Il Ministro per le Disabilità Alessandra Locatelli ha presentato oggi, martedì 19 marzo, nel Salone Bruschi della Prefettura di Perugia, il primo G7-Inclusione e Disabilità che avrà luogo in Umbria il 14, 15 e 16 ottobre 2024.

L’obiettivo dell’iniziativa, per il ministro, è quello di imparare a “ragionare non più solo in termini di assistenza ma per superare le estreme frammentazioni tra presa in carico sanitaria e sociale e per valorizzare ogni persona persona investendo sui talenti e le competenze di tutti“.

Ministro Locatelli a Perugia: “dall’inclusione alla valorizzazione delle persone”

Per il Ministro per le Disabilità, Alessandra Locatelli, il G7-Inclusione e Disabilità in programma in Umbria nel mese di ottobre 2024: “Sarà un’occasione straordinaria per condividere strategie e impegni, ma anche per valorizzare l’esperienza dell’Italia“. Ciò in quanto “per la prima volta un G7 – ha detto il ministro – si aprirà al pubblico”.

Lunedì 14 ottobre, infatti, sarà la giornata di benvenuto per le delegazioni, con un evento pubblico che si svolgerà in piazza ad Assisi. “Sarà una giornata dedicata all’accoglienza, all’incontro, al mondo associativo, alle famiglie e tutti potranno partecipare” ha spiegato Locatelli. Dopodichè l’appuntamento con il G7 proseguirà nelle giornate di martedì 15 e mercoledì 16 ottobre a Solfagnano, in provincia di Perugia, dove si terranno rispettivamente la riunione preparatoria e la riunione ministeriale secondo canoni più formali.

Immagino un G7 concreto e operativo – ha sottolineato il Ministro Locatelli – L’obiettivo è cambiare la prospettiva e passare dall’inclusione alla valorizzazione delle persone, garantendo il diritto di tutti alla piena partecipazione alla vita civile, sociale e politica dei nostri Paesi. È una grande sfida e un impegno per il futuro. Tutti dobbiamo migliorarci e fare di più dal punto di vista istituzionale, ma anche dal punto di vista del mondo privato e dei singoli cittadini. Non si tratta di qualcosa che riguarda poche persone ma tutte le nostre comunità, che devono sentirsi coinvolte e adottare un nuovo sguardo”.

Il G7 italiano sulla disabilità non deve rimanere un’esperienza isolata – ha proseguito il Ministro – Stiamo lavorando con tutti i colleghi per garantire un accompagnamento al prossimo G7 che sarà a presidenza canadese, per introdurre anche nel prossimo G20 il tema dell’inclusione e perché i temi che riguardano le persone abbiano sempre più attenzione e rilevanza in tutti i confronti di alto livello”.

Poi la riflessione sul quadro nazionale in materia di politiche sociali e disabilità. “L’Italia ha tanto su cui lavorare – ha fatto presente Locatelli – penso al tema dei caregiver familiari, all’integrazione socio sanitaria, al durante e dopo di noi, alla scuola, alla formazione e al lavoro, al miglioramento della qualità della vita di tutti, e questo è il momento giusto per farlo e per fare di più”.

Locatelli ospite a Palazzo dei Priori

Il Ministro Alessandra Locatelli, prima di incontrare la stampa in Prefettura, si è recata, accompagnata dal prefetto Armando Gradone, in visita a Palazzo dei Priori, sede del Comune di Perugia, dove ha firmato il grande libro degli ospiti. A riceverla, alla presenza anche dell’Assessore alla sicurezza Luca Merli, è stato il sindaco Andrea Romizi, per il quale il G7 in Umbria rappresenta “una grande opportunità che meritiamo, un evento che sarà bellissimo per la partecipazione e la collaborazione di tante realtà che lavorano nel sociale e un motivo per accogliere nuovi bisogni“.

Grazie alle risorse del Piano Peba, Piani di eliminazione delle barriere architettoniche, e le risorse del PNRR, Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza – ha spiegato il sindaco Romizi – stiamo ridisegnando quartieri e nuovi trasporti accessibili come il Metrobus Perugia che collegherà la Perugia Sud Ovest a Fontivegge e dove anche lì verranno attuati molti interventi per abbattere barriere e offrire un luogo accessibile a tutti. Al G7 dovremmo con animo responsabile e motivato, fare un punto e fare sì che da questa esperienza venga fuori una società ancor più inclusiva, aperta e attenta ad ognuno di noi. Noi ci saremo, anche in termini organizzativi e siamo lieti di accompagnarla in questa esperienza.”