Nel cuore dell’Umbria procede la ricostruzione post sisma del 2016. Proprio ieri mattina, la Regione ha svolto i sopralluoghi per valutarne lo stato di avanzamento. Enrico Melasecche, assessore regionale alle Opere pubbliche, Infrastrutture e Trasporti, insieme ai tecnici, si è recato presso il cantiere dell’ospedale “Santa Rita” di Cascia e quello dell’ospedale di Norcia. Sempre a Norcia, anche il sopralluogo dei cantieri dell’Azienda pubblica di servizi alla persona Fusconi Lombrici Renzi.

Il cantiere dell’ospedale Santa Rita a Cascia

L’ospedale di Cascia, era stato gravemente lesionato dal terremoto, al punto che era stato necessario demolirlo completamente e procedere alla costruzione di una nuova struttura. Il cantiere è oggi in uno stato avanzato. Così come per il palazzo Comunale, anche qui sono stati utilizzati gli isolatori sismici nelle fondamenta. Gli isolatori sismici, anche chiamati “pendoli”, impiegati nell’ospedale si differenziano però rispetto a quelli “tradizionali” utilizzati per il Municipio e altri edifici di Norcia. Presentano infatti uno spessore notevolmente inferiore. Proprio in questi giorni vengono posti in opera. Seguirà poi la gettata dell’intero solaio al pianterreno e a questo punto si potrà procedere in maniera più sollecita verso la parte alta dell’edificio.

L’assessore Melasecche ha espresso soddisfazione per l’avanzamento del cantiere. “Insieme ai tecnici del Servizio opere e lavori pubblici, soggetto attuatore degli interventi, è stato constatato che i lavori procedono positivamente” ha commentato.

Insieme a quello di Cascia c’è il cantiere dell’ospedale di Norcia

Anche per quanto riguarda l’ospedale di Norcia, i riscontri sono stati positivi. Rispetto a quello di Cascia, che ha richiesto la demolizione completa, qui si sta procedendo con la ristrutturazione e la rifunzionalizzazione. In particolare, il tetto è stato demolito e ora sono in corso gli interventi di consolidamento dell’intero edificio. Una volta ultimata questa parte, si provvederà alla ricostruzione, partendo dagli impianti, passando per i solai e arrivando al tetto. Oltre alla messa in sicurezza dal punto di vista sismico, l’ospedale di Norcia andrà incontro a un riadeguamento anche sotto l’aspetto sanitario vero e proprio.

Già lo scorso marzo, Tag24 si era occupata del cantiere dell’ospedale di Norcia.  Qui è prevista una struttura con 22 posti letto e un presidio di Pronto Soccorso attivo h24. I lavori per la realizzazione, si sono distinti per rapidità, pur avendo presentato inizialmente alcune criticità. L’Umbria, luogo ricchissimo di testimonianze storiche, annovera numerosi edifici di pregio architettonico che nel corso dei secoli, sono stati sovente riconvertiti a nuovi usi. Il nosocomio di Norcia, rientra fra questi. In origine era infatti il convento della SS Annunziata, dichiarato bene di interesse storico, pertanto sottoposto al vincolo della Soprintenda umbra ai Beni Culturali. Superate le difficoltà in merito all’inquadramento storico-architettonico della struttura, nel 2022 era arrivata l’assegnazione dei lavori a una ditta della Capitale, la Taddei Spa, per una somma pari a 9,4 milioni di euro.

A Norcia partirà anche il cantiere della concattedrale

Norcia in questo momento, è interessata dai lavori di ricostruzione in più siti colpiti dal terremoto. Oltre all’ospedale, c’è il cantiere della concattedrale di Santa Maria Argentea. Il via libera qui è arrivato da pochissimo, lo scorso 4 aprile, quando si è riunita la Conferenza permanente della ricostruzione post-sisma 2016 che ha deliberato per l’intervento uno stanziamento di 7 milioni e 400mila.

L’Archidiocesi, una volta ricevuto il via libera per il finanziamento, avvierà la procedura di appalto. I tecnici incaricati del progetto sono l’architetto Giancarlo Battista, l’ingegner Andrea Giannantoni e il geologo Alessandro Nannucci. Una notizia, quella della ricostruzione della concattedrale, attesa a lungo e che monsignor Renato Boccardo, arcivescovo della Diocesi di Spoleto e Norcia, aveva accolto con grande gioia, rimarcando l’importanza, anche simbolica, dell’edificio per tutta la comunità. In totale, i fondi per la ricostruzione post sisma nel Comune di Norcia, ammontano a 54 milioni di euro.