09 Sep, 2025 - 17:00

Orvieto, sette nuovi agenti al Commissariato: più controlli e videosorveglianza con intelligenza artificiale

Orvieto, sette nuovi agenti al Commissariato: più controlli e videosorveglianza con intelligenza artificiale

Orvieto si sveglia con più divise a presidiare le strade. Questa mattina sette agenti della Polizia di Stato hanno preso servizio al Commissariato di Pubblica Sicurezza, rafforzando la capacità di controllo e prevenzione sul territorio. L’arrivo dei nuovi poliziotti è stato salutato con soddisfazione dal Questore di Terni Michele Abenante e dal Dirigente del Commissariato Filippo Girella, che hanno accolto i giovani colleghi con l’augurio di un percorso professionale al servizio della comunità.

“L’ingresso di sette nuovi agenti rappresenta un risultato concreto che rafforza la presenza della Polizia di Stato sul territorio”, è stato sottolineato durante la cerimonia di benvenuto.

Si tratta di un potenziamento che segna un passo avanti nella strategia di sicurezza a Orvieto, in una fase in cui la domanda di presidio da parte dei cittadini è sempre più forte.

Spagnoli: “Telecamere intelligenti anche nelle frazioni per una città più sicura”

Accanto all’arrivo degli agenti, l’amministrazione comunale punta a un rafforzamento tecnologico dei sistemi di controllo. A spiegarlo è stato il vicesindaco con delega alla Sicurezza, Stefano Spagnoli, che ha colto l’occasione per annunciare un progetto di videosorveglianza di nuova generazione.

“Questo potenziamento -ha dichiarato Spagnoli-è per la prima volta così importante in termini numerici e frutto dell’attenzione manifestata dal Governo. Consentirà di rendere più incisive le attività di controllo e di garantire maggiore vicinanza ai cittadini. Come amministrazione continueremo a lavorare insieme alle forze dell’ordine per sviluppare strumenti e progetti che rendano Orvieto una città sempre più sicura”.

Secondo quanto illustrato dal vicesindaco, le nuove telecamere saranno installate non solo nei punti sensibili e agli accessi della città, ma anche nelle frazioni. La novità è l’integrazione di sistemi di intelligenza artificiale capaci di analizzare le immagini in tempo reale, individuando comportamenti anomali o oggetti sospetti. “Uno strumento molto utile in ogni attività di indagine -ha aggiunto Spagnoli - che sarà messo a disposizione delle forze dell’ordine per rendere più rapida ed efficace l’analisi”.

La combinazione tra presenza sul territorio e innovazione tecnologica

Il doppio fronte, da un lato l’aumento degli organici della Polizia, dall’altro il progetto di videosorveglianza avanzata, segna un cambio di passo nella politica locale di sicurezza. La sinergia tra amministrazione comunale e forze dell’ordine viene indicata come la strada da seguire per garantire un presidio costante e strumenti all’avanguardia.

La decisione di estendere i sistemi di sorveglianza alle frazioni risponde a una richiesta precisa delle comunità locali, che negli ultimi mesi hanno sollecitato un monitoraggio più puntuale anche fuori dal centro storico. La prospettiva è quella di una città controllata da un’infrastruttura capillare e di un territorio più presidiato, in grado di reagire con tempestività a eventuali criticità.Il nuovo scenario per la sicurezza pubblica a Orvieto

Con l’arrivo dei sette agenti e con il progetto delle telecamere intelligenti, Orvieto si prepara a un salto di qualità nella gestione della sicurezza urbana. La presenza fisica degli operatori di polizia sarà integrata da strumenti tecnologici in grado di fornire supporto alle attività investigative e di prevenzione.

Il messaggio che arriva dal Comune e dalle forze dell’ordine è chiaro: Orvieto intende rafforzare la sua capacità di difesa del tessuto sociale, non solo attraverso più uomini in divisa ma anche grazie a una rete di controllo innovativa e in grado di rispondere in tempo reale alle sfide del presente.

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Federico Zacaglioni
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