Un Capodanno all’insegna della black music, della grande tradizione jazzistica e della valorizzazione del patrimonio storico-artistico. Orvieto si prepara ad accogliere il 2026 con un programma diffuso che unisce festa popolare, musica di qualità e promozione turistica.
Fulcro della notte di San Silvestro sarà Piazza Duomo, dove mercoledì 31 dicembre, a partire dalle 23, cittadini e visitatori si ritroveranno per il tradizionale brindisi di fine anno, in uno scenario di grande suggestione. A scandire l’attesa della mezzanotte sarà la selezione musicale del dj e producer Mitla, mentre allo scoccare del nuovo anno un suggestivo gioco di luci trasformerà la facciata della Cattedrale in un grande palcoscenico visivo, offrendo alla città e ai suoi ospiti un simbolico e spettacolare benvenuto al 2026.
L'appuntamento in Piazza Duomo si conferma il fulcro simbolico del Capodanno orvietano, spazio di incontro e condivisione per cittadini e visitatori. La scelta di puntare sulla black music risponde alla volontà di adottare un linguaggio musicale contemporaneo e inclusivo, capace di coinvolgere pubblici eterogenei e di dialogare, con misura e rispetto, con la solennità di uno dei contesti monumentali più rappresentativi della città.
Protagonista assoluto della serata sarà Mitla, dj e produttore aretino che da oltre quindici anni esplora, attraverso i suoi giradischi, le molteplici declinazioni della black music. Le sue selezioni danno vita a un viaggio sonoro senza confini temporali e geografici, intrecciando radici afroamericane, suggestioni latinoamericane e territori meno convenzionali, in un percorso musicale costruito attorno al groove, al ritmo e alla dimensione collettiva della danza. Allo scoccare della mezzanotte, l’illuminazione artistica della Cattedrale trasformerà Piazza Duomo in un grande spazio scenografico a cielo aperto, rafforzando il legame tra musica, architettura e identità urbana.
Il Capodanno in piazza si inserisce nel più ampio cartellone della 32esima edizione di Umbria Jazz Winter, che prenderà il via martedì 30 dicembre e accompagnerà la città fino ai primi giorni del nuovo anno. Nell’ultima notte del 2025 il festival propone un’ampia offerta che coinvolge diversi luoghi simbolo del centro storico.
Alla Sala Expo di Palazzo del Popolo sono in programma due gran cenoni con la musica dei Lovesick, dei Chicago Stompers e di Ray Gelato & The Giants. Al Palazzo dei Sette, invece, la serata sarà animata dagli Accordi Disaccordi, ancora dai Lovesick e dal progetto “Conosci Mia Cugina?” 7et.
Alle 23, nella Sala dei 400 di Palazzo del Popolo, spazio all’energia dei Funk Off on stage e ai Brassense, mentre all’una di notte il Teatro Mancinelli accoglierà il 2026 con il concerto gospel del coro Marquinn Middleton & The Miracle Chorale, appuntamento che unisce spiritualità e grande tradizione musicale afroamericana.
L’iniziativa è promossa dal Comune di Orvieto nell’ambito del cartellone “A Natale regalati Orvieto”, pensato per valorizzare la città come destinazione culturale e turistica nel periodo delle festività. L’obiettivo è quello di coniugare intrattenimento e qualità artistica, favorendo al tempo stesso la permanenza dei visitatori e il sostegno all’economia locale.
Il modello del Capodanno diffuso, che affianca la festa popolare in piazza agli eventi del festival, consente di offrire proposte differenziate e complementari: dal dj set all’aperto ai concerti dal vivo, dai cenoni con musica alle esibizioni gospel, in un percorso che attraversa generi e linguaggi.
Per la serata del 31 dicembre è atteso un afflusso significativo di pubblico nel centro storico. L’Amministrazione comunale, in coordinamento con le forze dell’ordine e i servizi competenti, predisporrà le consuete misure di sicurezza e di gestione dei flussi, con eventuali limitazioni alla viabilità e specifiche indicazioni per l’accesso alle aree interessate dagli eventi.
Futuri aggiornamenti sul programma e sulle modalità di partecipazione saranno disponibili sui canali ufficiali del Comune di Orvieto e di Umbria Jazz Winter.
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Niccolò Cusano
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