Papa Francesco si è spento questa mattina, 21 aprile 2025, lunedi dell'Angelo all'età di 88 anni. L'annuncio ufficiale è arrivato poco fa dal cardinale Kevin Farrell.
"Carissimi fratelli e sorelle, con profondo dolore devo annunciare la morte di nostro Santo Padre Francesco. Alle ore 7:35 di questa mattina il Vescovo di Roma, Francesco, è tornato alla casa del Padre. La sua vita tutta intera è stata dedicata al servizio del Signore e della Sua chiesa. Ci ha insegnato a vivere i valori del Vangelo con fedeltà, coraggio ed amore universale, in modo particolare a favore dei più poveri e emarginati. Con immensa gratitudine per il suo esempio di vero discepolo del Signore Gesù, raccomandiamo l'anima di Papa Francesco all'infinito amore misericordioso di Dio Uno e Trino".
Eletto al soglio pontificio il 13 marzo 2013, Papa Francesco fino all'ultimo ha scelto di essere vicino a tutti i fedeli. Nonostante l'aggravarsi delle sue condizioni di salute, ieri per le celebrazioni della Pasqua si è affacciato alla Loggia centrale delle Benedizioni in Piazza San Pietro per la Benedizione Urbi et Orbi.
Dopo 38 giorni di ricovero al Gemelli e quasi un mese di convalescenza a Santa Marta, il Santo Padre era lì ad impartire la benedizione solenne. Ha scritto il messaggio ma non è riuscito a leggerlo, affidandolo all'arcivescovo Diego Ravelli, invocando come sempre e strenuamente ha fatto, la pace e donando speranza ai tanti fedeli.
Giovedì scorso, Giovedì Santo, si era anche recato presso il carcere di Regina Coeli dove è stato accolto da circa 70 detenuti, intrattenendosi ad ascoltari, rassicurarli e facendo a tutti dono di vangeli e rosari. Una vita accanto agli ultimi, fino alla fine.
Il Santo Padre ha sempre avuto un legame speciale con l'Umbria e con Assisi in particolare. Lo spirito francescano è stata la caratteristica più autentica del suo pontificato, durato 12 anni. A partire dal nome con cui ha scelto di essere chiamato in onore del Poverello di Assisi, primo pontefice della storia ad assumere il nome del Santo umbro.
"Vorrei una Chiesa povera e per i poveri! - aveva detto in proposito, poco dopo l'elezione -. Per questo mi chiamo Francesco, come Francesco d'Assisi". Un messaggio fortissimo che lui ha sempre portato avanti, privilegiando in ogni occasione la vicinanza ai fedeli e il movimento pastorale. Francesco, così l'aveva definito era "Un uomo di povertà, uomo di pace. L'uomo che ama e custodisce il Creato e noi oggi abbiamo un relazione non tanto buona col Creato".
L'ultima visita nella nostra regione risale al settembre 2022, quando Papa Francesco si era recato proprio nella Città Serafica. Si è trattato della sesta ed ultima visita in Umbria durante il suo pontificale.
La prima visita c'era stata nell'anno stesso della sua elezione, il 4 ottobre 2013; poi la seconda il 2 agosto 2016, la terza il 20 settembre dello stesso anno, la quarta il 2 ottobre 2020, poi la quinta il 12 novembre 2021 e infine, quella del 24 settembre 2022.
In quest'ultima occasione, il papa era giunto ad Assisi per l'evento 'The Economy of Francesco', un progetto che ha riunito migliaia di giovani in un pellegrinaggio 'a tappe' per chiedere il cessate il fuoco globale. Un'iniziativa nata su impulso del Santo Padre nel solco del messaggio pacifista del Poverello.
Nel mezzo delle sei visite ufficiali, c'era stata una sorpresa quando l'11 gennaio 2019 il pontefice aveva raggiunto le monache clarisse del monastero di Santa Maria di Vallegloria a Spello. Una visita, in forma privata, nata "per ricambiare" quella fattagli dalle monache a Santa Marta nell'agosto 2016.