Dopo giorni caratterizzati da precipitazioni sparse e cieli cupi, l'Umbria si prepara a un netto cambiamento del quadro meteorologico. La perturbazione che ha portato instabilità e rovesci negli ultimi giorni si sta gradualmente allontanando, lasciando spazio a una ripresa della pressione atmosferica. Il miglioramento, però, non sarà duraturo: da lunedì 17 marzo, una massa d'aria fredda proveniente dal Nord-Est tornerà a farsi sentire, riportando temperature in picchiata e persino il rischio di gelate tardive. Vediamo le previsioni meteo per l'Umbria: ci sarà ancora pioggia o dovremo aspettarci sono il gelo?
L'arrivo di venti di grecale, inizialmente moderati, sarà il primo segnale di questo cambiamento. Nel corso della serata di lunedì, infatti, la loro intensità aumenterà sensibilmente, determinando un abbassamento delle temperature e un incremento della nuvolosità, soprattutto lungo le zone appenniniche. Qui, l'effetto stau potrebbe favorire deboli nevicate a quote relativamente basse tra martedì e mercoledì.
Lunedì 17 marzo Perugia inizierà la giornata con cieli prevalentemente coperti e temperature intorno ai 3-4°C, con una percezione termica ancora più bassa a causa dell'umidità elevata. Nel corso della mattinata le temperature saliranno progressivamente fino a toccare i 10°C, accompagnate da nubi sparse e una ventilazione debole. Nel pomeriggio, un temporaneo peggioramento porterà piogge leggere tra le 12.00 e le 14.00, seguite da un graduale rasserenamento in serata, quando i valori termici scenderanno fino a circa 5°C.
Martedì 18 marzo si assisterà a un drastico calo delle temperature: la notte sarà caratterizzata da cieli sereni e minime attorno a 1°C. Il giorno proseguirà con sole e temperature che, sebbene in lieve rialzo, si manterranno piuttosto rigide, con massime sotto i 9°C e un vento di tramontana che accentuerà la sensazione di freddo.
Terni vivrà una dinamica simile, con una notte tra domenica e lunedì caratterizzata da cielo coperto e temperature attorno ai 3-4°C. Con il passare delle ore la nuvolosità tenderà a diminuire, lasciando spazio a schiarite temporanee nel corso della mattina. Le temperature massime raggiungeranno i 10°C, ma nel pomeriggio una nuova copertura nuvolosa porterà deboli piogge. La serata vedrà un miglioramento con cieli più sereni e un calo termico deciso.
Dopodomani, martedì 18 marzo, Terni sarà sotto l'influenza delle correnti fredde: il cielo si manterrà sereno o poco nuvoloso, ma le temperature crolleranno. La minima notturna scenderà fino a 1-2°C, con una percezione ancora più bassa a causa del vento settentrionale. Nel pomeriggio, il termometro non supererà gli 8-9°C, mentre la sera riporterà valori vicini allo zero, con un rischio concreto di gelate nelle zone più riparate.
Tra mercoledì 19 e giovedì 20 marzo, l'ondata di freddo raggiungerà il suo apice, con temperature minime che potrebbero toccare lo zero, soprattutto nelle vallate e nelle aree interne più esposte al raffreddamento notturno. Questo ritorno del gelo rappresenta una minaccia per le colture già in fase di ripresa primaverile: fiori, germogli e piante da frutto potrebbero subire danni, specialmente nelle zone rurali dove l'effetto delle gelate sarà più intenso.
Dopo un periodo di pioggia e instabilità, il meteo dell'Umbria si prepara quindi a un cambio di scenario radicale con il ritorno del gelo. Le temperature in calo e il vento di grecale porteranno un clima tipicamente invernale in un periodo in cui la primavera sembrava ormai alle porte. Gli esperti consigliano di prestare particolare attenzione alle temperature notturne, che potrebbero scendere sotto lo zero, influenzando non solo la percezione del freddo ma anche la tenuta del settore agricolo.
Per chi pensava di archiviare sciarpe e cappotti, meglio attendere ancora: il meteo in Umbria promette un finale di marzo all'insegna del freddo pungente.
Il Quotidiano Online dell'Ateneo
Niccolò Cusano
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