La Cascata delle Marmore è una straordinaria caduta d’acqua artificiale, generata dal fiume Velino, che, dopo un lungo cammino di circa 90 chilometri attraverso paesaggi suggestivi, giunge alla sua conclusione nella piana reatina. Qui, il fiume scivola su una spettacolare balconata di travertino, per poi tuffarsi con maestosità nel fiume Nera, che scorre incassato nella vallata sottostante, creando uno degli scenari naturali più affascinanti d’Italia.
Questa meraviglia naturale non è solo un luogo di straordinaria bellezza, ma anche un crocevia di miti e leggende, che affondano le radici nei territori umbri e laziali circostanti. Il paesaggio che circonda la cascata è infatti il palcoscenico di storie affascinanti, come quella dello Gnèfru, delle “Vene rosse del diavolo” e del “Drago di Cotilia”, leggende intrise di mistero, magia e passione. Tuttavia, tra tutte, ce n’è una che si distingue per il legame profondo con la nascita della cascata stessa: quella della storia d’amore tra Nera e Velino.
Da un amore eterno nasce una bellezza senza pari
La leggenda racconta di un amore appassionato e proibito tra la bellissima Ninfa Nera, giovane e incantevole figlia del Dio Appennino, e Velino, un pastore di umili origini, ma noto per la sua straordinaria gentilezza e semplicità. Durante un sontuoso banchetto, tuttavia, la dea Giunone scoprì questo amore terreno tra una mortale e una figlia di divinità, e decise che la ninfa dovesse essere punita severamente. La trascinò fino alla cima del Monte Vettore, dove Nera fu trasformata in un fiume che portò il suo stesso nome.
Disperata, Nera cominciò a scorrere come un fiume di lacrime, fino a giungere al luogo dove aveva incontrato Velino per la prima volta, la loro amata rupe. Velino, profondamente preoccupato per la misteriosa scomparsa della sua amata e ancora ignaro della sua tragica sorte, si recò dalla Sibilla della montagna, che gli svelò la dolorosa verità. Colpito dal dolore e dalla consapevolezza di aver perso per sempre il suo amore, Velino, sopraffatto dalla sofferenza, si gettò dalla stessa rupe, sperando con tutta la sua anima miracolosamente di poter riunirsi a Nera. Giove, commosso e quasi stupito dal gesto disperato di quell’amore assoluto, esaudì l’ultimo desiderio di Velino, trasformandolo in acqua, affinché potesse finalmente ricongiungersi con Nera per l’eternità. Quel salto divenne simbolo di un amore immortale, e, secondo la leggenda, fu proprio questo gesto a dar vita alla straordinaria e incantevole Cascata delle Marmore.
Un’ulteriore e affascinante leggenda sulle Cascate delle Marmore
Un ulteriore spunto sulla leggenda di Nera e Velino, che offre una chiave di lettura unica per la meraviglia della Cascata delle Marmore, è rappresentato dal “Velo da Sposa”. Protagonista di questa storia è San Valentino, vescovo di Terni e patrono degli innamorati, il quale, secondo il racconto, avrebbe dato origine al flusso d’acqua.
La leggenda narra che il giovane vescovo, desideroso di mettere alla prova la purezza della ninfa Nera, la cui virtù era messa in discussione dal suo futuro sposo, colpì con forza la roccia, provocando la formazione di un getto d’acqua che sembrava a tutti gli effetti un delicato “velo da sposa”.
Quando ammirare appieno la bellezza delle Cascate delle Marmore
La cascata è a flusso controllato: quando il salto non è a pieno regime, l’acqua viene deviata in condotte forzate per la produzione di energia idroelettrica. Poco prima dell’orario di rilascio dell’acqua, un segnale acustico avvisa i visitatori dell’imminente inizio. Il getto d’acqua della cascata aumenta progressivamente, raggiungendo in pochi minuti il suo massimo splendore.
Per organizzare al meglio la vostra visita, consultate la tabella oraria, dove potrete trovare gli orari di apertura del Parco e i momenti in cui l’acqua sarà rilasciata a pieno regime, permettendovi di godere dello spettacolo in tutta la sua magnificenza. Le Cascate sono visitabili ogni mese, nei giorni specificati nel programma. Per maggiori dettagli sui giorni di apertura e sugli eventi in programma, consultate il sito ufficiale della Cascata delle Marmore.