Cambia la situazione dei trasporti pubblici nella città di Orvieto grazie a un sistema innovativo che arriva finalmente in tutte le frazioni del Comune. Lunedì 10 giugno segna infatti l’inizio delle attività di QuiBUS Orvieto, l’innovativo servizio di trasporto pubblico a chiamata di BusItalia. Questo nuovo sistema di trasporto pubblico, attivo nei giorni feriali dal lunedì al sabato, offrirà corse dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 19.30, collegando le frazioni del Comune di Orvieto con la stazione ferroviaria, il centro città e l’ospedale.
QuiBUS Orvieto, una rete di trasporto più ampia
Prenotare il proprio viaggio con QuiBUS è semplicissimo: i cittadini dovranno chiamare il numero 0744.492775 il giorno prima dello spostamento. Le prenotazioni sono disponibili dal lunedì al venerdì, dalle ore 12.00 alle 19.00. Durante la chiamata sarà necessario specificare l’orario di viaggio desiderato, l’origine e la destinazione, nonché il numero di passeggeri. Se esiste una linea regolare che può soddisfare la richiesta, l’operatore di QuiBUS Orvieto proporrà questa soluzione come alternativa.
L’introduzione di QuiBUS estende notevolmente il territorio coperto dai servizi di trasporto pubblico. Ora tutte le frazioni del Comune saranno collegate alla stazione ferroviaria di Orvieto, che diventerà il principale punto di interscambio per i viaggi all’interno del territorio comunale. Dalla stazione sarà poi possibile raggiungere agevolmente varie destinazioni:
- Il centro città, tramite la funicolare, la Circolare B o la Linea 5.
- L’ospedale, servito dalla Circolare B e da due nuove linee: Circolare B1 e Circolare B2, che coprono i percorsi La Svolta – Ospedale – Ciconia – Stazione.
BusItalia sottolinea che “spostarsi su tutto il territorio comunale diventa più facile, veloce e sostenibile. QuiBUS Orvieto riduce i tempi di attesa del bus, conciliando le esigenze di spostamento dei cittadini con l’organizzazione di un servizio di trasporto sempre più sostenibile che interviene dove e quando occorre ai viaggiatori“. In particolare, la località Sferracavallo beneficerà sia del servizio QuiBUS sia della Circolare B, utilizzabile anche in combinazione con le Circolari B1, B2 e la Linea 5.
Un servizio di trasporto agevole ed efficiente, quindi, che permette anche agli abitanti delle frazioni più distanti di Orvieto di avere un servizio pubblico d’eccellenza.
Trevi sperimenta la navetta gratuita per il centro città
Cambio di servizi di mobilità cittadina anche per Trevi dove a partire dal 9 giugno fino al 9 settembre 2024, sarà attivo un servizio navetta gratuito che collegherà la stazione ferroviaria di Borgo con il centro di Trevi. Questo nuovo servizio, voluto dall’Amministrazione comunale, rappresenta una risposta alle necessità dei pendolari e dei turisti che arrivano in città.
La navetta, operativa ogni giorno a partire dalle 19.30, sarà sincronizzata con l’arrivo del pullman da Foligno e con i due treni provenienti da Roma e Ancona. L’obiettivo è facilitare gli spostamenti di chi utilizza i mezzi pubblici, eliminando le difficoltà legate alla mancanza di collegamenti diretti tra la stazione e il centro città.
L’attivazione di questo servizio è il risultato di un dialogo tra l’Amministrazione comunale e i cittadini di Trevi, in particolare i pendolari. Utilizzando risorse proprie, il Comune ha deciso di intervenire per migliorare l’accessibilità e il comfort di questi viaggiatori. La fascia oraria serale è stata scelta proprio per intercettare le esigenze di coloro che rientrano in città dopo una giornata di lavoro o di visita.
Questo servizio di navetta gratuita rappresenta un importante passo avanti nella pianificazione e nell’attenzione ai trasporti locali. L’iniziativa mira a supportare non solo i lavoratori, ma anche chi preferisce non utilizzare mezzi privati per spostarsi. Secondo l’Amministrazione, questo progetto è solo l’inizio di una serie di interventi volti a migliorare la mobilità e a rendere Trevi più accessibile per tutti.