Spegne dieci candeline “Note d’Estate” la rassegna che prenderà il via il prossimo 13 giugno e che porterà a Todi i giovani talenti internazionali della musica classica. Nata nel 2015 grazie alla collaborazione tra la Fondazione Gioventù musicale d’Italia e il Comune di Todi, la manifestazione ha ottenuto un sempre maggiore successo di pubblico confermando l’eccellente qualità delle proposte. In occasione di questo decimo compleanno “Note d’estate” amplierà il cartellone con appuntamenti anche nel mese di ottobre.

Note d’estate: il programma

“Note d’estate” propone un cartellone in grado di spaziare attraverso le tradizioni musicali del mondo, non solo di quella europea, conducendo il pubblico alla scoperta di paesaggi sonori originali e raffinati dove la giovane e giovanissima età dei musicisti, vincitori di importanti concorsi nazionali e internazionali, rappresenta il fil rouge della manifestazione. Già lo scorso 5 marzo c’era stato un assaggio della nuova stagione con il violinista Simon Zhu, poco più che ventenne, vincitore del prestigioso Concorso “Niccolò Paganini” di Genova accompagnato al pianoforte da Sophie Pacini.

A giugno e luglio ci saranno tre formazioni d’eccezione: il Sirius Accordion Trio che inaugurerà la stagione, il Trio Klezmer e Munedaiko e il trio Taiko con i tamburi giapponesi.Ascoltare il 13 giugno il Sirius Accordion Trio, un trio di fisarmoniche, in questo caso una formazione molto giovane che ha già numerosi successi al suo attivo – spiega  la curatrice Lucia Mencaroni – è un evento raro, soprattutto se usciamo dal campo del folklore per addentrarci non tanto nel classico quanto nel “nuovo musicale”, con brani scritti appositamente per sottolineare le peculiarità di questo strumento, ormai entrato a pieno diritto nelle sale da concerto“.

Il Trio Klezmer si esibirà il 23 giugno in un viaggio nella tradizione “yiddish” per uno spettacolo che fonderà la musica delle origini – le preghiere della sinagoga, i canti mistici senza parole degli hassidim – con influenze tzigane, arabe, greche e spagnole. Clarinetto, violino e fisarmonica con la voce recitante di Paolo Zavattaro.

Il 31 luglio sarà la volta del trio Munedaiko che si dedica alla pratica e alla valorizzazione del tamburo tradizionale giapponese “Taiko” per un’esperienza dal sapore mistico dove le vibrazioni dei tamburi entreranno in risonanza con gli stati d’animo del pubblico. Riconosciuti come collaboratori culturali dall’Ambasciata giapponese in Italia, i Munedaiko valorizzano nelle loro esibizioni la musica, il teatro e la danza della tradizione del Paese del Sol Levante.

Il mese di agosto vedrà a Todi la presenza dei giovani vincitori di due importantissimi concorsi internazionali. Si parte il 4, nella Chiesa della Nunziatina con il talentuoso violinista Michiaki Ueno, primo premio al Concorso internazionale di Ginevra, che eseguirà tre delle sei Suites di Bach per violoncello solo, una delle massime espressioni della musica classica occidentale. Il giovane musicista, che a soli 11 anni ha eseguito il suo primo concerto a Tokyo, è stato elogiato dalla critica internazionale per la sua musicalità unica ma naturale e per la sua tecnica superlativa.

Il 13 agosto sarà la volta di Arsenii Moon, al Teatro Comunale. Moon, originario della Corea del Sud, è un virtuoso del pianoforte. Vincitore assoluto del 64° Concorso Pianistico Internazionale Ferruccio Busoni nell’ambito del quale si è aggiudicato anche il prestigioso Premio Arturo Benedetti Michelangeli, riconoscimento che non veniva concesso da quasi tre decenni, e il Premio del Pubblico. Il concerto è stato reso possibile grazie alla collaborazione con il Todi International Music Master diretto dal M° Antonio Pompa Baldi.

Il 14 settembre arricchirà la rassegna il “piccolo Mozart” marchigiano, il pianista Alberto Cartuccia Cingolani, che a appena sette anni ha già vinto numerosi premi guadagnandosi l’attenzione del mondo musicale italiano ed europeo. Infine, sabato 5 ottobre ci sarà il concerto con i migliori laureati dei Conservatori italiani e sempre a ottobre, in data da definire, ci sarà la giovane oboista umbra di Marsciano, Elisa Tosca De Angelis, vincitrice del Concorso Internazionale “Giuseppe Tomassini”.