04 Dec, 2025 - 16:30

Narni, arrestato 19enne camerunense: aggravata misura per rapina dopo nuovo furto in bar

Narni, arrestato 19enne camerunense: aggravata misura per rapina dopo nuovo furto in bar

La mano pesante del Giudice per le Indagini Preliminari di Terni si è abbattuta su un giovanissimo cittadino camerunense, già noto alle forze dell’ordine. I Carabinieri della Stazione di Narni Scalo lo scorso fine settimana hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Gip, nei confronti del diciannovenne. Un provvedimento che aggrava una misura già in atto, trasformando l’obbligo di dimora in reclusione tra le mura della Casa Circondariale di Terni. Il motivo è una pericolosa escalation criminosa, che ha visto il giovane, nonostante le restrizioni già impostegli dalla giustizia per una rapina consumata a settembre, rendersi irreperibile e macchiarsi di un nuovo, grave reato lo scorso novembre.

Dalla rapina al furto con scasso: la spirale criminale del diciannovenne

La storia giudiziaria del giovane, il cui nome non è stato reso noto in quanto indagato, affonda le radici nello scorso settembre. All’epoca, per una rapina commessa a Terni, l’autorità giudiziaria gli aveva applicato la misura cautelare degli obblighi di dimora a Narni e di presentazione alla polizia giudiziaria. Prescrizioni che, evidentemente, non sono state sufficienti a dissuaderlo. Nelle prime ore del mattino di venerdì 21 novembre, infatti, i militari dell’Arma di Narni Scalo sono intervenuti per un allarme scattato in un bar di via Tuderte. A sorprenderli fu la scena di un’effrazione: una finestra posteriore e la sua zanzariera erano state manomesse. All’interno, nascosto, trovarono il 19enne camerunense. La perquisizione personale non lasciò dubbi: nella sue tasche c’erano 200 euro in contanti, sottratti dal fondo cassa, e diversi blocchetti sigillati di “Gratta e Vinci” del valore complessivo di circa 1.800 euro. Un bottino di tutto rispetto, ma immediatamente recuperato e restituito al gestore del locale. Per il giovane, già gravato da precedenti di polizia, scattarono le manette e il trattenimento in camera di sicurezza in attesa del rito per direttissima, celebrato lo stesso pomeriggio. Il Giudice, pur convalidando l’arresto in flagranza per furto aggravato, in quella sede dispose la sua liberazione in attesa del giudizio di merito. Una decisione che, dati i successivi sviluppi, si è rivelata un preludio a un irrigidimento ben più severo.

L’irreperibilità e l’aggravamento che porta in cella a vocabolo Sabbione

Il passaggio in giudizio non sembrò intimidire il diciannovenne. Anzi, da quel momento si rese irreperibile, violando palesemente le prescrizioni a suo tempo impostegli. Una fuga che lo ha tenuto lontano dagli occhi delle forze dell’ordine per alcune settimane, fino allo scorso fine settimana. I Carabinieri, probabilmente grazie a un’attività investigativa costante, sono riusciti a rintracciarlo. A quel punto, non c’era più spazio per ulteriori concessioni. Sulla scrivania del Gip di Terni era già arrivata la richiesta dell’aggiunta dei nuovi, gravi elementi a un quadro già compromesso. La rapina di settembre, il nuovo furto aggravato di novembre, la violazione degli obblighi e l’irreperibilità: un cumulo di circostanze che ha portato il magistrato a ritenere insufficienti e ormai inadeguate le misure meno severe. E così è arrivato il provvedimento di aggravamento della custodia cautelare, trasformata in carcere. Un segnale chiaro di come, di fronte a una condotta reiterata e alla mancata osservanza delle regole imposte dalla legge, la risposta dello Stato non possa che farsi più dura. Il 19enne è stato quindi trasferito nel carcere di Terni, dove rimarrà in attesa delle prossime fasi del procedimento giudiziario che lo vedrà rispondere dei due reati contestati. Un epilogo che chiude, per il momento, una breve ma intensa stagione criminosa nell’amerino, dimostrando come il sistema, pur nella sua complessità, sappia talvolta stringere i tempi per tentare di frenare chi sembra non volersi fermare.

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Federico Zacaglioni
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