È stata inaugurata il 14 ottobre al Comando di Madonna Alta di Perugia la nuova sala di controllo della Polizia Locale, completamente rinnovata con tecnologie avanzate e arredi funzionali. L’intervento, frutto di un progetto triennale sulla sicurezza urbana, è finanziato dal Ministero dell’Interno con 146 mila euro l’anno per il periodo 2024-2026. La struttura rinnovata diventa così il fulcro delle comunicazioni di pronto intervento cittadino, coordinando il personale sul territorio e supportando il monitoraggio della città grazie a una rete di videosorveglianza potenziata.
Il potenziamento della centrale operativa si inserisce in un ampio piano di innovazione della sicurezza urbana. Il finanziamento di circa 439 mila euro complessivi (146.440 l’anno) è destinato a migliorare le dotazioni tecnologiche della Polizia Locale. Grazie a questi investimenti, il Comune di Perugia ha riallestito gli spazi della centrale con nuovi arredi, consolle e strumenti per il coordinamento delle emergenze. La sala controlli è ora più ampia e insonorizzata, con una zona riunioni dedicata e postazioni operative dotate di computer e sistemi radio avanzati. Questi interventi rendono più efficiente la gestione del traffico, degli incidenti e la prevenzione di atti vandalici sui monumenti cittadini.
La nuova centrale operativa dispone di un maxi-videowall che consente di monitorare contemporaneamente le immagini provenienti da circa 400 telecamere distribuite in tutta la città e nelle zone periferiche. Nel primo anno di progetto si è inoltre proceduto alla riorganizzazione logistica della centrale, sostituendo la vecchia consolle con il grande schermo video e acquistando nuove postazioni di lavoro. Con le risorse della seconda annualità sono stati installati nuovi server presso il data center comunale di Pian di Massiano e potenziata la rete di telecomunicazioni in fibra ottica dedicataalla videosorveglianza. Grazie a questa infrastruttura, il sistema è predisposto per future innovazioni tecnologiche e consente un’analisi integrata delle immagini video.
Il progetto è finanziato dal Ministero dell’Interno nell’ambito del programma per la sicurezza urbana. Le risorse economiche permettono di garantire continuità al servizio e un costante aggiornamento tecnologico. L’obiettivo è creare un modello di gestione più integrato e funzionale, capace di rispondere in tempo reale alle esigenze di controllo del territorio e di tutela dei cittadini.
Il nuovo centro operativo potenziato di Perugia migliora il coordinamento delle pattuglie e delle forze di polizia impegnate sul territorio. La centrale visiona in tempo reale le riprese delle telecamere comunali per il controllo della circolazione, la prevenzione di incidenti e la tutela del decoro urbano, condividendo informazioni con Polizia di Stato, Carabinieri e Guardia di Finanza. In occasione di eventi cittadini, la centrale operativa funge da nodo di collegamento fra istituzioni, forze dell’ordine e cittadini, garantendo una risposta più efficace e tempestiva alle emergenze.
Gli ambienti sono stati ripensati per rendere più agevole il lavoro quotidiano delle agenti e degli agenti, con una nuova distribuzione delle postazioni e una maggiore ergonomia. I nuovi arredi, insieme agli strumenti digitali di ultima generazione, consentono una gestione più fluida e coordinata delle attività.
Grazie alla nuova infrastruttura, la Polizia Locale può intervenire con maggiore rapidità nelle situazioni di emergenza e svolgere un controllo più puntuale sulle aree critiche della città. Le immagini raccolte contribuiscono anche a prevenire atti vandalici e a migliorare la sicurezza dei monumenti e dei luoghi pubblici.
Alla cerimonia di inaugurazione hanno partecipato la sindaca Vittoria Ferdinandi, l’assessore all’Innovazione tecnologica Andrea Stafisso, il direttore generale Roberto Gerardi, la comandante Nicoletta Caponi, la responsabile della centrale Rosella Giusepponi, il dirigente Gabriele De Micheli e il consigliere delegato alla sicurezza Antonio Donato, insieme all’ex sindaco Andrea Romizi e all’ex assessore Luca Merli. La sala è stata intitolata ad Antonella Vitali, vicecomandante del Corpo recentemente scomparsa, in segno di riconoscenza per la sua dedizione e umanità.
La nuova centrale consente un monitoraggio costante e un intervento più rapido sul territorio. La connessione in fibra ottica dedicata e i server di nuova generazione permettono di ridurre i tempi di risposta e aumentare l’efficacia delle operazioni.
Nel suo commento pubblicato su Facebook, la sindaca Ferdinandi ha ringraziato tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione del progetto e ha parlato di un "passo avanti nel nome della cura e della sicurezza condivisa". Ha inoltre ricordato che la collaborazione tra amministrazioni e forze dell’ordine è la chiave per una città "più sicura, più moderna, più vicina e sempre al servizio delle persone".