Ha preso fuoco mentre era nella piazza antistante al duomo di Orvieto una Mercedes proveniente dalla California impegnata nella 25esima edizione della Mille miglia. Con 420 auto che in 5 giornate percorreranno 1.900 chilometri attraversando i luoghi più iconici d'Italia. Anche Orvieto con il suo duomo ha fatto da cornice ad una delle tappe, ospitando i veicoli per il previsto controllo orario. Durante il quale la Mercedes ha però preso fuoco.
In base alla ricostruzione fornita dalla polizia, il conducente, accortosi subito del problema e capito il pericolo che le fiamme avrebbero potuto raggiungere velocemente le altre auto, ma vista anche la numerosa presenza di appassionati e turisti, ha chiesto aiuto agli agenti della stradale di Orvieto che hanno fatto allontanare il maggior numero di persone e estinguendo le fiamme che si stavano sprigionando dal vano motore. Non pochi i ringraziamenti agli agenti da parte del pilota, degli altri equipaggi e dei presenti.
Nata nel 1927 come gara di velocità dall’intuizione di Giovanni Canestrini, Franco Mazzotti, Renzo Castagneto e Aymo Maggi, la 1000 Miglia è oggi la corsa di regolarità per auto storiche che attraversa gli scenari unici dell’Italia più bella. Un viaggio tra il calore del pubblico e l’entusiasmo dei partecipanti, nel solco dello spirito audace e innovatore delle origini. Un’esperienza di una settimana per pezzi unici di arte e design in movimento, lungo il classico percorso da Brescia a Roma e ritorno.
Partecipano alla 1000 Miglia soltanto i modelli delle vetture delle quali almeno un esemplare abbia preso parte -o abbia completato- una delle edizioni della 1000 Miglia che si è tenuta dal 1927 al 1957 ed essere iscritto al Registro 1000 Miglia.
Il format, per il terzo anno consecutivo, sarà di cinque giornate e ricalcherà le corse leggendarie dell’anteguerra, percorrendo un tracciato “a otto” come quello delle prime 12 edizioni della 1000 Miglia di velocità. Sono oltre 400 gli equipaggi della Mille Miglia 2025: l’Italia è il Paese più rappresentato, seguito a ruota da Olanda, Gran Bretagna e Stati Uniti. La corsa ha visto la partecipazione di vetture storiche, con un'ampia rappresentanza di Alfa Romeo e Ferrari, tra cui spiccano modelli come la Alfa Romeo 6C 1750 SS Zagato e la Ferrari 375 MM Spider Pinin Farina. Sono presenti anche Bugatti, Bentley e altre vetture di prestigio che hanno fatto la storia della corsa. Oggi, sabato 21 giugno, intorno a mezzogiorno, le vetture faranno ritorno in città: la prima sfilata sarà in viale Venezia, poi grande festa in centro per l’arrivo e la premiazione in coincidenza con la Festa della Musica. A precedere la corsa, le 123 Ferrari del Tribute Mille Miglia: tra i modelli attesi, F40, Enzo Ferrari, SF90 Stradale e Daytona SP3. In apertura anche le citycar autonome del progetto Aida del Politecnico di Milano, con tre Fiat 500e e una Maserati GranCabrio Folgore che percorreranno la 1000 Miglia Green. In gara 420 vetture d’epoca, tra cui 79 che parteciparono alla Mille Miglia storica e 129 definite "antique"..
Ripartiti da Parma in direzione Nord, gli equipaggi hanno effettuato le prime prove sportive di giornata nei pressi di Soragna, nella bassa parmense. Successivamente, transitando per Roncole Verdi, le vetture si sono fermate a Busseto per un timbro, con suggestivo passaggio sotto la torre dell'orologio del palazzo della Rocca Pallavicino. I risultati aggiornati alla Prova Cronometrata 140 vedono in testa Vesco-Salvinelli (Alfa Romeo 6C 1750 Ss), che erano scivolati secondi nella classifica parziale della giornata di ieri. Occhio agli argentini Erejomovich-Llanos (Alfa-Romeo 6C 1500 Ss), che proveranno a strappare la vittoria ai campioni in carica nell'ultima serie di prove. Terzi Tonconogy-Ruffini (Alfa Romeo 6C 1750 Gs Spider). A distanza di quattro anni dall'ultima volta, la Freccia Rossa è tornata a Cremona, che ha accolto la manifestazione nel suo centro cittadino per un Controllo Timbro in Piazza del Comune, al cospetto del maestoso Duomo di Santa Maria Assunta. Prima di lasciare il territorio cremonese, la 1000 Miglia 2025 è stata anche (per la prima volta) a Soncino, per un timbro davanti alla Rocca Sforzesca e l'ultima, decisiva serie di Prove Cronometrate.
Il Controllo Orario di Orzinuovi, altra novità di questa edizione, sancirà il rientro del convoglio nel territorio bresciano. Seguiranno i transiti dal centro di Pontoglio, il ritorno per il secondo anno consecutivo a Palazzolo, che ospiterà un Controllo Timbro, ed i passaggi dai centri storici di Adro ed Erbusco, nella quale gli equipaggi sfileranno davanti alla sede del Consorzio Franciacorta.
Dopo i magnifici scorci franciacortini sarà la volta dei timbri a Travagliato e Gussago, effettuati i quali, gli equipaggi si dirigeranno finalmente a Brescia. Le Ferrari moderne del Tribute inizieranno ad arrivare nella Città della 1000 Miglia intorno alle 11:00, mentre, circa un'ora più tardi, sarà il turno delle auto elettriche della 1000 Miglia Green e dei 430 gioielli d'epoca della 1000 Miglia 2025. Al termine di 1900 chilometri percorsi, gli equipaggi sfileranno come di consueto sulla rampa di Viale Venezia, accolti dall'abbraccio del pubblico.