È Luigi Mangino, 57 anni, al primo incarico nel delicato ruolo, il nuovo questore di Terni. Stamane si è insediato in via Antiochia con una cerimonia iniziata con la deposizione di una corona e il ricordo dei caduti di Polizia e il presentat arm e gli onori al nuovo numero uno della Questura. Un primo approccio con il nuovo ufficio, dove ad accoglierlo Mangino ha trovato il Vicario, Luca Sarcoli, e schierati tutti i funzionari della Polizia di Stato ternana.

Al suono del “Silenzio” intonato da un allievo dell’Istituto Musicale “Briccialdi” ha deposto una corona di fiori al monumento ai caduti della Polizia di Stato e poi ha passato in rassegna il picchetto d’onore. E dopo aver salutato il funzionari della Questura di Terni, ha fatto ingresso nella sede della Polizia di Stato ternana.

Luigi Mangino prende, quindi, ufficialmente il posto di Bruno Failla, in carica dal primo marzo 2021 e che ieri ha salutato tutti i colleghi della Questura di Terni. Per lui anche la decisione di rimanere a vivere in città, in ragione del rapporto speciale che si è instaurato con Terni e con i ternani.

E il nuovo questore di Terni, Luigi Mangino accolto dai cronisti annuncia: “Darò grande importanza alla comunicazione fra le istituzioni e i mass media“.

L’incontro del nuovo Questore con la stampa e i funzionari della Polizia di Stato di Terni

Nella sala riunioni “Roberto Antiochia”, ha incontrato il personale e i rappresentati dei sindacati di polizia e dell’Amministrazione Civile dell’Interno. Con loro anche l’ANPS, l’associazione Nazionale Polizia di Stato, che gli ha donato la tessera di Socio Onorario. È seguito poi l’incontro con la stampa ternana, a dimostrazione dell’importanza della comunicazione fra le istituzioni e i mass media.

 “Vengo in una bella realtà, fatta di bella gente, e ringrazio il Capo della polizia per avermi dato la possibilità di dirigere una questura così prestigiosa – ha detto Luigi Mangino in conferenza stampa -. Sul fronte dei reati, il problema della diffusione della droga e dello spaccio di stupefacenti va affrontato con il massimo impegno. In una realtà caratterizzata sia dal traffico sia dal consumo di stupefacenti, anche tra i minori. Il contesto di Terni è legato soprattutto alla microcriminalità e, con la collaborazione di tutte le istituzioni e delle altre forze dell’ordine, sono convinto che potremo svolgere un ottimo lavoro“.

Parole che devono aver suonato in maniera positiva anche all’orecchio del sindaco Stefano Bandecchi, che nei giorni scorsi aveva tessuto le lodi del nuovo Questore. “È un giovane molto attivo e dinamico – aveva detto, incontrando gli agenti della Polizia locale a Cospea -. Porterà a Terni un approccio innovativo e con lui cercheremo di costruire quelle relazioni posizitive che consentiranno di integrare l’azione della Municipale con quelle della altre forze dell’ordine. Lo conosco e posso affermare che si tratti di un uomo dello Stato e delle istituzioni, con un forte senso della sicurezza“.

Particolare attenzione verrà destinata dal nuovo Questore anche alle truffe nei confronti degli anziani, “un reato che colpisce persone deboli e che causa un impatto materiale ma anche psicologico“.

Ecco chi è Luigi Mangino, una vita in prima linea al servizio della sicurezza

Luigi Mangino, è stato fino a pochi giorni fa Dirigente di polizia alla Questura di Roma, ed è alla primo incarico da questore. 57 anni, originario di Roma, è un professionista esperto e rispettato nel campo della sicurezza. La sua carriera in polizia ha avuto inizio nel 1986, dopo aver conseguito la laurea in Giurisprudenza. Nel corso degli anni, ha ricoperto diversi incarichi di spicco, tra cui quello di dirigente della Polizia amministrativa a Verona e di Commissariato sezionale di Prati, nella capitale, e del XV Distretto Ponte Milvio.
Il suo trasferimento a Terni rappresenta una tappa significativa nella sua carriera, poiché sarà la prima volta che ricoprirà l’incarico di questore. Un incarico di rilevante responsabilità, perché la Questura di via Antiochia svolge un ruolo fondamentale nella gestione della sicurezza e dell’ordine pubblico nella città.