Torna a vedere la luce il Padova. Dopo sei anni conditi da tante delusioni con due finali playoff perse, i patavini tornano nel torneo cadetto. Una promozione arrivata al termine di un campionato passato sulle montagne russe, con il rischio di non salire direttamente, perché il duello col Vicenza a un certo punto si era fatto assai accesso ed equilibrato. Ieri però, è bastato il pari sul campo del Lumezzane (0-0), visto che i vicentini hanno perso a Trento 3-1. Padova, è dunque la terza squadra promossa in Serie B dopo Virtus Entella ed Avellino. Ma in casa patavina, a festeggiare ci sono anche ex di Gubbio e Perugia.
Una giornata memorabile, nel giorno della Liberazione, che i tifosi del Padova ricorderanno a lungo, così come ovviamente i calciatori. Tra i protagonisti di questa splendida cavalcata ci sono due ex Gubbio, il difensore Roberto Pirrello (6 presenze), approdato in Veneto nel mercato di gennaio e soprattutto l'attaccante Mattia Bortolussi, vero e proprio punto fermo della squadra biancoscudata con 16 gol e 4 assist in 38 presenze (1 gol ogni 160 minuti giocati). Ha festeggiato anche Cristian Buonaiuto ex Perugia, arrivato nel capoluogo veneto nel mercato invernale, collezionando 3 gol e 2 assist in 11 presenze.
Roberto Pirrello (difensore classe 1996) cresce nel settore giovanile del Palermo, la sua prima esperienza tra i professionisti è con la maglia del Siracusa in C nella stagione 2016/2017. L'anno seguente si trasferisce in prestito al Livorno sempre in terza serie, poi torna in B al Palermo, scendendo in campo in 9 occasioni, segnando anche una rete contro il Pescara. Nel 2019/2020 passa all’Empoli, sempre in serie B, ma nel mercato di gennaio approda al Trapani concludendo la stagione con13 presenze. Torna all’Empoli nel 2020/2021, prima di passare al Cosenza la stagione successiva (7 presenze). Successivamente per lui, Pordenone (serie C, 2022/2023) e Gubbio (2023/2024 e 2024/2025), prima di approdare a gennaio 2025 al Padova.
Mattia Bortolussi (attaccante classe 1996) si forma nel settore giovanile del Gubbio, esordendo tra i professionisti sotto la guida di Andrea Sottil, il 12 maggio 2013, Gubbio-Catanzaro 1-1. Nel 2014/2015 passa alla Primavera del Catania, dove sigla 5 reti tra campionato Primavera e Coppa Italia in 22 presenze. Torna al Gubbio la stagione successiva, con i rossoblù in serie D in una annata particolare per lui e senza troppe soddisfazioni. Si trasferisce quindi la stagione successiva al Sansepolcro, sempre in Serie D, dove mette a segno 11 reti e 6 assist in 31 gare. Approda quindi alla Lucchese (serie C 2017-2018) dove resta per due stagioni, siglando 10 reti e 10 assist. Per lui nel 2019/2020 c'è l'esperienza di Novara sempre in serie C, nel 2019/2020. In Piemonte mette a segno 10 reti in 26 presenze in campionato, ma il Novara fallisce. Bortolussi approda quindi al Cesena (serie C), dove mette a segno 16 reti e 3 assist nella stagione 2020/2021, più un gol ai playoff, ripetendosi la stagione successiva con 10 reti e 6 assist in 37 partite. Con il ritorno del Novara tra i professionisti, nell’estate 2022 torna a vestire la maglia azzura, mettendo a segno 5 reti e 2 assist fino alla sessione invernale del calciomercato che lo vede trasferirsi proprio a Padova: termina la stagione con altri 4 gol ed 1 assist in 15 presenze. Nella stagione 2023/2024 sigla 9 reti e 3 assist in 36 partite di campionato, più una rete in finale Coppa Italia Serie C contro il Catania. Quest'anno come detto, 16 gol e 4 assist in 38 paritte.
Cristian Buonaiuto (attaccante classe 1992) cresce nelle giovanili del Benevento, club con cui esordisce nel 2011 in serie C1. L’anno successivo va in prestito all’Aprilia, in C2, e mette a segno 9 reti. Dal gennaio del 2014, inizia una girandola tra Padova, Teramo e Torres (queste ultime due nel 2014-2015).
Lo acquista, dunque, il Pescara, ma poco dopo passa in prestito alla Maceratese in Serie C dove timbra il cartellino in 10 occasioni. Quindi la B col Perugia voluto da Cristian Bucchi, nella stagione 2016/2017. A gennaio si accasa a Latina, sempre nel campionato cadetto, concludendo la stagione con altre 17 presenze e 2 reti all’attivo,con i nerazzurri che falliranno poi a fine stagione non iscrivendosi al campionato. Torna quindi a Perugia nella stagione 2017/2018 dove segna 8 gol in 42 partite tra campionato e Coppa. Nell’agosto 2018 approda al Benevento, in Serie B, mettendo a segno 1 rete in 31 gare e concludendo la stagione al terzo posto. Ancora Perugia nella stagione 2019/2018, sempre in Serie B, dove segna 4 reti in 34 partite. Con la retrocessione del Grifo in C, si veste di grigiorosso, colori sociali della Cremonse, club col quale si toglie tantissime soddisfazioni, 31 presenze e 3 reti nella Serie B 2020/2021, 8 reti in 30 presenze nel 2021/2022, stagione conclusa con la vittoria dei playoff e la promozione dei grigiorossi in Serie A. Rimane in massima serie, siglando una rete in 29 presenze contro la Salernitana. La Cremonese torna in cadetteria la stagione successiva, 18 presenze in campionato e 2 nei playoff dove segna contro il Catanzaro. Quindi la stagione correntre, divisa tra Cremona e Padova (a gennaio).