Un operaio di 43 anni è stato ferito in maniera grave a Bastia Umbra e per trasportarlo all’ospedale di Perugia è stato necessario l’intervento dell’elisoccorso. L’incidente sul lavoro, l’ennesimo che avviene in Umbria dall’inizio dell’anno, si è verificato nel pomeriggio all’interno di Umbriafiere a Bastia Umbra durante un’operazione di smontaggio della fiera Expo casa.

L’operaio ferito a Bastia Umbra è un pesarese di 43 anni

L’operaio, un pesarese di 43 anni del quale non sono state rese note le generalità, sarebbe stato travolto, secondo le prime ricostruzioni, da un carico pesante durante una manovra di sollevamento con i macchinari in uso alla ditta nella quale prestava servizio.

L’uomo, secondo le testimonianze raccolte dagli inquirenti, avrebbe riportato delle gravi ferite al torace e all’addome. A investirlo sarebbe stato un pesante montacarichi, che il 43enne stava manovrando per trasportare i materiali di allestimento della fiera.

Necessario l’intervento del nuovo elicottero di soccorso Nibbio per il trasporto a Perugia

A dare l’allarme sono stati colleghi e lavoratori di altre ditte presenti sul posto, che hanno subito allertato il 118. I sanitari, arrivati poco dopo l’incidente, hanno richiesto l’intervento dell’elicottero Nibbio, il nuovo servizio di Elisoccorso attivato dalla Regione Umbria presso la struttura dedicata e appena inaugurata all’interno dell’aeroporto di Foligno.

Giunto all’ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia, l’uomo è stato ricoverato in codice rosso, anche se non sarebbe in pericolo di vita.  

Ad indagare sulla vicenda sono gli agenti della Polizia di stato del commissariato di Assisi, agli ordini del vice questore aggiunto Francesca Domenica Di Luca.

Dall’inizio dell’anno già cinque incidenti gravi in regione, seconda in Italia per numero di morti sul lavoro

Nel 2023 i morti sul lavoro in Umbria sono stati 25, ma sono già ben cinque gli incidenti gravi verificatisi in regione dall’inizio dell’anno. Numeri elevatissimi, che l’anno scorso hanno fatto attestare il “cuore verde” d’Italia al secondo posto dietro l’Abruzzo per incidenza di infortuni mortali. La media, infatti, è quella di due morti al mese secondo le ricerche dell’Osservatorio Vega.

L’allarme dei sindacati che chiedono una piattaforma unitaria per la ‘Salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro”  

“La strada migliore che riteniamo debba essere seguita in tali frangenti – ha dichiarato recentemente la segretaria della Fillea Cgil dell’Umbria, Elisabetta Masciarri – è innanzitutto quella di “lavorare in tempo di pace” prendendo spunto dalle buone pratiche messe dagli attori che, con diverse responsabilità, operano quotidianamente nei vari settori industriali, a cominciare dall’edilizia”.

La proposta del sindacato è quella di dare vita a una piattaforma unitaria per la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro. Un obiettivo da perseguire attraverso criteri che premino, innanzitutto, la consistenza operativa delle imprese.

“Vanno apprezzate quelle stabilmente attive – sostiene la segretaria della Fillea -. E poi occorre operare per la riduzione dei potenziali impatti territoriali delle attività di cantiere e di fabbrica e la stabilità della loro dimensione organizzativa. Bisogna favorire il radicamento sul territorio, assumendo come indicatore l’anzianità di iscrizione e il numero di iscritti alle casse di settore, come quella edile, e la capacità operativa diretta, Vanno infine privilegiate le imprese che eseguono le lavorazioni in proprio, ricorrendo limitatamente alla pratica del subappalto”.

Umbriafiere teatro dell’incidente aveva festeggiato il successo dell’edizione numero 40 di Expocasa

A Umbriafiere di Bastia Umbra si era appena conclusa Expo Casa. La kermesse promosso da Epta Confcommercio Umbria, aveva portato in regione quasi 200 espositori provenienti anche da fuori regione distribuiti in 4 padiglioni e 24mila mq, con un’ampia area esterna, per offrire più di 5000 soluzioni per la casa.

Numeri che danno la dimensione dell’impegno organizzativo, ma anche della quantità di materiale utilizzato per gli stand e l’allestimento. E proprio nello smontaggio delle grandi installazioni fieristiche, si è verificato l’incidente sul lavoro che ha coinvolto l’operaio 43enne originario di Pesaro.