Rimodulazione dei servizi ospedalieri a Pantalla: da giugno tornano gli interventi chirurgici e si potenziano le prestazioni specialistiche.
Pantalla torna ad essere un presidio sanitario operativo e potenziato. È questo il messaggio lanciato con chiarezza dopo la visita istituzionale del 13 maggio all’Ospedale della Media Valle del Tevere, che ha visto la partecipazione della presidente della Regione Umbria Stefania Proietti, del direttore regionale Salute e Welfare Daniela Donetti, della direzione aziendale della Usl Umbria 1 e dei rappresentanti delle amministrazioni locali. Un incontro decisivo che ha dato il via a una serie di azioni concrete volte a rafforzare l'offerta sanitaria del presidio ospedaliero di Pantalla.
A partire dal 9 giugno, infatti, entrerà in vigore una nuova procedura interna per la gestione dei casi urgenti operabili in condizioni di sicurezza. L’ospedale tornerà a eseguire interventi chirurgici per patologie di bassa e media complessità, in orario diurno dal lunedì al venerdì (8:00–20:00), evitando il trasferimento dei pazienti in altri stabilimenti.
"Si tratta di un provvedimento atteso da tempo - ha dichiarato il direttore generale della Usl Umbria 1, Emanuele Ciotti - che ripristina l’operatività del blocco chirurgico riportandolo ai livelli pre-Covid. È un primo, importante passo verso la riqualificazione completa del presidio di Pantalla".
Oltre alla chirurgia, si amplia anche l’offerta dei servizi specialistici. È stato assunto un nuovo cardiologo, figura che permetterà di incrementare le prestazioni di specialistica ambulatoriale e di supportare l’attività del Pronto Soccorso. In parallelo, è stato potenziato il servizio di diagnostica per immagini, in particolare con l’impiego più strutturato della risonanza magnetica.
Importanti novità anche per l’area materno-infantile: sono in arrivo nuovi strumenti tecnologici - un ecografo, un colposcopio e un isteroscopio - che consentiranno un ammodernamento significativo delle prestazioni rivolte alle donne, in particolare nei percorsi di prevenzione e cura.
Il processo di riqualificazione non si limita agli interventi strutturali. È infatti in corso una revisione della rete dell’emergenza-urgenza, con un ripensamento del sistema dei trasporti primari e secondari. L’ospedale di Pantalla, secondo quanto comunicato, vedrà rimodulata la propria afferenza: non sarà più collegato al presidio di Gubbio-Gualdo Tadino, ma all’Azienda Ospedaliera di Perugia. L’iter sarà completato entro la fine di luglio.
"Stiamo lavorando affinché Pantalla sia sempre più un punto di riferimento per il territorio - ha spiegato Ottavio Alessandro Nicastro, direttore sanitario della Usl Umbria 1 - intervenendo sia sul personale che sulle tecnologie, con un approccio sistemico che valorizza le specificità locali".
A rafforzare il legame tra sanità e territorio è anche l’impegno nel campo della promozione della salute tra i giovani. Si è conclusa nei giorni scorsi l’ultima edizione del progetto Yaps - Young and Peer School, promosso dalla rete di promozione della salute del distretto del perugino della Usl Umbria 1 in collaborazione con il Centro Servizi Giovani del Comune di Perugia e con il sostegno del Rotary Club Perugia.
Sette istituti scolastici di secondo grado - ITTS Volta, Liceo Pieralli, Liceo Artistico Di Betto, IIS Cavour Marconi Pascal, Liceo Alessi, Liceo Galilei, IIS Giordano Bruno - sono stati coinvolti in un percorso educativo basato sulla peer education, con l’obiettivo di sensibilizzare gli studenti su temi come l’ansia da prestazione scolastica e la salute mentale.
Un aspetto innovativo di questa edizione è stata la produzione di video podcast da parte degli stessi peer educator, realizzati sotto la guida del regista Daniele Scialò. I contenuti sono stati poi diffusi tramite i canali social del progetto e presentati in classe.
"Il progetto Yaps rappresenta un modello efficace per coinvolgere attivamente i giovani nella promozione della salute - ha dichiarato Roberta Alagna, referente della promozione della salute del distretto del perugino - attraverso un linguaggio vicino a loro e strumenti digitali capaci di raggiungere un pubblico ampio e diversificato".
L’evento conclusivo, svoltosi presso il Centro Servizi Giovani, ha visto la partecipazione delle istituzioni regionali e comunali, dei dirigenti scolastici, dei docenti e degli studenti. È mancata soltanto la rappresentanza dell’Ufficio Scolastico Regionale, che ha comunque fatto pervenire un messaggio di sostegno.
Con questa serie di interventi, sia strutturali che culturali, la Usl Umbria 1 rafforza il proprio ruolo nel garantire un sistema sanitario di prossimità, sostenibile e orientato alla comunità.