Lei è un'icona assoluta della canzone italiana: Orietta Berti non ha bisogno di presentazioni. Un'interprete che in oltre sessant'anni di carriera ha saputo sempre intercettare i gusti e l'affetto di un vastissimo pubblico trasversale, sarà in concerto a Bevagna, unica data umbra, il prossimo primo agosto per il gran finale del Festival Internazionale Green Music. Un appuntamento imperdibile per i fan storici e per quelli che si sono aggiunti negli anni, inclusi i giovanissimi che l'hanno conosciuta grazie ai suoi fortunati duetti con artisti della nuova generazione.
Dagli esordi a oggi, Orietta Berti ha pubblicato 54 album e venduto oltre 16 milioni di copie in tutto il mondo, inclusi Paesi come il Brasile, il Regno Unito, la Francia, l'Argentina e il Giappone. Protagonista indiscussa della scena musicale italiana fra gli anni Sessanta e Settanta, ha dato vita a hit intramontabili. Da 'Fin che la barca va' a 'Io tu e le rose', passando per 'Tu sei quello' e 'Io ti darò di più', dagli anni duemilaventi ha intrapreso nuove collaborazioni con Fedez, Achille Lauro, Lo Stato Sociale e Lodo Guenzi, solo per citarne alcuni.
"Orietta Berti è un’artista che, nel corso degli anni, ha saputo rinnovarsi, restando al passo con i tempi – ha sottolineato in proposito la sindaca di Bevagna Annarita Falsacappa – . Ha fatto un vero e proprio ritorno sulla scena avvicinandosi ai giovani talenti: ha duettato e creato collaborazioni che hanno coinvolto sia il pubblico adulto che i ragazzi, interessati alla sua vocalità e alla sua musica. Mi colpiscono la sua modestia, la semplicità, l’ironia, la sua capacità di ‘giocare’ con il palco e con le situazioni, senza mai perdere eleganza".
L'edizione 2025 del Green Music Festival è ai nastri di partenza. Prima tappa proprio oggi, 24 luglio alle 22 a Giove in Largo Bonarroti con 'Energie della Terra' un concerto corale per banduriste in Italia dedicato alla pace, dove le vibrazioni del profondo creano un legame tra musica e spiritualità. Venerdì 25 alle 21, ad Orvieto in Piazza del Popolo la luce di mille candele accompagnerà il Duo Zorza‑Minin, un intenso concerto con tromba e fisarmonica.
Doppia tappa sabato 26 luglio. Si parte da Paciano, in piazza della Repubblica alle 21, con un concerto tra virtuosismo e poesia grazie alla fisarmonica di Federico Gili, Oscar della fisarmonica, mentre a Giove, alle 22, c'è l’Hiperyon Ensemble con tutta la magia del tago, da Gardel a Piazzolla. Domenica 27 luglio alle 18.30 si torna a Giove con il piano a quattro mani del duo Chiara Nicora e Ferdinando Baroffio per poi proseguire alle 22, in largo Bonarroti, largo al jazz sincopato dei Dixie Fish.
Tutti gli appuntamenti di cui sopra sono ad ingresso gratuito. Questa la cifra stilistica del Festival "che fa della musica accessibile a tutti, della valorizzazione dei territori e dell’impegno per la sostenibilità i suoi capisaldi".
"Invito con entusiasmo tutti i bevanati - ha detto la sindaca Falsacappa - e gli umbri a partecipare a questa tappa unica in Umbria, che si svolgerà presso il Parco Imbersato, un anfiteatro naturale di epoca romana, dove il passato si fonde col presente in un luogo carico di storia e spensieratezza".
L'appuntamento con il concerto di Orietta Berti al Parco dell'Imbersato di Bevagna è per le 21 di venerdì primo agosto. L'ingresso è ad offerta: 5 euro per l'ingresso al parco e 15 per l'ingresso con posto a sedere. Per info e prenotazioni si può contattare il 351 934 4354 oppure inviare una e-mail a: prenotazioni@mastrini.com
L’evento è finanziato dal Gal Valle Umbra e Sbilinni As 2.1 nell’ambito del Csr per l’Umbria 2023 – 27 intervento srg06.