Con l’aggiornamento del portale Eduscopio, le famiglie italiane possono accedere a dati dettagliati e analisi aggiornate sulle scuole superiori che meglio preparano gli studenti per il futuro accademico o lavorativo. Questo strumento, disponibile gratuitamente dal 2014, è il risultato del lavoro della Fondazione Agnelli, che utilizza un approccio rigoroso basato sui dati per offrire un aiuto concreto nella scelta del percorso scolastico.
Martino Bernardi, ricercatore della Fondazione, ha guidato l’analisi di circa 1.347.000 diplomati provenienti da scuole statali e paritarie in tutta Italia, distribuiti su oltre 8.150 indirizzi di studio. Questa ricerca si è concentrata sia sui risultati accademici, valutati in base al successo universitario degli studenti, sia sugli esiti lavorativi, misurati attraverso il tasso di occupazione dei diplomati. Perugia e Terni emergono con una varietà di istituti di eccellenza che si distinguono nelle diverse categorie.
Eduscopio, i licei classici e scientifici nelle province di Perugia e Terni
Nel panorama dei licei classici della provincia di Perugia, il Mariotti conferma la sua posizione di rilievo, seguito dal Sesto Properzio di Assisi. Questi istituti si distinguono per la loro capacità di fornire una solida base culturale e linguistica, necessaria per affrontare con successo gli studi universitari. Per l’indirizzo scientifico, invece, il convitto Principe di Napoli di Assisi occupa il primo posto, con il Galileo e l’Alessi di Perugia a seguire. Le scuole scientifiche, in particolare, sono apprezzate per l’attenzione rivolta alle discipline STEM, che rappresentano un punto di forza nelle professioni del futuro.
A Terni, il liceo Gaio Cornelio Tacito guida la classifica dei classici, con il Gualterio di Orvieto che si distingue al secondo posto. Il liceo Galilei di Terni domina tra gli scientifici, mentre il Majorana di Orvieto e il Gandhi di Narni si posizionano subito dopo. Questi istituti riflettono l’impegno nel favorire una preparazione equilibrata tra materie umanistiche e scientifiche, ponendo le basi per carriere universitarie in ambiti diversificati.
Indirizzi umanistici e scuole tecniche: le migliori opzioni disponibili
Tra le scuole di scienze umane, il Sansi Leonardi Volta di Spoleto emerge come il principale punto di riferimento per la provincia di Perugia, mentre il Sesto Properzio di Assisi e il Pieralli di Perugia completano il podio. Questi istituti offrono percorsi che preparano gli studenti a professioni nei settori dell’educazione, della psicologia e del sociale, con un focus su discipline come la pedagogia e l’antropologia.
Nella provincia di Terni, il Gualterio di Orvieto guida l’elenco delle scuole di scienze umane, con l’Angeloni di Ternie il Gandhi di Narni che si distinguono per la qualità dei loro programmi formativi.
Per gli indirizzi tecnici a vocazione economica, il Capitini di Perugia è riconosciuto come la scuola leader, seguito dal Franchetti-Salviani di Città di Castello e dal Cassata-Gattapone di Gubbio. In questi istituti, l’attenzione è rivolta alla preparazione in ambiti come la gestione aziendale e il marketing, fondamentali per l’accesso diretto al mondo del lavoro.
Nella provincia di Terni, gli istituti Amelia-Narni e Casagrande-Cesi si posizionano ai primi posti per il settore economico. Questi istituti si distinguono per la capacità di integrare competenze tecniche e pratiche, preparando gli studenti a inserirsi in un contesto lavorativo sempre più competitivo.
Scuole professionali e tecnologiche: una risposta alle richieste del mercato del lavoro
Il settore professionale e tecnologico rappresenta un ambito di grande rilevanza per chi desidera acquisire competenze immediatamente spendibili. Tra gli istituti tecnici a indirizzo tecnologico, il Giordano Bruno di Perugia è il leader nella sua categoria, seguito dal Leonardo Da Vinci di Umbertide. A Terni, l’Allievi-Sangallo è un punto di riferimento per i programmi orientati a settori come l’ingegneria e la tecnologia industriale.
Gli istituti professionali, come l’alberghiero di Assisi e il Cavallotti di Città di Castello, continuano a rispondere alle esigenze di un mercato del lavoro in evoluzione. Percorsi come quelli dell’istituto Pertini di Terni per industria e artigianato, o del Casagrande-Cesi per i servizi, dimostrano come questi indirizzi possano fornire una preparazione mirata alle professioni pratiche, valorizzando le competenze tecniche e artigianali.