E’ stato un periodo natalizio di presenze record per la città di Gubbio. I turisti hanno infatti affollato il centro e non solo. L’Albero di Natale più grande del mondo senza dubbio ha fatto la sua parte, così come il presepe nel quartiere di San Martino, i mercatini e la ruota panoramica in Piazza 40 Martiri. Tantissime giornate sono state caratterizzate da grandissimi flussi di turisti, che hanno fatto registrare il sold-out e un importante indotto economico per gli operatori turistici.

Natale a Gubbio, boom di presenze già dal ponte dell’Immacolata

Moltissime le presenze in città -scrive il Comune di Gubbio in una nota- a partire dal ponte dell’Immacolata, e dall’accensione dell’Albero di Natale più grande del mondo, fino al termine delle festività natalizie: in attesa dei dati ufficiali relativi alle presenze alberghiere che la Regione non ha ancora fornito, infatti, è palpabile la soddisfazione tra gli operatori del turismo locale, che hanno visto il tutto esaurito.

Oltre a turisti e visitatori, che hanno molto apprezzato l’esposizione multimediale della Sala dei Capitani dedicata a Van Gogh, con 35 minuti di esperienza multisensoriale, immagini, luci, colori e musica che hanno letteralmente avvolto il pubblico in una fusione fra arte, storia e tecnologia, sono molti anche gli eugubini ad aver visitato il Palazzo dei Consoli: l’esposizione della Madonna del Melograno ha visto infatti la presenza di 1.357 residenti, tra i quali tanti ragazzi e bambini delle scuole primarie e secondarie cittadine.

Presenze raddoppiate a Palazzo dei Consoli

Sono più che raddoppiate le presenze al Museo Civico del Palazzo dei Consoli -ha scritto sempre il Comune di Gubbio- nel periodo della vacanze natalizie: dal 21 dicembre, data dell’apertura della mostra su Van Gogh, al 6 gennaio 2024, infatti, si sono registrati 5.958 ingressi, ben oltre il doppio rispetto allo scorso anno. Dal 21 dicembre 2023 al 7 gennaio 2024 erano infatti stati 2.609 i visitatori del Palazzo.

Complici il “ritorno a casa” della Madonna del Melograno, ritrovata e ricollocata a Palazzo dei Consoli dopo oltre 40 anni dal rocambolesco furto che nel marzo del 1979 aveva scosso l’animo di tutti gli eugubini, e la mostra immersiva su Van Gogh, allestita nella Sala dei Capitani (dove resterà fino al 1 maggio), i turisti hanno visitato il Museo Civico del Palazzo dei Consoli in un periodo, quello natalizio, che ha fatto registrare un sostanziale sold out e soddisfatto pienamente gli operatori di settore.

Madonna del Melograno, ritrovata dopo oltre 40 anni

La famosa Madonna del Melograno, opera trafugata nel 1979 e di cui non si ha avuto più notizia per oltre 40 anni, è stata riconsegnata alla città di Gubbio dai Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale l’11 dicembre, dopo anni di indagini e ricerche. Il furto del dipinto non fu soltanto la sottrazione di un’opera d’arte, ma una profonda violazione dell’identità culturale del popolo eugubino.

La Madonna del Melograno, venne rubata nella notte tra il 18 e il 19 marzo 1979 dalla Pinacoteca del Palazzo dei Consoli. Attribuita a Pier Francesco Fiorentino, l’opera è una tempera su tavola realizzata tra il 1450 e il 1500 e raffigura la Madonna con il Bambino e San Giovannino.

Il furto avvenne in un momento in cui il sistema antifurto del Palazzo era disattivato per manutenzione. Fu un dettaglio che sollevò grandi sospetti, verso un’azione premeditata e organizzata. All’epoca, i giornali ipotizzarono un furto su commissione, dato il rilevante valore storico e artistico della tavola. La sparizione della Madonna rappresentò una grave perdita per Gubbio e ovviamente per l’intero patrimonio artistico italiano.

Albero di Natale più grande del mondo, appuntamento a dicembre 2025

L’Albero di Natale più grande del mondo è stato spento domenica 12 gennaio. L’appuntamento per eugubini e non, è fissato per domenica 7 dicembre 2025. Stesso posto, stesso entusiasmo e stesse emozioni.