Obiettivo sicurezza stradale. Si inserisce con questa lettura, l’installazione di due nuovi rivelatori di velocità, alimentati con il fotovoltaico, lungo la strada provinciale 56 a Orvieto. Uno è stato posizionato in direzione Sferracavallo, l’altro invece verso Orvieto Scalo.
L’intervento della Provincia di Terni è consistito nell’apposizione di due segnalatori, entrambi con la funzione di rivelare la velocità di percorrenza all’automobilista nell’ottica di agire sul versante della sicurezza stradale.
Orvieto, due rivelatori di velocità pro sicurezza
Dopo i tanti incidenti stradali dei giorni scorsi, torna l’allarme in Umbria. “I tratti in questione – spiega il presidente della Provincia Francesco Maria Ferranti – oltre ad annoverare numerosi attraversamenti pedonali, sono stati più volte teatro di incidenti, dovuti al notevole flusso di mezzi e alla velocità sostenuta degli autoveicoli”.
“Il sistema che abbiamo adottato ha l’obiettivo di garantire maggiore sicurezza per chi viaggia e per i pedoni – puntualizza Ferranti – Le strumentazioni installate si inseriscono nel più vasto contesto dei nostri programmi volti ad aumentare i livelli di sicurezza su tutta la rete stradale, sia con lavori di riqualificazione delle pavimentazioni, prevedendo investimenti molto importanti, sia con il potenziamento delle barriere di protezione e sia con il ricorso a strumentazioni elettroniche in un contesto di attività e iniziative integrate che hanno tutte le scopo ultimo di rendere le nostre strade più sicure e moderne“.
“Grande soddisfazione e ringraziamento nei confronti dell’amministrazione provinciale – il commento del consigliere provinciale Davide Melone (FdI) – nell’individuazione di soluzioni efficaci per i tratti della Strada Provinciale 56 interessati. I pannelli segnalatori, alimentati con il fotovoltaico, registrano la velocità portata dall’autoveicolo in rapporto ai limiti previsti nella zona, evidenziando eventuali superamenti ed inducendo così il conducente a moderare la velocità“.
Zero tolleranza col nuovo Codice della Strada
Con l’entrata in vigore del nuovo Codice della Strada 2024, si apre una fase di cambiamenti significativi per la sicurezza stradale in Italia. Il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, aveva promosso il nuovo pacchetto di regole, per tentare di ridurre incidenti e comportamenti scorretti alla guida, offrendo un quadro normativo più severo e attento.
La riforma ha visto la definitiva approvazione dal Senato mercoledì 20 novembre. Successivamente, il testo ha visto la pubblicazione ufficiale sulla Gazzetta Ufficiale il 29 novembre. Il nuovo Codice della Strada ha preso il via al termine dei 15 giorni previsti per la sua applicazione, ovvero da sabato 14 dicembre.
Non solo rivelatori di velocità: controlli più serrati
Nelle ultime settimane i controlli delle forze dell’ordine sono serrati. Nonostante, però, i nuovi provvedimenti previsti dal nuovo Codice della Strada, numerose persone hanno subito una denuncia per guida in stato d’ebbrezza. Non solo, però, in auto.
In base alle nuove disposizioni, i monopattini devono essere dotati di alcuni importanti aggiornamenti tecnici. Tra le novità principali, spicca l’obbligo di installare indicatori luminosi di svolta, essenziali per comunicare in modo chiaro e visibile le intenzioni di movimento del conducente. A questi si aggiungono un sistema frenante adeguato e un contrassegno identificativo, simile a una targa, che permetterà di risalire al proprietario in caso di necessità.
Anche i conducenti saranno sottoposti a nuove obbligazioni significative. Sarà infatti obbligatorio indossare il casco, un dispositivo di protezione fondamentale per ridurre i rischi di trauma in caso di caduta, e stipulare una polizza assicurativa che copra danni a sé stessi e a terzi. La circolazione dei monopattini elettrici, inoltre, sarà regolamentata in modo più rigoroso. Potranno essere utilizzati esclusivamente su strade urbane con un limite di velocità non superiore a 50 km/h, mentre resteranno interdette le piste ciclabili, le aree pedonali e le zone a traffico contromano.