Il ministro per la Pubblica amministrazione Paolo Zangrillo è atteso in Umbria, a Villa Umbra, per presenziare alle celebrazioni per i 25 anni dall’inizio delle attività della Scuola umbra di amministrazione pubblica.
Il festeggiamento, che è stato annunciato proprio dalla scuola, è in programma lunedì 24 giugno alle ore 16:00 presso la sede di Villa umbra in località Pila, a Perugia.
Ministro Zangrillo a Villa Umbra
Il ministro per la Pubblica Amministrazione Paolo Zangrillo sarà l’ospite d’onore alla cerimonia di festeggiamento del 25esimo anno dalla fondazione della Scuola umbra di amministrazione pubblica.
Zangrillo interverrà a Villa umbra, sede della scuola, proprio a seguito dei saluti iniziali e istituzionali che saranno affidati rispettivamente all’amministratore unico della Scuola, Marco Magarini, e alla presidente della Regione Umbria, Donatella Tesei.
L’evento comprenderà due panel di discussione. Il primo panel darà uno sguardo alla traiettoria di sviluppo futuro della Scuola umbra di amministrazione pubblica. La scuola, infatti, nei prossimi tempi, sarà inserita nei percorsi formativi della nascente scuola nazionale di formazione per i manager della sanità – a cura dal presidente della decima commissione “sanità e welfare” del Senato della Repubblica – e nel polo di formazione territoriale della scuola nazionale dell’amministrazione, da parte della stessa presidente della Sna.
Il secondo panel, invece, sarà curato dal filosofo Nicola Donti e dall’esperto in cybersicurezza Corrado Giustozzi. Esso sarà specificamente dedicato all’approfondimento dei risvolti etici e tecnologici dell‘introduzione dell’intelligenza artificiale nel flusso di lavoro della pubblica amministrazione, valutandone non solo i rischi ma soprattutto l’opportunità di ripensare la relazione fra pubblica amministrazione e cittadini con maggiore efficienza, prossimità e qualità dei servizi.
25 anni di Scuola umbra pa
La Scuola umbra di amministrazione pubblica è il un punto di riferimento regionale per l’Umbria, e ora anche nazionale, per la formazione e l’aggiornamento del capitale umano pubblico. I corsi, infatti, coprono tutte le aree formative della pubblica amministrazione, dall’istruttore amministrativo al manager pubblico.
La scuola è nata nel 2008 su impulso della Regione Umbria che ha individuato nella formazione lo strumento per il miglioramento della qualità nella pubblica amministrazione. Nel 2010 si è trasformata in Consorzio di natura pubblica del quale l’azionista di maggioranza è proprio la Regione.
Gli altri consorziati sono invece: la Provincia di Perugia, la Provincia di Terni, il Comune di Perugia, il Comune di Terni, l’Università degli Studi di Perugia, l’Università per Stranieri di Perugia, il CAL Umbria, l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale Umbria-Marche, l’ARPA Umbria, l’ADISU e l’Agenzia Forestale Regionale.
Il percorso di crescita e sviluppo delle attività formative della Scuola non è stato, inoltre, interrotto dall’emergenza sanitaria; al contrario, la pandemia ha offerto nuovi stimoli e obiettivi. Fra tutti, la possibilità di trasformare la formazione a distanza (FaD) in una esperienza coinvolgente, attraverso la costruzione e messa in opera di una aula multimediale e tridimensionale di ultima generazione.
Infine, a febbraio del 2022 è nata Scuola Umbra TV, una web TV crossmediale dedicata, per esempio, a novità legislative, interviste e approfondimenti con esperti, focus tematici su argomenti che toccano da vicino la vita dei cittadini, delle buone prassi e dei progetti innovativi. Senza dimenticare gli spazi divulgativi per raccontare numeri, concetti e procedure proprie della pubblica amministrazione.
Zangrillo a Villa Umbra per parlare di pa
In occasione della visita del ministro per la Pubblica amministrazione Paolo Zangrillo a Villa umbra, la Scuola umbra pa esporrà alcuni dati significativi, per ripercorrere e raccontare in modo efficace i suoi 25 primi anni di attività.
La Scuola Umbra di Amministrazione Pubblica, innanzitutto, ha registrato nell’ultimo anno un aumento esponenziale dell’erogazione di ore di formazione (circa 35.000), rilevando un incremento dei partecipanti (circa 40.000) provenienti da tutta Italia.
La scuola ha altresì garantito servizi formativi e informativi di qualità, incaricando 700 docenti e riducendo i costi dei loro incarichi di circa il 20%, con un punteggio medio decretato dai partecipanti che si attesta a 4,8 su 5.
Ha stipulato oltre cento convenzioni con enti pubblici e ordini professionali, molti dei quali fuori regione, per favorire la partecipazione del personale impiegato negli uffici pubblici.