Dopo giorni di intenso e infuocato dibattito cittadino sul futuro del progetto stadio-clinica, la famiglia Rizzo, proprietaria della Ternana Calcio, ha diffuso la sua prima comunicazione ufficiale. La nota chiarisce in modo esplicito i motivi che hanno portato all'acquisto del club rossoverde, sottolineando l'inscindibile legame tra la realizzazione del complesso e la sopravvivenza stessa della società sportiva. Nel comunicato inoltre, la proprietà si auspica una bonaria risoluzione della vicenda e sollecita un'assunzione di responsabilità da parte delle gestioni precedenti del club, oltre che delle istituzioni locali coinvolte nell'iter.
"La Famiglia Rizzo, proprietaria della società Ternana Calcio, alla luce degli ultimi imprevisti sviluppi relativi alla vicenda “stadio-clinica”, ha deciso di affidarsi all’Avv. Manlio Morcella e al suo studio legale. Il professionista, che svolgerà il ruolo di coordinatore del Collegio difensivo ancora in via di definizione, rappresenterà la Famiglia sul territorio, pure regionale.
In particolare, il legale dovrà accertare le cause ed i profili di eventuale responsabilità in ordine all’attuale blocco della realizzazione del progetto stadio-clinica e, nell’un tempo, dovrà pure verificare la possibilità della bonaria composizione della vicenda, per come si augura la città e la tifoseria.
Com’è noto, la Famiglia ha rilevato le quote del club, perché rassicurata dalla parte venditrice e dal Comune circa la sicura fattibilità del progetto stadio-clinica e, meglio, sulla certa legittimità dell’iter amministrativo di supporto alla iniziativa industriale: iter contestato solo di recente dalla Regione, dopo un lunghissimo silenzio che appariva rivelatore di ben altro convincimento.
Per dovuta chiarezza nei confronti di tutti, tifoseria in primis, deve essere aggiunto che la denunciata situazione di stallo si riflette in modo oltremodo negativo sulla stessa sopravvivenza della società Ternana Calcio, già trovata, all’ insaputa della Famiglia Rizzo, in condizioni di estrema criticità per effetto delle precedenti gestioni.
Per la inscindibile connessione che lega la realizzazione del progetto stadio-clinica alla sopravvivenza della società Ternana Calcio, realizzazione del progetto oggi non più scontata e sicuramente in una fase di stallo con eventuali tempi di risoluzione ormai non certi, la Famiglia Rizzo, che ha già immesso ingenti somme di liquidità nelle casse del club, anticipa sin d’ora che tramite i propri Avvocati assumerà ogni iniziativa utile a tutelare i propri interessi e quelli della società Ternana Calcio in ogni sede opportuna. Auspica, comunque, una immediata assunzione di responsabilità da parte delle precedenti gestioni e delle Istituzioni. Per serietà e trasparenza nei confronti della città e della comunità dei tifosi".

La Ternana non può permettersi ulteriori frenate, se non vuole perdere troppo il distacco dalle prime tre della classe. La vittoria manca ormai da un mese e per la squadra rossoverde domenica al "Liberati" contro la Juventus Next Gen (ore 14.30), sarà cruciale centrare i tre punti. Servirà aprire il gas e puntare la porta dei giovani bianconeri che fin qui hanno comunque disputato un buon campionato, con 17 punti in cassaforte in 13 incontri e una gara da recuperare (in casa del Gubbio, il 26 novembre). La squadra di Liverani nonostante le vicende extra-campo, pensa solamente al campionato e al prossimo avversario, che come detto, sarà la Juve Next Gen. Nella doppia seduta di ieri, lavoro personalizzato per Stefano Pettinari e Filippo Tripi; oggi è invece in programma un allenamento pomeridiano all’antistadio, a porte chiuse, a partire dalle 15.30. Ternana-Juventus Next Gen, sarà diretta da Andrea Migliorini della sezione di Verona, che sarà assistito da Lorenzo Chillemi di Barcellona Pozzo di Gotto e Andriambelo Nirintsalama di Roma 1. Quarto ufficiale designato Cristiano Ursini di Pescara, mentre l'operatore FVS sarà Andrea Cecchi della sezione Roma 1.