Ha appena chiuso il sipario il Narnia festival 2024, che anche quest’anno, giunto alla sua XIII edizione, ha toccato numeri da record. La kermesse ideata e diretta dalla pianista di fama internazionale Cristiana Pegoraro, per la direzione musicale del maestro Lorenzo Porzio, ha ottenuto, infatti, la nona Medaglia del Presidente della Repubblica.
Direttrice Cristiana Pegoraro: “Spettacoli sold out”
Per l’ideatrice nonché direttrice del Narnia festival, la pianista di fama internazionale Cristiana Pegoraro, quella del 2024 è stata “un’edizione andata alla grande con numeri da capogiro, spettacoli sold out. A partire dalla serata inaugurale dedicata alle ouverture più celebri di tutti i tempi, condotta da Massimo Giletti, nella quale il pubblico straripava al San Domenico Auditorium Bortolotti”.
Difatti, sul palcoscenico del Narnia festival 2024 si sono alternati oltre 250 artisti nei 55 eventi in cartellone, tra concerti e spettacoli di vario carattere che hanno spaziato dalla musica alla danza, dal teatro all’arte. “È stata la più bella edizione di sempre – ha, quindi, dichiarato senza alcuna esitazione Cristiana Pegoraro – grande soddisfazione, grande affluenza, ho ricevuto tanti complimenti da parte del pubblico e degli artisti partecipanti”.
“Via via che gli eventi andavano in scena – ha spiegato la pianista – mi accorgevo della loro perfetta riuscita, del grande spessore artistico e di tanta emozione ad accompagnarli. Il festival ha portato a Narni artisti internazionali del più alto calibro proponendo spettacoli di vari generi, tutti di altissimo livello, questo a dimostrazione che il Narnia Festival è qualità”.
Narnia Festival 2024, il programma
Tra gli appuntamenti di punta del palinsesto del Narnia festival 2024, senza dubbio, c’è stato quello intitolato ‘Le più belle frasi di Osho’. Si è trattato di uno spettacolo diviso tra satira e divertenti intermezzi musicali di e con Federico Palmaroli, personaggio televisivo esilarante, famoso per le sue vignette a contenuto politico.
Altro evento particolarmente atteso dal pubblico è stato ‘Sinfonia flamenca’. Qui, la danza flamenca è stata protagonista oltre che su musica tradizionale, sulle note della musica classica con la partecipazione del grande maestro, venuto direttamente da Malaga, José Ruiz.
Coinvolgenti sono stati, altresì, l’adattamento di ‘Il Vecchio e il mare’ di Ernest Hemingway con la magistrale interpretazione di Sebastiano Somma; il concerto di Povia, cantautore impegnato in temi sociali, vincitore del festival di Sanremo. E, poi, il concerto finale ‘Il Valzer’ con l’Orchestra del Narnia Festival, diretta dal maestro Porzio, che ha eseguito un repertorio dedicato ai valzer più famosi, includendo inediti di Beethoven in prima assoluta.
Musica, cinema e arte
Da non dimenticare, nell’ambito della XIII edizione del Narnia festival, anche il cineconcerto ‘Le grandi melodie del cinema internazionale’ di Marco Werba, esperto compositore che ha lavorato con registi del calibro di Dario Argento e Cristina Comencini. Così come va ricordato lo spettacolo intimo e commovente ‘The midnight gospel’ di e con Yuri Napoli. Ad accompagnarne le parole, le note del pianoforte di Cristiana Pegoraro a lume di candela e con il pubblico stretto intorno agli artisti.
Fascino, inoltre, per gli appuntamenti al tramonto, che hanno rappresentato la vera novità di quest’anno, nella Chiesa medievale di san Francesco. Ulteriore innovazione di successo ha riguardato, successivamente, il cosiddetto ‘incontro con l’artista’. Esso ha dato l’occasione al pubblico di conoscere più da vicino i protagonisti del festival e a questi ultimi di apprezzare il territorio anche attraverso degustazioni enogastronomiche.
Ha destato peculiare curiosità, tra l’altro, la giornata di musica e motori con esposizione di auto d’epoca, incontri, performance e iniziative tematiche. Molto visitate, infine, sono state le tre mostre allestite: quella di arte contemporanea al femminile ‘Female’ curata da Mariacristina Angeli, la personale ‘Splendore d’autunno’ di Anna Paola Catalani e la mostra di modellismo ‘Andavo a cento all’ora’.
