, soprattutto nelle zone protette, attraverso azioni dedicate alla protezione e alla conservazione dell’ambiente. La Guida di Repubblica “Parchi dell’Umbria: le otto Meraviglie della Natura” offre una panoramica dettagliata dei parchi della regione, ponendosi come un valido strumento per la loro promozione.
Il volume consente di esplorare habitat unici, permettendo di vivere esperienze indimenticabili che uniscono la bellezza della natura ai prodotti tipici del territorio.
“L’Umbria è un grande parco a cielo aperto, dove la natura sorprende per bellezza e vitalità“, afferma l’assessore all’Ambiente Roberto Morroni. “La biodiversità diffusa è espressione di una particolare attenzione all’ambiente. Il paesaggio, vario e suggestivo, offre la possibilità di incontrare, ad ogni passo, storia, arte, profumi, sapori e colori unici“. “Con questa iniziativa editoriale“, prosegue Morroni, “puntiamo a far conoscere i nostri tesori, sensibilizzando il grande pubblico sulla fondamentale esigenza di tutelare le risorse naturali e valorizzare i prodotti del territorio che rappresentano la nostra identità“.