È stata pubblicata nei giorni scorsi dal MiC, il Ministero della Cultura, la lista dei soggetti vincitori dell’avviso “Strategia Fotografia” 2024 e sul podio c’è anche Palazzo Collicola di Spoleto. Il museo spoletino si è aggiudicato 60mila euro quale contributo l’acquisizione di opere, progetti fotografici, collezioni, raccolte, archivi, e fondi di fotografia contemporanea. Il progetto presentato dal Comune di Spoleto riguarda l’opera del fotografo romano Stefano Cerio. Palazzo Collicola potrà così acquisire ed esporre “Brenva” e “Aquila” realizzando in parallelo attività di promozione in collaborazione con Untitled Association, l’Associazione culturale Trisorio e l’ABAQ – Accademia Belle Arti L’Aquila.
Per Palazzo Collicola si tratta di una nuova importante conferma. Già a luglio il polo culturale era risultato l’unico vincitore in Umbria dell’avviso PAC2024 – Piano per l’Arte Contemporanea. In quella sede gli erano stati assegnati dal MiC quasi 36mila euro per ampliare la collezione permanente. La scelta era ricaduta su tre opere di Jacopo Milani.
Stefano Cerio, riflessioni fotografiche sul terremoto e sul cambiamento climatico
Stefano Cerio con le due serie fotografiche che saranno acquisite da Palazzo Collicola ha indagato argomenti di stringente attualità. “Si tratta – si legge nella presentazione – di due progetti concettuali, al confine tra fotografia/arte contemporanea/arte ambientale, che fanno dialogare i linguaggi per documentare artisticamente devastanti trasformazioni del nostro tempo“.
In “Aquila” (2019-2021), il fotografo si è concentrato sul paesaggio abruzzese nei dintorni de L’Aquila, la colpita dal devastante terremoto del 2009, dove ha installato chiese, castelli e scivoli gonfiabili: “luoghi frequentati da escursionisti ripresi nel momento di vuoto e silenzio e riattivati dalla presenza di giochi da luna park“.
Con “Brenva” dal nome del ghiacciaio alle pendici del Monte Bianco, ha invece posizionato un muro gonfiabile, là dove un tempo arrivava il ghiacciaio, ormai ritiratosi a causa del riscaldamento globale, “rendendo visibile lo spazio perso negli ultimi anni che rappresenta anche il limite del nostro sguardo e la mancanza di visione del futuro“.
Palazzo Collicola ha attivato una sinergia interregionale
Il nuovo finanziamento del MiC consentirà a Palazzo Collicola di acquisire sei fotografie 140 x 110 cm, tratte dai due progetti di Cerio insieme a un video, che andranno ad ampliare la già pregevole collezione di arte contemporanea. In campo c’è anche un partenariato interregionale che vede impegnati altre tre prestigiose istituzioni culturali italiane.
Si tratta dell’ABAQ – Accademia di Belle Arti L’Aquila, tra le venti Accademie italiane statali che fanno parte dell’Alta Formazione Artistica del Ministero dell’Università e della Ricerca; Untitled association, associazione con sede a Roma che realizza manifestazioni legate al mondo dell’arte contemporanea in Italia; Associazione Culturale Trisorio, con sede a Napoli, promotrice principale di “Artecinema”, Festival internazionale di film sull’arte contemporanea. Partner che in vista della mostra con le opere di Cerio a Spoleto, hanno già messo in calendario iniziative tra Roma, L’Aquila e Napoli per riflettere sull’arte ambientale e sul rapporto tra uomo e natura.
Verini: “Il lavoro di Cerio fa dialogare fotografia e arti visive”
Soddisfatto il direttore dei Musei Civici di Spoleto, Saverio Verini. “Con questo finanziamento e l’acquisizione delle opere di Stefano Cerio arricchiamo il Museo dell’opera di un autore che usa la fotografia come linguaggio principale – ha spiegato –. Il lavoro di Cerio, che fa dialogare la fotografia con le arti arte visive, al confine tra documentazione e finzione, consente di stimolare nuove riflessioni su temi di grande impatto come il rapporto uomo-natura e la relazione naturale-artificiale. Ci tengo a esprimere grande soddisfazione per l’aggiudicazione di questo bando, che si aggiunge al PAC 2024: si tratta di riconoscimenti che, oltre a incrementare la collezione del Museo, pongono Palazzo Collicola e, dunque, Spoleto, al centro di una fitta rete di collaborazioni e scambi con istituzioni artistiche su scala nazionale e non solo“.
Tra i vincitori dell’avviso del MiC anche la GNU
Il MiC dal 2020 promuove l’avviso “Strategia Fotografia” per sostenere progetti di acquisizione, committenza, conservazione e valorizzazione della fotografia e della cultura fotografica italiana e internazionale. Annualmente vi partecipano musei, sedi espositive, fondazioni.
Quest’anno oltre a Palazzo Collicola, tra i vincitori figura anche la Galleria Nazionale dell’Umbria, nell’ambito della committenza di nuove opere o progetti fotografici con il progetto “Luigi Spina: omaggio all’Umbria di San Frances“.