Il centrodestra ha le idee ben chiare per quanto riguarda il prossimo sindaco di Paciano. In giornata il movimento composto da Fratelli d’Italia, Lega e Forza Italia, ha annunciato il proprio candidato per le prossime elezioni comunali. Si tratta di Domenico Lucarelli, banchiere e promotore finanziario, volto noto e ben stimato nel comune umbro.

Il centrodestra sceglie Domenico Lucarelli come prossimo candidato per il comune di Paciano

I referenti locali del centrodestra hanno grande stima nei confronti di Domenico Lucarelli, in lui vedono l’uomo giusto per governare il comune di Paciano, queste le dichiarazioni:

“Rappresenta il profilo giusto per garantire alla comunità di Paciano una guida preparata e competente dopo 70 anni di amministrazioni di sinistra. Bancario, promotore finanziario e assicurativo, ha ricoperto importanti incarichi sia negli istituti bancari che in altri ambiti e vanta anche una lunga esperienza politica e amministrativa. Il suo amore per il territorio e la sua determinazione sono i presupposti fondamentali del programma di governo della città che vogliamo costruire insieme ai cittadini e alle forze vive di Paciano”.

Non potevano mancare le dichiarazioni del candidato sindaco, Domenico Lucarelli:

“Una volta sindaco lavorerò per garantire un sostegno concreto a giovani, anziani e persone in difficoltà.Mi impegnerò per incentivare il lavoro, favorire le attività produttive soprattutto artigianali, spesso in difficoltà, promuovere zootecnia e agricoltura. Migliorare i collegamenti stradali, sostenere le associazioni di volontariato, incentivare la raccolta differenziata e salvaguardare il centro storico saranno gli obiettivi principali della mia amministrazione”.

Lucarelli, con una vasta esperienza nel settore bancario, finanziario e assicurativo, oltre che politico e amministrativo, è descritto come un candidato qualificato in grado di offrire a Paciano una leadership competente e ben preparata. La sua stretta connessione con il territorio, evidenziata anche dal suo retaggio familiare nel comune, si manifesta inequivocabilmente attraverso le sue parole e la sua storia individuale.

Lucarelli dovrà fare i conti con il centrosinistra che parte favorito. Dopo il decennio di Riccardo Bardelli, ha candidato Luca Dini, libero professionista e imprenditore nel settore del web marketing classe 1972.

Il borgo di Paciano: una bellezza unica nel cuore dell’Umbria

E’ posto sul monte Petrarvella (391 m s.l.m.) dove, in antichità, si trovava un tempio consacrato al dio Giano. Vi si può accedere da tre porte: la Fiorentina, la Perugina e Porta Rastrella. Il cuore antico di Paciano è una preziosa gemma circondata dal verde della campagna umbra, e difeso da una maestosa cinta muraria del Trecento con torri e tre porte che mantengono intatta l’antica atmosfera medievale del borgo.

Anche se della Torre d’Orlando sono rimasti solo i resti, altri edifici come la Rocca Buitoni, Palazzo Cennini e Palazzo Baldeschi continuano a raccontare la storia del borgo. In particolare, il Museo Banca della Memoria del Trasimeno custodisce i beni culturali collettivi. Per coloro che amano esplorare l’arte del luogo, è imprescindibile visitare la Pinacoteca. Infine, coloro che cercano ispirazione religiosa e mitologia possono visitare la Chiesa della Madonna della Stella, la cui costruzione si dice sia stata ispirata dall’apparizione di una stella sopra l’immagine della Madonna per tre giorni, secondo la leggenda.

Monumenti e luoghi all’interno delle mura:

  • Il palazzo comunale (XIII secolo).
  • Le porte Rastrella e Fiorentina (XIII secolo).
  • La Torre d’Orlando.
  • La Chiesa di San Giuseppe all’interno della quale si trova una Madonna della Misericordia, dipinto della fine del XV secolo di Fiorenzo di Lorenzo.
  • La Confraternita del Santo Sacramento dove si possono ammirare due tavole lignee del XV secolo ed un affresco di Francesco di Castel della Pieve, pittore ritenuto maestro del Perugino.
  • La Chiesa di San Carlo Borromeo, in particolare il suo portale ed un Crocifisso ligneo del XVII secolo.
  • La Chiesa di Santa Maria.