Da oggi a Gubbio è possibile pagare la sosta sulle strisce blu tramite l’app Telepass. Un passo avanti verso una mobilità urbana più moderna, fluida e senza contanti.
È ufficialmente attivo anche a Gubbio il nuovo servizio di pagamento elettronico delle soste sulle strisce blu attraverso l’app Telepass, un'innovazione che semplifica la vita agli automobilisti e riduce i disagi legati alla gestione tradizionale dei parcometri.
Il servizio, operativo dal 28 aprile 2025, è stato lanciato grazie alla collaborazione tra il Gruppo Telepass e la S.I.S. S.r.l., società che già gestisce la sosta a pagamento nella città umbra.
"Con l’avvio del servizio Strisce blu a Gubbio, diventa più semplice ed economico parcheggiare in città, con un vantaggio sia per le persone che per la mobilità urbana", ha dichiarato Aldo Agostinelli, Chief Consumer and Marketing Officer di Telepass.
L'utilizzo è intuitivo e completamente cashless: basta scaricare l’app Telepass sul proprio smartphone, registrare il veicolo inserendo la targa, geolocalizzare la posizione e impostare il tempo di sosta desiderato.
Tra i principali vantaggi:
Non occorre più cercare parcometri o pagare in contanti.
È possibile pagare solo i minuti effettivi di sosta, risparmiando sui costi.
L’app avvisa l'utente prima della scadenza della sosta.
È consentito modificare da remoto la durata della sosta: sia anticipandola sia posticipandola.
La regolarità del pagamento è verificata dagli ausiliari della sosta attraverso il controllo della targa, senza bisogno di esporre biglietti sul cruscotto.
"Telepass semplifica la mobilità urbana, offrendo un’esperienza di parcheggio più smart e senza pensieri", sottolineano dal gruppo.
Inoltre, grazie alla funzione di visualizzazione su mappa, è possibile localizzare rapidamente il punto in cui si è lasciata l’auto, evitando lunghe ricerche nei parcheggi affollati.
Gubbio si aggiunge a oltre 350 città italiane in cui il servizio di pagamento della sosta tramite Telepass è già operativo.
In Umbria, dopo Perugia e Terni, anche la Città dei Ceri entra così nel circuito delle città "cashless", a favore di una mobilità più fluida ed efficiente.
"Nello scenario attuale, la sfida di Telepass è offrire una rete di servizi che diano alle persone la possibilità di muoversi in libertà, in modo integrato, sicuro e sostenibile", ha ribadito Aldo Agostinelli.
La possibilità di scaricare direttamente le note spese dal proprio archivio personale delle soste rende il servizio particolarmente comodo anche per i professionisti e le aziende, che possono gestire la contabilità dei parcheggi in modo semplice e tracciabile.
Il Gruppo Telepass, fondato nel 2017, punta a costruire un ecosistema completo per la mobilità urbana ed extraurbana.
Oggi offre ai clienti, privati e aziende, un ampio ventaglio di servizi digitali: dal telepedaggio al pagamento di carburante, dal noleggio di monopattini e biciclette elettriche alla prenotazione dei parcheggi negli aeroporti.
"Ogni spostamento deve essere un'esperienza senza confini", recita la mission aziendale.
Grazie all’espansione dei suoi servizi anche nei paesi europei, Telepass si propone come leader della nuova mobilità integrata, capace di seguire i propri utenti lungo tutto il viaggio, dentro e fuori i confini nazionali.
Per una città a forte vocazione turistica come Gubbio, l’introduzione del pagamento elettronico delle soste rappresenta una vera rivoluzione, in linea con le esigenze dei visitatori moderni.
Con eventi che richiamano ogni anno decine di migliaia di persone, come la Festa dei Ceri o il Gubbio Christmas Land, semplificare la gestione della sosta diventa essenziale per migliorare l’accoglienza e alleggerire il traffico.
Ora chi visita Gubbio potrà concentrarsi sulla bellezza delle sue piazze medievali e dei suoi monumenti, senza lo stress di cercare monete o scadenze imposte dai parcometri tradizionali.
"Migliorare la mobilità significa anche rendere le città più accessibili, più accoglienti, più vivibili", ricordano da Telepass.
In un mondo sempre più digitale, anche un gesto semplice come pagare il parcheggio può diventare innovazione.
Con l’arrivo del servizio Telepass sulle strisce blu, Gubbio compie un altro passo verso la modernità, pur mantenendo intatto il suo fascino senza tempo.
Un piccolo gesto quotidiano — parcheggiare l’auto — ora racconta una storia nuova: quella di una città che guarda avanti, senza dimenticare il valore della propria identità.
E per chi sceglierà di visitare o vivere Gubbio nei prossimi mesi, l’esperienza sarà ancora più semplice, veloce, libera.