"Auguri al Moto Club Terni per i suoi 100 anni di storia” - ha dichiarato la consigliera comunale di Ap Marina Severoni- il 2 ottobre 1925 nella sala di lettura del circolo cittadino L’Unione, infatti, una ventina di soci sottoscrivono un atto per uscire dall’AutoMoto Club Terni e fondano il Moto Club Terni che immediatamente viene affiliato alla Reale Federazione Motociclistica Italiana ed alla cui presidenza è chiamato Amedeo Lo Moro. Un sodalizio che è sempre stato al centro delle attività motociclistiche della nostra città e si è sempre fatto carico di tramandare la tradizione storica ad esse legata.
Per ricordare tutto questo, dal 6 al 12 ottobre sarà presente alla Bct una esposizione proveniente dal museo mentre la sera del 10 ottobre, a partire dalle 18,30 alla Ponga Events, in via Maestri del lavoro 37, si potrà assistere alla prima mondiale di Raid the Legend. Festeggiamo questo primo secolo di vita nel ricordo dei tanti campioni del passato, di tutti i presidenti e dei soci che nel tempo sono stati la vera forza del moto club che, nonostante le mille difficoltà, non ha mai smesso di operare ed organizzare eventi anche a livello internazionale come la Rievocazione del Motogiro d’Italia. Una Stella d’Argento ed una Stella d’Oro al merito sportivo concesse dal CONI insieme alla Medaglia d’Oro FMI sono riconoscimenti importanti che portiamo in dote e che ci rendono orgogliosi del nostro operato e della nostra storia. Una storia che ha coinciso con quella di Terni, con le sue difficoltà e con le sue speranze.
Nello stesso anno della fondazione venne organizzata la prima gara ufficiale la Terni -Passo della Somma, manifestazione aperta a tutte le moto che si svolse sulla distanza di 14,5 chilometri poi, nell’immediato dopoguerra, era il 1946, è la volta del Circuito delle Ferriere ed proprio in questa occasione che si mise in luce un giovanissimo Libero Liberati in sella ad una Guzzi Condor 500 ed ancora il Circuito dell’Acciaio la cui ultima edizione si disputerà nel 1972. Al nome iniziale Moto Club Terni, si sono poi aggiunti quelli di due grandi Campioni del nostro sport: prima, era il 1962, quello di Libero Liberati iridato della 500 nel 1957 con la mitica Gilera 4C, poi quello di Paolo Pileri, 2007, che invece conquistò l’alloro nel ‘75 nella ottavo di litro, purtroppo due Campioni prematuramente scomparsi.
Ancora oggi il Moto Club Terni L. Liberati-P. Pileri si distingue per la sua professionalità che da anni, per esempio, lo vede organizzatore di successo della Rievocazione del Motogiro d’Italia, così come è capace di mantenere vita un museo che cura insieme al Borzacchini Historic Terni ed all’interno del quale sono custoditi reperti, trofei originali e foto storiche di Liberati, Pileri, Borzacchini e molti altri. Una attività lunga cento anni e che è stata premiata anche da riconoscimenti importanti come le due Stelle al merito sportivo, una d’Argento ed una d’Oro, concesse dal CONI insieme alla Medaglia d’Oro concessa questa volta dalla Federazione Motociclistica Italiana.
Indubbiamente tagliare il traguardo dei cento anni è qualcosa di speciale e se si pensa che la stessa FMI nacque nel 1911 come Moto Club Italia, è facile immaginare come la storia del Moto Club Terni coincida quasi totalmente con quella del motociclismo nazionale. Insomma, qualcosa di davvero importante per Terni e per la ternanità, un patrimonio da tutelare e da proteggere con orgoglio.