E’ fresco di presentazione ufficiale, a Narni, il documento strategico per il piano di sviluppo del turismo della città. La realizzazione del documento segue il successo della seconda edizione degli Stati Generali della Cultura e del Turismo “nel corso della quale è stata espressa da più parti – spiega il sindaco Lorenzo Lucarelli – l’esigenza di una visione di sviluppo comune e sostenibile”.

Oltre al primo cittadino del borgo umbro, a partecipare ai lavori di presentazione del documento, tra gli altri, anche la consulente del Comune di Narni Emma Taveri; il promotore della cooperativa di Comunità Biccari Gianfilippo Mignogna, relatore di un intervento sulle forme cooperative di governance territoriali; l’esperto di turismo enogastronomico Giacomo Miola, con la sua riflessione sul nesso tra cibo e comunità per nuovi modelli di ospitalità.

Narni Immersive Human Heritage

Il documento dedicato allo sviluppo del turismo sul territorio prende il nome di “Narni. Immersive Human Heritage” e presenta un quadro di lavoro organizzato in due parti distinte.

Da un lato, prende piede una visione strategica definita sulla base di un’analisi approfondita delle tendenze emergenti del mercato turistico e articolata su tre pilastri tematici. Il primo pilastro riguarda il potere ricostitutivo dell’acqua. Il secondo ha a che vedere con l’immersività e lo storytelling medievale, mentre il terzo si incentra sulla cosiddetta “arteologia industriale” intesa come rigenerazione creativa degli spazi post-industriali.

Dall’altro lato, il documento offre un catalogo programmatico di obiettivi di sviluppo che spazia dal potenziamento dei servizi minimi essenziali alla costituzione di un modello di governance pilota per l’ambito territoriale regionale.

In quest’ottica, la strategia viene declinata in modo da essere complementare con le iniziative sovra ordinate già in essere. Tra queste, innanzitutto, figura il ‘marchio ombrello’ regionale Umbria Cuore Verde di Italia.

Sindaco Lucarelli: “Narni luogo da vivere e visitare”

Per il sindaco di Narni Lorenzo Lucarelli, il documento strategico per il piano di sviluppo turistico della città ha l’importante funzione di consentire a soggetti istituzionali e operatori della filiera del turismo di “riconoscersi in uno scopo comune e collaborare allo sviluppo di Narni come luogo da visitare e da vivere”.

“Ringraziamo Emma Taveri e ringraziamo tutte le persone – fa sapere il primo cittadino di Narni al momento dell’annuncio del documento strategico – interne e esterne all’amministrazione comunale che hanno lavorato con lei alla definizione della strategia e scrittura del documento”.

Esperta di marketing territoriale e destinazioni creative, Emma Taveri era stata relatrice alla prima edizione degli Stati Generali della Cultura e del Turismo e oggi ha l’incarico di offrire un supporto per la redazione di una visione strategica per tutto il territorio.

“E ringraziamo – ci tiene ad aggiungere il sindaco Lucarelli – anche tutti i cittadini che, rispondendo all’ottica partecipativa dell’iniziativa, hanno contribuito alla definizione della visione mettendo a disposizione la loro fondamentale conoscenza del territorio”.

Verso lo sviluppo del turismo

L’organizzazione della seconda edizione degli Stati Generali della Cultura e del Turismo parte dalla presa di consapevolezza che “ciò che è emerso con maggiore evidenza agli Stati Generali dello scorso maggio – lo dichiara il sindaco Lorenzo Lucarelli – è che Narni, nonostante gli sforzi lodevoli di tutti gli operatori del settore, manca ancora di un’identità che sappia essere, allo stesso tempo, condivisa dall’intera comunità e competitiva sui mercati”.

Da qui nasce l’iniziativa dell’amministrazione comunale di Narni di “aprire un processo di partecipazione tramite il quale definire insieme ai cittadini un’idea vincente dalla quale possano derivare azioni tanto rappresentative della nostra comunità quanto distintive per la nostra destinazione turistica”.

“Non stiamo in sostanza ricercando un ennesimo logo o slogan – queste le parole di Lucarelli – ma una visione di fondo che presenteremo in occasione della seconda edizione degli Stati Generali”.