08 Sep, 2025 - 16:26

Casa di comunità Monteluce: pressing politico per rispettare i tempi del PNRR

Casa di comunità Monteluce: pressing politico per rispettare i tempi del PNRR

Due atti “gemelli” – uno in Assemblea legislativa regionale e uno in Consiglio comunale a Perugia – puntano a sbloccare il cantiere della Casa di Comunità di Monteluce e garantirne il completamento entro i tempi previsti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).

L’iniziativa è stata annunciata oggi dalla presidente dell’Assemblea legislativa dell’Umbria, Sarah Bistocchi, che porterà la sua mozione all’esame dell’Aula regionale nella seduta di giovedì prossimo.

Al suo fianco, in conferenza stampa, il consigliere comunale Federico Maria Phellas – capogruppo di maggioranza a Palazzo dei Priori – ha illustrato un analogo atto che sarà presentato nel Consiglio comunale perugino, condiviso da tutti i capigruppo della maggioranza.

Casa di comunità Monteluce, mozione di Sarah Bistocchi in Regione

Illustrando la mozione regionale, Bistocchi ha sottolineato la necessità di un intervento deciso della Giunta umbra per assicurare che i lavori della Casa di Comunità di Monteluce vengano portati a termine nei tempi stabiliti, così da dotare Perugia e l’intera regione di “un presidio sanitario moderno e funzionale”, realizzato nel rispetto delle scadenze del PNRR.

La presidente dell’Assemblea legislativa – esponente del Partito Democratico – ha spiegato di aver scelto la formula della mozione invece dell’interrogazione consiliare proprio perché questa consente un dibattito coinvolgendo l’intero Consiglio regionale e la Giunta, ma soprattutto perché “con questo atto si assumono degli impegni” concreti da parte delle istituzioni.

Secondo Bistocchi, l’impegno per Monteluce non nasce dal nulla né all’ultimo momento: “Non viene improvvisato oggi, perché questi atti proseguono un lungo percorso sul territorio”, ha dichiarato, ricordando come nel corso degli anni diverse amministrazioni – di vari colori politici – abbiano provato a dare risposte a questa vicenda.

“I territori non sono di destra o di sinistra, ma di chi li vive”, ha aggiunto la presidente, evidenziando dunque come la riqualificazione di Monteluce sia un obiettivo condiviso al di là degli schieramenti. Bistocchi ha anche ricostruito il contesto da cui nasce il progetto: un accordo di programma firmato nel 2006 fra Regione, Provincia, Comune di Perugia, Università degli Studi e Azienda Ospedaliera prevedeva la riqualificazione dell’area dell’ex Policlinico di Monteluce. Nel 2014 fu deciso in quell’ambito di trasferire il Distretto sanitario di via XIV Settembre nella cosiddetta Palazzina E di Monteluce.

Federico Maria Phellas porta il tema in Consiglio comunale a Perugia

Accanto alla mozione regionale, anche Perugia muove sullo stesso tema. “Abbiamo deciso di presentare anche noi un atto in Consiglio comunale – ha dichiarato il consigliere Federico Maria Phellas – perché è interesse del Comune vigilare su quanto accade in quel quartiere che ha bisogno di attenzione. Questa progettualità è un’occasione di rilancio e per questo motivo l’ordine del giorno ha i caratteri dell’urgenza: ci sono i fondi del PNRR da non perdere”.

Phellas, infatti, in qualità di capogruppo di maggioranza, è il primo firmatario di un ordine del giorno depositato a Palazzo dei Priori che ricalca l’atto regionale di Bistocchi. L’obiettivo è comune: tenere alta la guardia sull’avanzamento dei lavori a Monteluce e sollecitare ogni intervento necessario affinché il nuovo presidio sanitario di quartiere diventi realtà nei tempi prestabiliti.

Anche il Comune intende esercitare un ruolo di costante vigilanza in collaborazione con Regione e Usl Umbria 1 per tutelare la realizzazione della Casa di Comunità e garantire il trasferimento del Distretto sanitario dalla vecchia sede di via XIV Settembre.

Il progetto di Monteluce tra accordi del 2006 e stop ai cantieri

Il progetto della Casa di Comunità di Monteluce, infatti, è atteso da quasi due decenni e ha conosciuto numerosi stop and go. La chiusura del vecchio Policlinico risale al 2008-2009, seguita dalle demolizioni nell’area (eccetto la Palazzina E, preservata proprio per un futuro riuso pubblico).

Negli anni seguenti l’operazione immobiliare della “Nuova Monteluce” è rimasta impantanata tra crisi finanziarie e ritardi burocratici: il fondo immobiliare creato per gestire la riqualificazione entrò in crisi nel 2019, azzerando di fatto il valore dell’investimento e bloccando i cantieri. Solo di recente la situazione proprietaria si è sbloccata: nel 2023 la gestione dell’area è passata da BNP Paribas a Prelios SGR, che ha avviato un piano di rilancio saldando anche alcuni crediti arretrati.

L’8 aprile 2024 la Usl Umbria 1 è finalmente riuscita ad acquistare la Palazzina E per circa 307 mila euro, grazie a un finanziamento PNRR di 5,536 milioni di euro destinato ai lavori di completamento della Casa di Comunità. A febbraio 2025, poi, i lavori per realizzare la struttura sono stati formalmente appaltati, e dal 1º aprile 2025 il cantiere risulta aperto con una previsione di durata di circa un anno.

PNRR e Casa di comunità: fondi a rischio per i ritardi nei lavori

Nonostante ciò, ad oggi il cantiere procede a rilento. Come evidenziato dalla stessa Bistocchi, i lavori sono fermi alla fase di pre-cantierizzazione iniziale e l’azienda sanitaria Usl 1 ha dovuto inviare diversi solleciti alla ditta appaltatrice per scongiurare ulteriori ritardi e assicurare il rispetto del cronoprogramma.

Uno scenario preoccupante, perché i fondi europei del PNRR sono legati a scadenze stringenti e rischiano di andare perduti se le opere non verranno completate per tempo. Ecco perché sia la Regione che il Comune hanno deciso di agire all’unisono: l’atto “gemello” promosso da Bistocchi e Phellas è un segnale di unità di intenti e di pressione politica verso tutti i soggetti coinvolti – dalla Giunta regionale all’impresa costruttrice – affinché Monteluce ottenga finalmente il suo presidio sanitario di quartiere.

AUTORE
foto autore
Francesca Secci
condividi sui social
condividi su facebook condividi su x condividi su linkedin condividi su whatsapp
ARTICOLI RECENTI
LEGGI ANCHE