L’Associazione Stella Maris, con il patrocinio del Comune di Gubbio e in collaborazione con il Polo Liceale G.Mazzatinti, presenta un evento unico e suggestivo: “Natale con Dante”, un ciclo di incontri dedicato alla lettura e all’approfondimento degli ultimi canti delle tre cantiche della Divina Commedia. Gli appuntamenti si terranno presso la Biblioteca Sperelliana, nella Sala Refettorio, alle ore 21:15 nei venerdì del mese di dicembre, offrendo al pubblico un’immersione totale nel capolavoro dantesco.
L’obiettivo di “Natale con Dante” è restituire al pubblico il senso profondo della Divina Commedia, non solo come capolavoro letterario universale, ma anche come opera radicata nella fede cattolica. L’iniziativa vuole sottolineare come Dante abbia costruito il suo poema sulla Verità assoluta insegnata dalla Chiesa, offrendo una visione del mondo in cui il dramma del peccato, la speranza della redenzione e la bellezza dell’ordine divino sono strettamente intrecciati.
Ogni serata del ciclo sarà dedicata a uno degli ultimi canti delle tre cantiche, rappresentando il momento culminante del viaggio dantesco attraverso Inferno, Purgatorio e Paradiso. Gli incontri saranno impreziositi da momenti musicali e artistici, trasformandosi in un’esperienza culturale e spirituale completa.
Natale con Dante, il calendario degli incontri
6 dicembre: Ultimo canto dell’Inferno
La prima serata sarà dedicata al dramma eterno del peccato e della dannazione. Il pubblico sarà accompagnato attraverso la terrificante conclusione del viaggio infernale di Dante, un monito per un mondo che spesso si allontana dalla giustizia divina.
13 dicembre: Ultimo canto del Purgatorio
La seconda serata si concentrerà sul tema della purificazione. Attraverso la descrizione della processione mistica e della visione di Dante, emergerà l’idea di un cammino personale verso la redenzione, reso possibile solo dalla fede cattolica. Durante questa serata, verranno presentati anche disegni realizzati dagli studenti del Polo Liceale Mazzatinti, che reinterpretano i simbolismi del Purgatorio con un approccio artistico e didattico.
20 dicembre: Ultimo canto del Paradiso
L’ultima serata culminerà con la contemplazione di Dio, il punto più alto della fede e la realizzazione del destino eterno dell’uomo secondo il disegno divino. Sarà un momento di riflessione sulla bellezza assoluta della visione di Dante, che tocca il cuore stesso della spiritualità cristiana.
Ogni incontro sarà accompagnato da performance musicali dal vivo, con il pianista Lorenzo Cannelli e la violinista Cecilia Bellucci, che creeranno un’atmosfera emozionante e suggestiva. La combinazione di letteratura, musica e arte contribuirà a trasportare il pubblico nella dimensione poetica e spirituale dantesca.
Agli studenti sarà rilasciato un attestato di partecipazione come credito formativo esterno
Gli studenti che parteciperanno a tutte le serate riceveranno un attestato di partecipazione rilasciato dall’Associazione Stella Maris. Questo attestato, che potrà essere presentato ai Consigli di Classe come credito formativo esterno, rappresenta un’occasione per riconoscere il valore educativo e culturale di un evento che si pone come ponte tra la tradizione letteraria italiana e la formazione scolastica.
La scelta di Gubbio come cornice per “Natale con Dante” non è casuale. La città umbra è infatti strettamente legata alla figura di Dante Alighieri, che la attraversò durante il suo lungo peregrinare in esilio. La tradizione vuole che Dante abbia visitato Gubbio, ospite della potente famiglia Gabrielli, la cui influenza politica si estendeva ben oltre i confini locali. Fu proprio un esponente dei Gabrielli, Cante, al tempo podestà di Firenze, a firmare l’ordine di confisca dei beni del poeta durante il suo esilio.
La presenza di Dante a Gubbio, seppur mai confermata da documenti storici certi, è evocata dalla forte spiritualità e dalla bellezza medievale della città, che riecheggia le atmosfere e le visioni descritte nella Divina Commedia. Questo legame storico rende Gubbio un luogo particolarmente suggestivo per celebrare il sommo poeta.
Un invito a riscoprire la Divina Commedia nella sua essenza più autentica
“Natale con Dante” non è solo un evento culturale, ma un invito a riscoprire la Divina Commedia nella sua essenza più autentica. L’opera di Dante, profondamente radicata nella fede cattolica, offre una visione del mondo che trascende il tempo e lo spazio, affrontando temi universali come il peccato, la redenzione e la speranza. In un’epoca spesso caratterizzata da disorientamento spirituale, il messaggio di Dante risuona con una forza straordinaria, ricordandoci che la salvezza è possibile solo attraverso la fede nell’unico vero Dio.
“Natale con Dante” rappresenta un’occasione unica per immergersi nella grandezza della Divina Commedia, riscoprendola come guida spirituale e intellettuale. Gli incontri, arricchiti da musica, arte e riflessioni profonde, offriranno ai partecipanti un’esperienza indimenticabile, in cui la bellezza della parola dantesca si intreccia con la suggestiva atmosfera natalizia di Gubbio.
Questo evento è un tributo al sommo poeta e un invito a riscoprire la sua opera non solo come monumento della letteratura italiana, ma come una fonte inesauribile di ispirazione e saggezza, capace di illuminare il cammino dell’uomo verso la verità e la salvezza.