Il weekend appena concluso è stato per la città di Terni uno dei più ricchi in fatto di eventi e manifestazioni in centro città. Oltre all’acclamatissimo Umbria Jazz Weekend, infatti, sabato 14 settembre si è svolto un incontro di fondamentale importanza che trova ancora, come filo conduttore, la musica nella sua anima più trasversale e complessa. Promosso dalla Struttura Complessa di Otorinolaringoiatria dell’azienda ospedaliera Santa Maria di Terni, diretta dal dottor Antonio Giunta, “Orl in musica” ha unito medicina e arte per sensibilizzare il pubblico sull’importanza della prevenzione delle patologie vocali.

Svoltosi nell’elegante cornice di Palazzo Gazzoli, l’incontro ha offerto un’occasione unica per riflettere sull’importanza della voce e sulla necessità di prendersene cura. La serata, caratterizzata da una fusione tra scienza, spettacolo e beneficenza, ha attirato una folta partecipazione da parte della cittadinanza. Complice anche l’intervento del più importante autore italiano di testi di canzoni: Mogol.

Ma non si è trattato “solo” di un appuntamento scientifico-culturale, ma anche di un evento di solidarietà. Il ricavato delle donazioni effettuate da associazioni e dalla cittadinanza sarà infatti destinato all’acquisto di nuove strumentazioni per i pazienti dell’Ospedale Santa Maria.

“Orl in musica”: prevenzione e cura della voce a Terni

Al centro dell’incontro “Orl in musica“, la voce. Questo strumento tanto versatile quanto vulnerabile. Il dottor Antonio Giunta, direttore facente funzione della Struttura Complessa di Otorinolaringoiatria, ha illustrato le molteplici patologie che possono comprometterne il funzionamento. “Dalle malattie infiammatorie come le laringiti o influenze alle malattie più gravi come quelle neoplastiche, sono molti i disturbi che possono affliggere la voce”, ha dichiarato Giunta. Ha inoltre posto l’accento su come i problemi vocali possano essere legati anche a cattive abitudini posturali. “Come qualsiasi muscolo, se si usa male, si rischia di andar incontro ad infortunio. L’infortunio dei muscoli della voce” – spiega – “determina l’abbassamento della voce stessa“.

La prevenzione, dunque, diventa essenziale. Secondo Giunta, intervenire tempestivamente con l’aiuto di specialisti può prevenire il peggioramento delle patologie vocali. “Rivolgendosi all’otorino ai primi disturbi si possono prevenire ulteriori problematiche“, afferma. In quest’ottica, l’Ospedale di Terni ha inaugurato un ambulatorio unico nel suo genere in Umbria, specializzato nella cura della voce cantata, grazie alla collaborazione con la dottoressa Maria Rita Del Zompo, esperta di canto e maestra di voce.

Mogol: prevenzione, la chiave per una vita sana

Tra gli ospiti illustri presenti all’evento, Giulio Rapetti in arte Mogol, il più celebre paroliere italiano, ha arricchito la serata con la presentazione del suo ultimo libro: “La rinascita – La salute è il risultato di una cultura assimilata e applicata con rigore”. Durante l’intervista condotta dallo stesso dottor Giunta, Mogol ha parlato dell’importanza della prevenzione primaria, ribadendo come sia necessario avere una profonda cultura della salute. “Bisogna avere una grande cultura della salute“, dichiara al pubblico numeroso, “perché ci sono abitudini che fanno malissimo e che le persone non conoscono. Quindi bisogna averne consapevolezza perché è la mente che governa la salute“.

Lorella Fioriti, vicepresidente dell’Ordine dei Medici di Terni, ha fatto eco alle parole di Mogol. La dottoressa ha enfatizzato infatti il ruolo chiave della prevenzione per quanto riguarda le malattie oncologiche ma anche per tante altre patologie. Fioriti ha poi illustrato le iniziative dell’Ordine per sensibilizzare i cittadini, a partire già dall’età scolastica, su come prendersi cura della propria salute. “Sensibilizzare la popolazione è fondamentale, andrebbe sensibilizzata già dalle scuole“, afferma. “Come ordine stiamo facendo sempre di più delle campagne di sensibilizzazione già dall’età infantile per salvaguardare la propria salute“.

Informazione e intrattenimento: “Orl in musica” è un grande successo

Oltre ai dibattiti scientifici, “Orl in musica” ha offerto un percorso emozionante attraverso la musica stessa. Gli intermezzi musicali del Maestro Claudio Fabrizzi e del soprano Rachele Barchi dell’Istituto Musicale Giulio Briccialdi di Terni, che hanno interpretato brani di Puccini, hanno impreziosito l’evento con momenti di grande intensità artistica.

Anche il duo Enonote Jazz, formato da Roberta Bartolucci (voce) e Giuliano Graziani (chitarra), ha saputo coinvolgere la sala gremita con un repertorio elegante e raffinato, a cui si è aggiunto l’intervento musicale della dottoressa Maria Rita Del Zompo, dal titolo suggestivo “La voce è voglia di esistere”. Un titolo che riassume perfettamente il messaggio dell’intera serata: la voce, oltre a essere uno strumento di comunicazione, è un’espressione profonda della nostra personalità e delle nostre emozioni.

L’evento si è concluso con l’eccezionale performance di Carlotta Scarlatto, che ha chiuso la serata con un mini concerto applaudito dal pubblico.

Un futuro più consapevole per la salute della voce a Terni

“Orl in Musica” ha rappresentato un momento unico per la città di Terni. Il connubio di scienza e arte, in un progetto volto a sensibilizzare il pubblico sull’importanza della prevenzione e della cura della voce, è stato vincente. Grazie all’impegno della Struttura Complessa di Otorinolaringoiatria dell’Ospedale Santa Maria e alla partecipazione di artisti e professionisti di grande spessore, l’evento ha contribuito infatti a far luce su tematiche di salute spesso sottovalutate. Ma che incidono profondamente sulla qualità della vita di ogni individuo.

Il successo della serata dimostra quindi l’efficacia di queste iniziative nel promuovere una maggiore consapevolezza e nell’offrire strumenti concreti per migliorare il benessere della comunità.