Scena di caos a Narni scalo, dove la tranquillità di una calda giornata estiva è stata spezzata da un episodio di violenza inaudita. Un cittadino italiano di origini marocchine, già noto alle forze dell’ordine, è stato arrestato dai Carabinieri durante un’operazione congiunta con il Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Amelia. L’uomo, 49 anni, ha violato il divieto di avvicinamento alla moglie e ai figli, imposto dal Tribunale di Terni a seguito di ripetuti maltrattamenti.

Il weekend nel ternano ha visto altre notizie salire alla ribalta della cronaca locale, come il controllo a tappeto delle strade da parte delle forze dell’ordine, che ha condotto all’arresto, nella zona dell’orvietano, di un ventenne sorpreso in evidente stato di alterazione dovuto a sostanze stupefacenti.

Narni Scalo, i carabinieri intervengono sulla scena: attacco furioso con spranga di ferro

La tranquillità del quartiere è stata scossa da un violento episodio che ha visto protagonista un 49enne di origini marocchine. Già sottoposto a misure di allontanamento dalla casa familiare e al divieto di avvicinamento alla moglie e ai figli, l’uomo si è presentato sotto l’abitazione familiare armato di una spranga di ferro. In preda alla furia, ha distrutto una finestra della casa e ha danneggiato gravemente l’automobile della moglie, frantumando i vetri e deformando la carrozzeria. La scena, surreale e violenta, ha attirato ovviamente l’attenzione dei vicini, che non hanno esitato a chiamare il 112.

All’arrivo della pattuglia del Pronto Intervento, l’uomo è stato trovato a torso nudo, insanguinato dalle ferite causate dai vetri rotti. Senza battere ciglio, ha confessato tutto agli agenti. I sanitari del 118, intervenuti per prestargli le prime cure, hanno medicato le sue ferite, dopodiché l’uomo è stato arrestato per aver infranto le misure cautelari.

Nel pomeriggio stesso, durante l’udienza per direttissima, il giudice ha convalidato l’arresto, ordinando la custodia cautelare presso la Casa Circondariale di Terni. L’uomo è stato anche denunciato per porto abusivo di strumenti atti ad offendere. Sebbene il procedimento sia ancora in fase di indagini preliminari, e fino a una sentenza definitiva, l’indagato deve essere considerato innocente. Anche se colto sul fatto, così stabilisce la legge. 

Orvieto, weekend di controlli stradali, denunciato ventenne per guida sotto effetto di stupefacenti

Spostandoci a nord-ovest, i Carabinieri del Comando Provinciale di Terni hanno trasformato le strade di Orvieto in un campo di sorveglianza intensiva durante lo scorso weekend. Pattuglie dei Nuclei Radiomobili e delle Stazioni sono state dispiegate strategicamente per rafforzare i controlli. La stretta ha portato alla denuncia di un giovane ventenne di origine straniera, sorpreso alla guida sotto l’influenza di sostanze stupefacenti.

Il ventenne è finito sotto la lente dei militari dell’Aliquota Radiomobile del Norm della Compagnia di Orvieto a seguito di un incidente autonomo. Fortunatamente, le lesioni riportate sono state lievi, ma il vero colpo di scena è arrivato durante i controlli medici effettuati presso il locale ospedale: il giovane è risultato positivo ai cannabinoidi, scatenando immediatamente la denuncia per guida sotto l’effetto di droghe.

Nel frattempo, i Carabinieri della Stazione di Orvieto hanno istituito numerosi posti di blocco lungo la Strada Statale 79 BIS – Castellana. L’obiettivo? Prevenire incidenti e assicurarsi che il codice della strada venisse rispettato, con un focus particolare sui motociclisti che affollano questa arteria nel fine settimana. Da Orvieto Scalo fino a Colonnetta di Prodo, cinquanta motociclisti sono stati fermati e verificati. Diverse le contravvenzioni elevate per sorpassi azzardati in curva, velocità eccessiva e pneumatici troppo usurati.

Oltre ai controlli routinari, i Carabinieri hanno impiegato l’etilometro per individuare eventuali guidatori in stato di ebbrezza. In un sorprendente risvolto positivo, tutti i test hanno dato esito negativo, dimostrando un’assenza totale di alcool tra i conducenti fermati.