La morte di Joe Barone ha scosso l’ambiente calcistico, toccando anche le corde del Perugia. Un comunicato semplice e di sostegno per esprimere vicinanza alla famiglia del direttore generale della Fiorentina e di tutti i tifosi viola sparsi nel mondo. Lo stemma del Perugia, nel comunicato, è associato al simbolo del lutto.
Il presidente Massimiliano Santopadre e tutto il Club biancorosso esprimono profondo cordoglio per la scomparsa di Joe Barone, direttore generale della Fiorentina. Alla famiglia e alla società viola le più sentite condoglianze.
Joe Barone, la morte, il cordoglio del Perugia e una storia di successi
Joe Barone si spegne a poche ore dal compleanno. Non è un caso che nella giornata di domani lo stesso direttore generale avrebbe compiuto 58 anni, un’età troppo bassa per lasciare questa Terra. Un malore, poi rivelatosi fatale, in quel di Bergamo e poi il lento declino, con i parenti che lo hanno raggiunto nel cuore della notte tra domenica e lunedì al San Raffaele di Milano.
Origini italiane, partendo da Pozzallo, nel 20 marzo del 1966. Tra le sue principali caratteristiche, oltre ad essere l’amico e braccio destro di Rocco Commisso, presidente viola, c’era anche quella di non abbandonare mai la squadra. La seguiva ovunque, in casa e in trasferta, dando vicinanza e coraggio si suoi calciatori.
Lo stesso dirigente viola, qualche ora prima del match tra Atalanta e Fiorentina, era stato colto da un arresto cardiaco in quel di Grassobbio, nell’hotel dove la squadra era in ritiro. Joe Barone era stato poi trasportato d’urgenza al San Raffaele, ricoverato in terapia intensiva.