Meteo, in Umbria è prevista una nuova allerta gialla per mercoledì 15 maggio 2024. Secondo le previsioni meteorologiche pubblicate sul sito della Protezione Civile della Regione Umbria, il tempo per i prossimi giorni sarà caratterizzato da condizioni instabili e piovose. Aggiornate al 14 maggio, le previsioni indicano che un vortice depressionario centrato sul vicino Atlantico sta dirigendo una serie di impulsi perturbati verso il Mediterraneo Occidentale e l’Italia, portando instabilità pomeridiana di tipo temporalesco.

Meteo Umbria, l’allerta gialla è la meno grave ma bisogna prestare attenzione

Il sito della Protezione Civile descrive un quadro sinottico dominato da un vortice depressionario che sta spingendo una serie di impulsi perturbati verso l’Italia. Questo porterà a un clima instabile, soprattutto nelle ore pomeridiane, con una maggiore incidenza di temporali. Le precipitazioni saranno più persistenti al Nord Italia a causa di un passaggio frontale più marcato.

Per quanto riguarda l’Umbria, la giornata di mercoledì 15 maggio sarà segnata dal maltempo. Al mattino si prevedono precipitazioni sui settori settentrionali, con possibilità di rovesci. Nel pomeriggio ci sarà un peggioramento generale con precipitazioni sparse, spesso a carattere temporalesco, soprattutto a ridosso dei rilievi. La serata vedrà un progressivo e rapido miglioramento delle condizioni meteo.

I venti saranno deboli di direzione variabile al mattino, diventando moderati meridionali dopo mezzogiorno, con un ulteriore rinforzo nel corso del pomeriggio, per poi calare nuovamente in serata. Le temperature minime rimarranno stazionarie, mentre le massime subiranno un lieve calo.

Anche giovedì 16 maggio l’Umbria vedrà condizioni meteo perturbate. Dalla tarda mattinata fino a sera sono previste precipitazioni isolate, che potranno assumere carattere di rovescio o temporale, in particolare sui settori settentrionali. I venti saranno da deboli a moderati meridionali al mattino, diventando forti nel pomeriggio. Le temperature massime saranno in aumento, mentre i valori serali subiranno un calo, anche sensibile.

Consigli per gli automobilisti e i residenti

Con queste condizioni meteo, bisogna comunque prestare attenzione. Si consiglia di verificare le condizioni del traffico utilizzando applicazioni di navigazione per controllare in tempo reale la viabilità e le eventuali chiusure o deviazioni stradali causate dal maltempo. 

È inoltre opportuno prepararsi a piogge improvvise portando con sé ombrelli e indumenti impermeabili, e guidare con prudenza, riducendo la velocità e mantenendo una distanza di sicurezza adeguata in caso di pioggia, per evitare incidenti stradali. 

Si possono seguire i bollettini meteo e gli aggiornamenti attraverso il sito della Protezione Civile e altri canali ufficiali per essere informati su eventuali allerte o cambiamenti nelle previsioni.

Previsioni meteo nel resto d’Italia 

Il nuovo avviso di condizioni meteorologiche avverse, emesso dal Dipartimento della Protezione Civile in collaborazione con le regioni coinvolte, prevede precipitazioni diffuse a partire dal tardo pomeriggio di oggi, martedì 14 maggio. Le regioni maggiormente interessate saranno Piemonte, Lombardia ed Emilia-Romagna, con un’estensione delle precipitazioni a Veneto, Marche e Umbria nella giornata di domani, mercoledì 15 maggio. Le piogge saranno particolarmente abbondanti sui settori alpini e prealpini e saranno accompagnate da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica, grandinate locali e forti raffiche di vento.

Sulla base delle previsioni e dei fenomeni già in atto, per la giornata di mercoledì 15 maggio è stata valutata un’allerta arancione per settori della Lombardia. Inoltre, è stata diramata un’allerta gialla per parte di Piemonte, Lombardia, Veneto, Emilia-Romagna, Umbria e per l’intero territorio delle Marche. Le allerte meteo sono state emesse per prevenire e mitigare eventuali criticità idrogeologiche e idrauliche che potrebbero verificarsi nelle aree interessate.

I fenomeni meteorologici attesi potrebbero causare criticità idrogeologiche, come frane e smottamenti, oltre a problemi idraulici, come allagamenti e esondazioni di fiumi e torrenti. Per questo motivo, il Dipartimento della Protezione Civile ha raccomandato di consultare il bollettino nazionale di criticità e di allerta disponibile sul proprio sito web (www.protezionecivile.gov.it).