È stato siglato a Milano il contratto integrativo del gruppo Nestlè-San Pellegrino che coinvolge circa 4.000 dipendenti, compresi quelli dello stabilimento Perugina di San Sisto. L’intesa avrà durata biennale (2024-2025) e prevede una parte economica e una di sostenibilità sociale.
Per la prima volta l’accordo di secondo livello riunisce tutte le realtà industriali del gruppo presenti in Italia. Cioccolato, acque, bibite, pet-food, sede direzionale di Assago e rete vendita“, si legge nella nota dei sindacati confederali dopo la firma dell’intesa.
A celebrare la sottoscrizione dell’integrativo la Uila UIL Umbria, con un post su Facebook. “Un plauso al Segretario Generale Umbria Daniele Marcaccioli ed a Catiuscia Rubeca per il loro prezioso contributo“, scrive il sindacato rappresentativo nello stabilimento umbro.
A San Sisto lavorano circa 700 dipendenti. E dalla metà di quest’anno sarà operativo l’investimento da 6,5 milioni finalizzato ad aumentare la centralità dell’hub internazionale per il Gruppo.

Accordo Nestlè, premio di produzione da 2.900 euro alla Perugina

Nestlè-Perugina: in arrivo anche un premio di sostenibilità per i risultati di stabilimento

Il contratto prevede che il valore del premio di produzione raggiungerà a regime 2.900 euro.
A regime per il biennio 2024/25, ci saranno 375 euro in più rispetto al 2023 – afferma la Uila Umbria – quando il premio ammontava a 2.600 euro. Inoltre, è prevista una tassazione agevolata al 5%. Inoltre, con l’intesa sottoscritta c’è la possibilità di convertire il premio, o parte di esso, in welfare e l’azienda aggiungerà la percentuale di tassazione risparmiata“.

Ai parametri già presenti, legati a qualità, efficienza, produttività e innovazione, si è aggiunto quello della sostenibilità ambientale. Che dovrà essere individuato a livello di sito, viene precisato dalla delegazione di Fai-Cisl, Flai-Cgil e Uila-Uil.
In una nota, i sindacati confederali, esprimono “soddisfazione per il risultato raggiunto con la sigla dell’integrativo, che ha garantito risposte concrete rispetto alla difesa del potere d’acquisto, alla qualità del lavoro e della vita dei lavoratori e delle lavoratrici coinvolti“.

Conciliazione dei tempi di vita e lavoro: congedo paternità di 3 mesi, introdotta la telemedicina

In merito alla conciliazione dei tempi di vita e lavoro, l’intesa recepisce in primis il congedo di paternità di 12 settimane previsto dall’accordo “Baby Leave“, siglato due anni fa. E introduce ulteriori 8 ore annue di permesso family care per l’assistenza intergenerazionale, la tutela e cura dei figli, di persone con disabilità e per i caregiver.
Tra gli elementi significativi del rinnovo si segnalano anche le novità in materia di sostenibilità sociale. Le parti poi hanno rafforzato il sistema di confronto sulle questioni della formazione e dello sviluppo professionale, della sicurezza sul lavoro e del mercato e organizzazione del lavoro. È stato anche introdotto il servizio di telemedicina.

A San Sisto non solo Baci Perugina, sarò il polo del cioccolato bianco Nestlè

Nel sito umbro della Nestlè, a San Sisto, non si producono solo Baci Perugina. Lo stabilimento diventerà, infatti, il polo produttivo esclusivo delle tavolette di cioccolato bianco a marchio Galak e Milkybar. Destinate a tutto il mercato europeo di Nestlé. Questo importante investimento consentirà di ammodernare la linea di produzione del cioccolato bianco che sarà operativa a partire dalla metà del 2024. Sarà rinforzata in particolare la fase di packaging delle tavolette con una tecnologia più evoluta e performante. Nestlé prevede già dal 2025 un incremento del 15% dei volumi produttivi sulla linea delle tavolette di cioccolato bianco, rispetto alla produzione attuale.