Il fac-simile della scheda elettorale predisposto dall’Ufficio elettorale della Prefettura di Perugia non convince il Fronte del Dissenso che ne chiede la modifica. Lo ha riferito il suo portavoce e candidato alla presidenza della Regione, Moreno Pasquinelli. Che ha presentato al Collegio regionale di garanzia elettorale (con copia all’Ufficio servizio affari generali della presidenza regionale) un’istanza-reclamo contro l’impostazione grafica della scheda elettorale che verrà utilizzata nelle elezioni regionali del 17-18 novembre in Umbria.

Il posizionamento del nostro simbolo immediatamente sotto quello della coalizione di centrosinistra per Stefania Proietti presidente – secondo il Fronte del Dissensoè illogico. Danneggia il Fronte e, quel che più conta, può trarre in inganno gli elettori. Facendo pensare che il la lista faccia parte della coalizione di centrosinistra“.

In discussione, infatti, c’è la scelta grafica di aver accorpato sulla prima facciata della scheda cinque candidati e liste collegate (Paolone, Rizzo, Leonardi, Fiorini e Tritto). Nella seconda facciata la coalizione di centrodestra con Tesei e 7 liste. Nella terza quella di centrosinistra, con Proietti e 7 liste, seguita proprio dal Fronte del Dissenso di Pasquinelli. E nell’ultima facciata aver relegato l’ultima candidatura, quella di Pignalberi, in solitaria.

Moreno Pasquinelli – Fronte del Dissenso

Fronte del Dissenso: “Non contestiamo il sorteggio, ma chiediamo la modifica del disegno della scheda”

Rispettiamo l’esito del regolare sorteggio – si legge nell’istanza -. Che ha attribuito al contrassegno della lista del Fronte del Dissenso la posizione ottava. Riteniamo tuttavia, che l’adeguata collocazione e posizionamento sulla scheda elettorale del contrassegno, debba essere sull’ultima facciata della scheda. Ovvero il primo della quarta colonna, seguito ovviamente dal contrassegno in nona posizione“.

Secondo Moreno Pasquinelli questa disposizione appare logica e corretta graficamente. In modo da rispettare tutti gli spazi e disposizioni della scheda elettorale, nonché lo stesso esito del sorteggio dei numeri di lista, attraverso la modifica.

Le ragioni di tale richiesta – spiega il ricorso – risiedono in primis nella tutela degli elettori. I quali, con tale collocamento potrebbero essere potenzialmente tratti in inganno o in dubbio. Attribuendo erroneamente la lista del ‘Fronte del Dissenso’ alla coalizione di liste immediatamente precedente e viceversa. Essendovi una palese commistione di simboli. Pertanto, chiediamo che venga ricomposta la scheda di voto. Posizionando nella fattispecie il contrassegno della lista del Fronte del Dissenso sull’ultima facciata della scheda. Primo della quarta colonna della scheda di voto“.

Proietti presenta la squadra di Umbria Domani, lista civica a sostegno del centrosinistra

Presentata a Perugia la lista civica “Umbria Domani“, una delle sette liste dell’alleanza In Cammino per l’Umbria che sostengono Stefania Proietti.

Qualche volto noto, espressione del mondo cattolico, e qualche new entry per la candidata di centrosinistra. Che ha ottenuto, ad esempio, l’inserimento in lista del perugino Giuseppe Capaccioni, front man in Umbria di Comunione e Liberazione. Sempre dal mondo cattolico viene Gabriele Biccini responsabile dell’Agesci Umbria, gli scout, e portavoce del Forum Giovani. Dall’ambiente universitario da cui proviene Proietti arriva anche l’economista e docente dell’Università di Perugia. Volti noti della politica quelli di Carla Casciari, ex assessore regionale alle politiche sociali, e di Carlo Ottone. L’ex presidente del’ASM di Terni oggi si occupa di startup nell’incubatore Mich di Terni.

I venti candidati della lista Umbria Domani – Proietti Presidente

Ottavio Anastasi detto Oriano, Nicola Avenia, Gabriele Biccini, Enrico Brugnoli, Giselda Marina Bruni, Giuseppe Capaccioni, Elisabetta Carbonari, Giuseppe Cardinali, Sara Cardoni, Carla Casciari detta Casciarri, Pier Luigi Consalvi, Luca Ferrucci, Florido Fratini detto Dino, Luca Augusto Mancini, Lucia Marinelli, Vinicio Martinoli, Carlo Ottone, Antonella Pulci, Bianca Maria Tagliaferri detta Bianca, Laura Zampa.

Otto anni fa, ad Assisi, è nato un progetto visionario e civico – ha detto Proietti presentando la lista -. Che ha unito le migliori competenze e le migliori energie e che si è candidato a governare la città serafica senza aver mai fatto politica attiva. Mettendosi a disposizione della comunità. Vogliamo un modello di politica che fa dell’esperienza di vita la vera tessera di partito, qualità umane e professionali messe al servizio degli altri, vite vissute in mezzo alla gente. Trovarci è stato naturale e naturale è stato condividere l’impegno per i nostri giovani, per l’ambiente, per il lavoro, per il volontariato, per il mondo dell’innovazione, dell’economia, dello sviluppo economico e della sanità pubblica. È un impegno, per questo la nostra lista si chiama “Umbria Domani, e sarà la vera sorpresa di queste elezioni regionali“.