Il ‘peggio’ sembrava essere passato, e invece ci risiamo: una nuova ondata di calore è in arrivo sull’Umbria. A partire da domani, mercoledì 24 luglio, e per tutta la settimana le temperature torneranno progressivamente a salire fino a raggiungere anche i 40 gradi nelle zone più interne e pianeggianti della regione.

Le città umbre più calde – così riferiscono le previsioni delle principali centri meteorologici – sono Terni, Foligno, Bastia Umbra e Orvieto.

Un’altra ondata di calore in Umbria

Si immaginava, o forse si sperava, che il caldo estremo in Umbria fosse superato, dopo la notte di venerdì 19 luglio. Una ‘vera notte tropicale’, così era stata definita dagli esperti di Perugia meteo. Le temperature registrate alla mezzanotte del giorno 19, infatti, sono state vicine alle massime del periodo e il caldo non ha lasciato scampo a nessuno. In tutto il territorio regionale le minime non sono mai scese al di sotto dei 20 gradi con umidità elevata. Tutta colpa di Minosse, l’anticiclone africano ancora nel pieno della sua rovente attività.

Dopodiché si era acceso un barlume di speranza, anzi di ossigeno, tra i cittadini umbri, con la notizia di un clima più freddo in arrivo da domenica sera, 21 luglio: una ventata di aria fresca nord atlantica, a partire dal nord fino al centro Italia. E così è stato. La stessa Protezione Civile della Regione Umbria aveva diramato un’allerta gialla per rischio temporali per la giornata di lunedì 22 luglio nelle zone dell’Alto Tevere, del Chiascio – Topino e del Nera-Corno. 

La giornata di oggi, martedì 23 luglio, invece, ha presentato un cielo sereno o poco nuvoloso con qualche addensamento pomeridiano a ridosso dei rilievi a cui potrebbero far seguito, nella notte, brevi e isolati rovesci, più probabili lungo la cresta di confine umbro-marchigiano.

Temperature fino a 40 °

La nuova ondata di calore in Umbria non manca di provocare disagi tra gli abitanti. Un uomo ultra novantenne proprio oggi si trovava da solo in casa e, sofferente per il caldo asfissiante, ha contattato il 112 per chiedere aiuto. La chiamata al numero unico di emergenza è arrivata intorno alle due di pomeriggio.

Il 94enne, originario di Atlanta ma residente a Marsciano in provincia di Perugia, è stato quindi immediatamente soccorso dai carabinieri che, dopo essersi accertati delle sue condizioni di salute, gli hanno offerto una bevanda fresca e gli hanno acceso il condizionatore per rinfrescare l’ambiente interno all’edificio. Talmente accaldato era l’uomo, da non riuscire a compiere il gesto in autonomia.

L’operatore che ha ricevuto la telefonata, nella fattispecie, resosi conto del problema e delle difficoltà in cui versava l’anziano ha prontamente inviato una pattuglia presso la sua abitazione per verificarne la condizione di benessere psicofisico.

Calore in Umbria, cosa fare

Come ogni anno il Ministero della Salute, la Regione Umbria e le Aziende Sanitarie regionali si sono attivati per favorire il coordinamento interistituzionale ai vari livelli e fornire sistemi di previsione e prevenzione degli effetti del caldo sulla salute. In questa pagina sono disponibili i bollettini giornalieri sulle ondate di calore emanati dal Ministero della Salute, i piani di calore predisposti dai distretti delle Aziende Sanitarie Locali, le informazioni sull’allerta meteo del Centro Funzionale della Protezione Civile regionale e i materiali della campagna di comunicazione nazionale per l’estate 2024.

La Regione Umbria ricorda che, in caso di bisogno, è consigliato rivolgersi ai seguenti professionisti.

  • Al Medico o Pediatra di famiglia, quando possibile, perché egli conosce meglio le condizioni di salute, le malattie preesistenti, la posologia e il tipo di farmaci assunti dai suoi assistiti.
  • Al Servizio di Continuità assistenziale (ex GUARDIA MEDICA) del territorio di residenza nelle ore notturne o nei giorni festivi e prefestivi.
  • Al numero dell’Emergenza sanitaria 118 (o al numero unico di emergenza 112) in caso di malore improvviso o in presenza di condizioni che fanno temere un serio pericolo per la vita.