La Protezione Civile ha diramato un’allerta gialla per la giornata di oggi, 20 novembre, su tutta l’Umbria. Le condizioni meteo prevedono temporali diffusi e venti sostenuti, specialmente nelle aree montane e nelle pianure settentrionali. Una situazione di instabilità che richiede massima attenzione, in attesa di un possibile miglioramento serale. L’allerta, di livello giallo, indica fenomeni che potrebbero risultare localmente intensi, con possibili disagi per la popolazione e il territorio.
Meteo Umbria, allerta gialla diramata dalla Protezione civile: le previsioni per oggi e domani
La giornata di oggi è caratterizzata da una marcata instabilità. I cieli sull’Umbria si presentano molto nuvolosi, con precipitazioni diffuse e localmente intense, specialmente sulle pianure settentrionali e lungo la dorsale appenninica. La Protezione Civile raccomanda prudenza nei settori più esposti, dove i venti moderati da sud-ovest potrebbero provocare ulteriori disagi. Sul fronte delle temperature, lo zero termico si attesta intorno ai 2450 metri, con valori in lieve calo rispetto ai giorni scorsi.
Verso sera, la circolazione depressionaria inizierà ad allentare la sua morsa, favorendo un graduale miglioramento. Le schiarite serali saranno più evidenti nelle aree meridionali e pianeggianti, mentre l’Appennino potrebbe restare sotto l’influenza di nubi residue. Tuttavia, il ritorno di condizioni meteo più stabili sarà solo temporaneo, in vista di una nuova perturbazione già annunciata per giovedì.
Il 21 novembre porterà un nuovo peggioramento delle condizioni meteorologiche. L’alta pressione cederà il passo a correnti umide e instabili, che determineranno un rapido aumento della nuvolosità già dal pomeriggio. Rovesci e temporali saranno protagonisti della serata, interessando in particolar modo le pianure settentrionali e l’area appenninica. Le precipitazioni, localmente intense, potrebbero causare nuovi disagi, specie nelle zone già colpite dal maltempo odierno.
Le pianure meridionali, invece, sperimenteranno una mattinata più tranquilla, con cieli parzialmente nuvolosi, ma la situazione evolverà rapidamente verso un peggioramento. I venti, inizialmente deboli dai quadranti settentrionali, ruoteranno progressivamente a sud-ovest, contribuendo a una sensazione di maggiore freddo. Lo zero termico scenderà fino a circa 1500 metri, segnale di un’aria più fresca in arrivo.
Le previsioni per il week end
La giornata di venerdì rappresenterà una sorta di spartiacque. Se al mattino si registreranno ancora residui di instabilità con piogge deboli, soprattutto sulle pianure settentrionali, il pomeriggio sarà caratterizzato da un progressivo rasserenamento. L’arrivo di aria più secca favorirà la dissoluzione delle nubi, regalando cieli poco nuvolosi su tutta la regione entro sera.
Sabato 23 novembre sarà invece una giornata da segnare in calendario per gli amanti del sole: l’alta pressione tornerà a dominare la scena, garantendo condizioni stabili e serene. Anche l’Appennino, che negli ultimi giorni è stato bersagliato da piogge e vento, potrà godere di una tregua con cieli limpidi. Il clima, seppur freddo, sarà mitigato dalla presenza di venti deboli, rendendo questa giornata ideale per escursioni e attività all’aperto.
Domenica seguirà lo stesso copione, con un ulteriore innalzamento dello zero termico fino a 3000 metri, a indicare un generale riscaldamento atmosferico. Tuttavia, qualche annuvolamento sparso potrebbe fare la sua comparsa nel pomeriggio, soprattutto nelle zone meridionali.
Consigli per affrontare l’allerta gialla
In vista delle condizioni meteo avverse, la Protezione Civile raccomanda ai cittadini di limitare gli spostamenti non necessari, soprattutto nelle ore centrali della giornata. È consigliabile assicurare oggetti mobili all’esterno delle abitazioni, come tende e vasi, per evitare danni provocati dal vento. Particolare attenzione deve essere prestata alle zone soggette a possibili allagamenti o smottamenti, come strade secondarie e aree montane.
Chi viaggia in auto deve prestare massima prudenza, soprattutto su strade soggette a scarsa visibilità o presenza di detriti. Le autorità locali sono pronte a intervenire in caso di emergenze, e si invita la popolazione a seguire gli aggiornamenti meteo e le indicazioni diramate dalle istituzioni competenti.