A Spoleto Palazzo Collicola ha fatto registrare un vero boom di visitatori. Le mostre estive, che hanno preso il via con l’apertura del 67esimo Festival dei Due Mondi, hanno portato nella sede espositiva circa 4mila persone per le otto mostre in programma e per gli eventi collaterali. Un grande risultato che testimonia ulteriormente come la location spoletina si vada confermando l’epicentro di una vivace scena culturale.
4mila visitatori a Palazzo Collicola consacrano la guida di Saverio Verini
A partire dal 2023 alla direzione artistica di Palazzo Collicola e della rete dei Musei Civici di Spoleto c’è Saverio Verini. Classe 1985, Verini è succeduto a Marco Tonelli il curatore che si è recentemente occupato della candidatura di Todi a Capitale Italiana dell’Arte Contemporanea. Dal 2010 al 2019 alla direzione c’era stato invece Gianluca Marziani, con cui Palazzo Collicola è stato rilanciato nel progetto dell’allora assessore alla Cultura di Spoleto, Vincenzo Cerami.
Oggi Palazzo Collicola è diventato un solido punto di riferimento per le espressioni dell’arte contemporanea, creando al suo interno un felice e riuscito connubio che coniuga i pregi dell’importante edificio settecentesco e delle collezioni permanenti, con le istanze della creatività contemporanea. E i numeri parlano chiaro.
In poco più di tre mesi, da giugno a ottobre 2024, i 4mila visitatori di Palazzo Collicola hanno potuto fruire di una proposta articolata in otto progetti artistici, tra mostre e installazioni. A questi si sono aggiunti oltre dieci tra incontri, presentazioni, convegni e appuntamenti speciali. Eventi che hanno interessato sia il Museo che la Biblioteca Carandente al suo interno, una delle biblioteche di riferimento in Italia per l’arte moderna e contemporanea. Ma non è ancora tutto, perché proprio nel pieno dell’estate era giunta la notizia dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura che ha decretato Palazzo Collicola, unico museo in tutta l’Umbria, tra i vincitori del PAC2024, il Piano per l’Arte Contemporanea.
Il bilancio tra mostre, eventi speciali e ospiti illustri: una formula vincente
Le mostre ospitate nei mesi scorsi a Palazzo Collicola delineano un’offerta di rilievo che è stata molto apprezzata dal pubblico. Un esempio che nella sua articolazione ha dimostrato la capacità di intercettare interesse. Dalle mostre personali di Chiara Camoni (conclusasi domenica scorsa) e Roberto Fassone, passando per le fotografie della collezione Attolico e le installazioni con Felice Levini e Lulù Nuti, per arrivare alla mostra documentaria sull’Atelier di Formia e la personale di gammatrace – Nicolò Marchi. Ancora in corso, fino al 3 novembre, l’esposizione di Roberto Ghezzi, dedicata al Trasimeno così come sono visitabili le collezioni permanenti del secondo piano con l’arte contemporanea e del Piano Nobile con l’arte antica.
E poi ovviamente non sono mancati gli incontri, le presentazioni, i convegni e i tanti appuntamenti speciali. Dai libri d’artista di Sol LeWitt, in collaborazione con Mahler & LeWitt, agli incontri con Giorgio Facchini, Luca Berretta, Claudio Strinati e Annarosa Mattei. Hanno arricchito l’offerta anche la musica con i concerti jazz e gli spettacoli con la danza verticale durante il Festival dei Due Mondi. Infine, la presentazione del libro Arbasino A-Z (Electa Editore) e la Notte Bianca del Festival.
La sinergia con il territorio in un circolo virtuoso di valorizzazione
Forte la sinergia con il territorio, come quella con la Direzione Regionale dei Musei Umbri nel progetto “La sottile linea d’Umbria“, con la Fondazione Marignoli di Montecorona, con le associazioni Fuori Festival e Amici di Palazzo Collicola per la Giornata del Contemporaneo, con Sistema Museo per le attività di “Mezz’ora dopo la chiusura” e con Viaindustriae Publishing che si è occupata delle pubblicazioni relative alle mostre.
Tanti gli ospiti vip che hanno scelto Palazzo Collicola, da Nanni Moretti a Barbara Hannigan, solo per citarne un paio. Da menzionare infine, l’ottimo riscontro sui media nazionali per la sede espositiva spoletina. E ora sale l’attesa per la nuova stagione che partirà dal prossimo 14 dicembre.