Nel pomeriggio di oggi il ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida ha preso parte all’inaugurazione del festival “I Primi d’Italia” nel centro storico di Foligno. All’evento erano presenti anche la presidente della Regione Umbria Stefania Proietti, il sottosegretario agli Interni Emanuele Prisco e il sindaco di Foligno Stefano Zuccarini.
Il ministro ha dichiarato: "L’Italia è una straordinaria nazione che ha nella sua cucina un biglietto da visita prezioso", sottolineando il valore simbolico della tradizione gastronomica nazionale. Ha poi aggiunto che i primi piatti nazionali "rappresentano le produzioni degli agricoltori e il legame forte del cibo con il territorio e la cultura che questo rappresenta" e che "iniziative come questa creano il luogo nel quale piccole e grandi produzioni si incontrano, si valorizzano e diventano valore economico, permettendo di mantenere inalterata la qualità, che è l’elemento cardine del nostro modello produttivo".
Nel pomeriggio il ministro Lollobrigida ha visitato gli stand gastronomici allestiti in vari punti del centro storico. Accompagnato dal sottosegretario Prisco, è stato ricevuto nella sala consiliare del Comune dal sindaco Stefano Zuccarini. Qui ha firmato il libro d’onore dell’ente e il primo cittadino lo ha omaggiato con due specialità umbre: una rocciata(dolce tradizionale ripieno di ricotta e spezie) e una bottiglia di Sagrantino di Montefalco. Lollobrigida ha definito la manifestazione "una vetrina importante per il comparto alimentare", evidenziandone il ruolo strategico nel promuovere le produzioni del territorio.
La manifestazione, giunta alla sua 26ª edizione, si svolge fino a domenica 28 settembre nel centro storico di Foligno. È il principale evento italiano dedicato ai primi piatti della tradizione: lungo le vie del centro si possono gustare specialità regionali come pasta, risotti, zuppe e gnocchi preparati da chef e cuochi locali. La partecipazione del ministro Lollobrigida al taglio del nastro è stata definita motivo di "orgoglio e di forte emozione" da Aldo Amoni, presidente di Epta Confcommercio Umbria. Amoni ha aggiunto che i Primi d’Italia "non è soltanto un evento gastronomico, ma un patrimonio culturale e sociale che merita attenzione e sostegno".
Tra le attrazioni del festival ci sono i Villaggi del Gusto e le Food Experience, aree a tema dedicate ai sapori regionali e alle degustazioni. Il programma propone attività per ogni età: durante il giorno si alternano showcooking dal vivo, laboratori di cucina per i bambini (Primi d’Italia Junior) e convegni sul patrimonio agroalimentare regionale. In serata sono previsti spettacoli di intrattenimento ed eventi speciali: ad esempio, alle 19:15 sul palco di Largo Carducci saranno premiati due protagonisti umbri dello sport, il tecnico di calcio Serse Cosmi e la squadra di volley Sir Safety Perugia, con il riconoscimento "I Primi d’Italia".
La rassegna è promossa da Epta Confcommercio Umbria con il sostegno delle istituzioni regionali. Ogni anno richiama migliaia di visitatori da tutta Italia, confermandosi come una delle vetrine più importanti delle eccellenze enogastronomiche italiane.